Resistenti, colorati e impermeabili, i bracciali in silicone presentano numerosi vantaggi rispetto a quelli realizzati in altri materiali. Risultano infatti leggeri e resistenti a ogni tipo di temperatura. Inoltre il silicone, essendo un materiale elastico sintetico, consente una maggiore adattabilità al polso, regalando un certo comfort. Ma non è tutto! Questi bracciali sono anche ipoallergenici: indossarli non comporta alcun rischio di eventuali allergie o irritazioni alla pelle. I bracciali in silicone si possono lavare con estrema facilità. A tal proposito, in questa breve guida, troverete dei semplici ma validi consigli su come pulire un bracciale in silicone!
Occorrente
- Acqua tiepida
- Sapone neutro liquido
- Ammoniaca
- Spazzolino
- Solvente alla mandorla senza acetone
- Cotone idrofilo
- Salvietta morbida e pulita
- Panno morbido per rimuovere la polvere
- Una piccola ciotola
In acqua tiepida e con sapone neutro
Una delle migliori tecniche per pulire al meglio i bracciali in silicone è sicuramente quella di usare acqua tiepida e sapone neutro. Per la scelta di quest’ultimo potete optare per quello che siete soliti usare, infatti la marca del sapone in questo caso non fa alcuna differenza. Prendete quindi una ciotola di piccole dimensioni, versate dell’acqua, aggiungete un cucchiaino di detergente, meglio se liquido, e immergete il bracciale. Lasciatelo in ammollo per alcuni minuti in attesa che lo sporco e le macchie diventino meno resistenti. Trascorso il tempo necessario, sciacquatelo sotto il rubinetto. Dopo averlo accuratamente asciugato con una salvietta pulita e morbida, il vostro accessorio tornerà come nuovo!
Pulire un bracciale in silicone con acqua tiepida e ammoniaca
Se lo sporco presente sul vostro bracciale risulta essere molto resistente, potete adoperare l’ammoniaca al posto del sapone neutro. Questo prodotto consentirà di eliminare anche le macchie più persistenti. Per adottare questa tecnica, dovrete agire come già indicato in precedenza. La differenza consiste nel fatto che stavolta dovrete diluire un cucchiaio di ammoniaca in acqua tiepida anziché un cucchiaino di sapone neutro. È importante sottolineare che il prodotto non va applicato direttamente sul bracciale in silicone, ma diluito in acqua. A procedimento concluso, il bracciale deve essere asciugato bene tramite l’uso di una salvietta.
Il solvente alla mandorla
Un terzo metodo molto efficace per pulire un bracciale in silicone è quello di utilizzare un solvente delicato. In questo caso quello più adatto è senz’altro il solvente alla mandorla, privo di acetone, reperibile nelle profumerie o nei negozi del settore ben forniti. Dopo aver eliminato la polvere dal bracciale in silicone con un panno morbido, si usa del cotone idrofilo imbevuto di solvente alla mandorla. Bisogna agire con delicatezza su tutta la superficie del bracciale, fino alla rimozione completa di sporco e macchie. Anche stavolta, si può sciacquare il bracciale con l’acqua corrente e asciugarlo come descritto precedentemente.
I detergenti sconsigliabili per pulire un bracciale in silicone
Dopo avere indicato tutti i prodotti migliori per rendere il vostro bracciale di silicone sempre pulito e luminoso, ecco qualche suggerimento sui tipi di detergenti da evitare per scongiurare il rischio di rovinare il vostro accessorio! Per la pulizia del silicone è altamente sconsigliato l’uso di sostanze corrosive e aggressive. Quindi non utilizzate mai la candeggina o liquidi che la contengano. L’utilizzo di tali sostanze, infatti, farebbe certamente perdere la naturale lucentezza del silicone rendendo il bracciale opaco e scolorendone la tinta originale!
Consigli
- Dopo l’ammollo in acqua tiepida e sapone neutro (o ammoniaca) usare con delicatezza uno spazzolino sulle macchie più persistenti.
- Ovviamente, se si tratta di un cinturino di orologio in silicone, bisogna staccarlo dallo stesso orologio prima di cominciare le operazioni di pulizia.