1/8 – Introduzione
La depilazione è uno dei trattamenti più importanti per noi donne, soprattutto nella bella stagione quando shorts, gonne e vestitini fanno rientro nel guardaroba.
Trovare un metodo di depilazione efficace e duraturo è importantissimo. Se poi fosse anche economico, sarebbe decisamente perfetto.
Se anche tu sei quindi alla ricerca di un metodo fai da te e naturale, ecco la ricetta per preparare una cera depilatoria fatta in casa. Vediamo qui di seguito la guida su come preparare una cera per depilazione fatta in casa.
2/8 Occorrente
- un bicchiere di zucchero
- un cucchiaio di miele
- mezzo bicchiere di succo di limone
- un pentolino
- un cucchiaio
- strisce per la depilazione
3/8 – Preparazione della cera a caldo
Dopo aver fatto scaldare il succo di limone, aggiungete lo zucchero, mescolando fino a che sia ben sciolto e amalgamato. Unite quindi il miele e portate ad ebollizione per circa 10 minuti. Mi raccomando, mescolate sempre per evitare che si attacchi.
Spegnete il fuoco e fate intiepidire il composto.
Per essere perfetta la cera non deve essere ne’ troppo liquida e ne’ troppo densa, quindi deve avere la giusta consistenza.
4/8 – Metodo con la spatolina
Raggiunta la temperatura e la consistenza ideale, siamo pronte per la depilazione.
Stendere con una spatolina di legno o di plastica la ceretta sulla zona da depilare in direzione della crescita del pelo creando uno strato di qualche mm e con l’aiuto di una striscia di carta eseguire uno strappo deciso in senso contrario al pelo. Consigliamo di fare una leggera pressione sulla striscia di carta, prima dello strappo, così da far aderire bene la cera alla pelle.
5/8 – Metodo senza spatola
Con questo metodo e nello specifico senza l’utilizzo della spatola, andremo ad eseguire la ceretta in questo modo. Preleviamo una noce o due di cera e lavoriamola con le mani. Ottenuta una pallina, andremo a stenderne una striscia direttamente sulla pelle e nella direzione del pelo. A questo punto, basterà strappare la striscia nella direzione contraria. Ripetiamo a settori nelle altre zone che vogliamo depilare.
6/8 – Trattamento post-depilatorio
La ceretta dolce è molto usata nei paesi arabi, è delicata, economica e meno dolorosa di quella tradizionale, è perciò indicata per le zone sensibili come ascelle e zona bikini.
La sua composizione idrosolubile rende però molto facile il lavoro di rimozione degli eventuali residui dalla pelle. Quindi, sarà sufficiente passare subito un panno inumidito di acqua fresca per lenire la zona e rimuovere i residui di ceretta. Non appena abbiamo effettuato lo strappo, tamponiamo la zona, si rinfrescherà e si ridurrà velocemente il fastidio dello strappo. A depilazione ultimata, spalmiamo sulla pelle un prodotto specifico post-depilatorio o una crema idratante e rinfrescante. Lo stesso discorso vale anche per le ascelle, quindi, dopo averle depilate e rinfrescate con un panno inumidito, stendiamo la crema post-depilatoria ed evitiamo di spruzzare il deodorante che potrebbe recare irritazione.
7/8 – Accorgimenti da tenere presente
Sicuramente come vi indicavamo, ci sono molti aspetti positivi nel preparare la ceretta in casa, tuttavia, un aspetto non molto piacevole è dovuto dal fatto che il composto in questione è molto appiccicoso. Per ovviare a questo inconveniente, è opportuno che ci si organizzi a fare questo trattamento, in una zona della casa, magari in bagno, dove abbiamo a disposizione acqua ed asciugamani da ripulirci.
Se vi avanza della cera, potete conservarla per ulteriori trattamenti. Basta semplicemente scaldarla a bagnomaria per qualche minuto, per renderla nuovamente della consistenza ideale.
Ora che sapete tutto quello che serve per creare la vostra cera depilatoria fatta in casa, non vi resta che provare.https://www.donnamoderna.com/beauty/viso-e-corpo/depilazione-casa</a>.
8/8 Consigli
- Accertiamoci sempre con la massima attenzione che la cera si sia sufficientemente intiepidita, in questo modo potremo provare in una piccola parte del corpo se tolleriamo sia la temperatura che lo strappo
- Utilizziamo un pentolino che non ci serve in cucina, in questo modo se rimane della cera al suo interno, la conserviamo per la volta successiva