1/8 – Introduzione
Con le extension si ottengono capelli da sogno in pochissimi minuti. Sintetiche o naturali, consentono l’allungamento o l’infoltimento della chioma. In commercio ci sono disponibili diverse tipologie: con la clip, alla cheratina e con microring. Le prime sono semplici da applicare e rimuovere, ideali per coloro che amano cambiare acconciatura frequentemente. Le altre, invece, prevedono un’applicazione semi-permanente alla radice del capello e durano solitamente dai tre ai quattro mesi. In ogni caso, come per quanto riguarda i capelli naturali, anche le extension si sporcano e si impregnano di cattivi odori. Pertanto, per ottimizzare la loro durata nel tempo e fare in modo che mantengano la giusta luminosità e morbidezza, vanno curate nella maniera appropriata.
A tale scopo, con questa guida, vi vogliamo illustrare come lavare le extension.
2/8 Occorrente
- Extension
- Una bacinella
- Acqua
- Shampoo specifico
- Un asciugamano
- Un pettine.
3/8 – Verificare la tipologia di extension
Per non danneggiare irrimediabilmente le extension, bisogna trattarle nella maniera più adeguata. La manutenzione dipende strettamente dalla loro composizione. Pertanto, prima del lavaggio verificatene il materiale. Quelle sintetiche, in genere in Kenaleon, richiedono maggiori attenzioni. Si rovinano facilmente e durano meno. Le naturali, invece, hanno una maggiore resistenza. Prima di lavare le extension, pettinatele con una spazzola o un pettine dai denti larghi. In questo modo verranno eliminati eventuali residui grossolani di sporco o di prodotti per capelli, quali spray lucidanti o lacche.
4/8 – Lavare le extension con le clip
Le extension con la clip vanno lavate il meno possibile, solamente quando è strettamente necessario. Infatti, a differenza dei capelli veri, non subiscono gli effetti aggressivi a cui vengono comunemente esposte le fibre capillari.
Per lavarle, riempite una bacinella con dell’acqua fredda e sciogliete una piccola quantità di shampoo specifico per la cura delle extension. A questo punto, immergete le extension e lasciatele a mollo una decina di minuti, senza strofinarle. Successivamente rimuovetele dalla bacinella e fatele asciugare all’aria, su un asciugamano di spugna o in microfibra.
Le fibre sintetiche si utilizzano esclusivamente per extension posticce, come quelle con la clip o le code e i chignon sintetici. Non lavare più di due volte al mese. Fate attenzione alle punte, in genere le extension si increspano soprattutto in quella zona e l’effetto estetico è abbastanza sgradevole.
5/8 – Lavare le extension fatte con capelli naturali
Le extension naturali non richiedono accorgimenti particolari. Vanno trattate come se fossero dei capelli veri. Infatti, dovete semplicemente lavarvi i capelli come sempre. Non eseguite il lavaggio a testa in giù, perché le extension rischierebbero di annodarsi. In tal senso, potreste rovinarle all’attaccatura. Tamponate con una salvietta e pettinale accuratamente.
Procedete, in seguito, con il brushing abituale. Potete lavare e acconciare le extension senza limiti. Tuttavia, almeno due volte al mese, applicate una maschera ristrutturante, per ottenere così la massima lucentezza.
6/8 – Conservare le extension
Per conservare le extension in ottimo stato, è buona norma seguire delle dovute precauzioni. Prima di tutto, se utilizzate quelle con le clip, ricordatevi sempre di riporle lontano da fonti di calore. Evitate d’indossarle quando dormite oppure se decidete di fare il bagno al mare o in piscina. Per il lavaggio utilizzate sempre prodotti di ottima qualità, evitate shampoo contenente siliconi. Prediligete prodotti specifici o bio.
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8/8 Consigli
- Per eliminare eventuali nodi, utilizzate degli spray specifici.