1/6 – Introduzione
Le magliette con lo scollo a V sono indossate principalmente dall’uomo. Basti pensare che si dica che Sergio Marchionne ne abbia 30 tutte dello stesso colore, rigorosamente blu, e che le abbinasse con altrettante paia di jeans uguali. Lo scollo a V da sempre attrae. L’attrazione è dovuta dal fatto che questa maglia, fino a qualche decennio fa, veniva utilizzata come maglia intima, quindi in passato, vedere un uomo con indosso una maglia scollo a V, era un po’ come vedere una donna in reggiseno, rappresentava un capo sexy dell’uomo. Ad esempio, rispolverato dalla moda anni ’50, ora è visto come una vera icona di stile. Oggigiorno il collo a V è utilizzato nel confezionamento delle magliette fino ai pullover. Risulta comunque un capo immancabile ne guardaroba di un uomo e, come vedremo, ad ampio spettro di utilizzo. Entriamo nel vivo e vediamo allora come indossare, senza fare errori “imperdonabili”, le magliette con scollo a V.
2/6 – In ufficio
La maglia o maglione con scollo a V sono una valida alternativa sul logo di lavoro alla classica giacca e cravatta. In base alla stagione ed al tipo di capo richiesto (formale od informale), può essere indossata come sottogiacca oppure da sola (specialmente se l’abbigliamento richiesto è meno formale). Sotto si può facilmente abbinare una camicia, così da mostrare il colletto, specialmente nel caso di maglione con scollo a V. Il colletto però è preferibile in stile “button down“, piuttosto che il colletto francese. Attenzione particolare va data al tessuto: se la si indossa come sottogiacca, meglio puntare su un cotone piuttosto leggero.
3/6 – Con gli amici
Mettiamo come esempio un’uscita con gli amici serale nel weekend. In questo caso, il maglione con scollo a V la fa da padrone indiscusso. Se siete dei tipi più da “tocco d’eleganza”, ecco che il capo più indicato è una camicia, molto simile al look da lavoro. Se invece amate più la sportività, via libera ad una bella polo. In entrambi i casi, lo stile vorrebbe il colletto comunque interno al maglione, ma il consiglio è di seguire il vostro gusto, anche in virtù del contesto più o meno formale.
4/6 – Abbinamento in ufficio
Come abbiamo detto in precedenza, il maglione dovrebbe essere di un tessuto piuttosto leggero. Per quanto riguarda invece la scelta dei colori, meglio optare per tonalità pastello. Ad esempio possono andare il rosa bebè oppure un azzurro cielo. Validissimo se lo desiderate l’abbinamento con una bella cravatta che si intravede dal colletto. La camicia sotto è assolutamente da mettere bianca, così da non creare accostamenti cromatici troppo azzardati, a meno che non abbiate scelto un abbigliamento total black, e allora in questo caso si può azzardare anche una camicia dai colori un po’ più particolari.
5/6 – Abbinamento con gli amici
Nel tempo libero, o con gli amici, meglio puntare su un tessuto più pesante (data anche la considerazione sull’abbinamento da solo, magari senza giacca sopra). Visto il contesto più informale, via libera a jeans o chinos. La camicia può benissimo essere di flanella. Per quanto riguarda la giacca, l’ideale sarebbe un bel giaccone tecnico a chiudere il look da gita fuori porta. Delle scarpe stringate sono un perfetto abbinamento per chiudere il cerchio.
6/6 – Pullover smanicato
Capitolo a parte lo dedichiamo al classico pullover con scollo a V smanicato. In questo caso via libera a qualsiasi abbinamento, quindi vanno bene sia le magliette che le già sopracitate polo o camicie. Per quanto riguarda la camicia, molto bello l’abbinamento con la camicia con polsini da gemelli. Assolutamente da evitare l’abbinamento con una t-shirt a manica corta. Inoltre, sempre per quanto riguarda la maglietta, evitiate assolutamente che entrambe siano con scollo a V. Lo scollo a vista infatti è quanto di più lontano dal vestire con stile.