1/4 – Introduzione
l miele fin dalla notte dei tempi è impiegato sia nella preparazione di golose ricette, sia in campo medico che come alleato di bellezza, veniva definito anche “ nettare degli Dei” proprio le sue preziose virtù. Il miele oltre ad essere un antibatterico naturale ha proprietà lenitive, protettive, leviganti, nutrienti ed energizzanti, non a caso infatti, viene utilizzato in cosmesi per curare la pelle. Vediamo insieme come realizzare una maschera al miele.
2/4 – Preparare la maschera
Preparare questa maschera è molto semplice e vi basteranno alcuni semplici ingredienti che molto probabilmente già avete nelle vostre cucine, senza dover acquistare nulla di proposito, infatti vi occorre soltanto un cucchiaio di miele e del succo di limone, meglio se non trattato. L’ unione del miele con il limone è molto utile per la pelle, soprattutto se questa è mista, in quanto il limone ha proprietà astringenti e purificanti, ed il miele lenitive, quindi anche una pelle delicata può ricevere questo trattamento di bellezza.
3/4 – Prepararsi alla maschera e mescolare gli ingredienti
Per prima cosa detergete il vostro viso come di consueto e se vi è possibile fate uno scrub in modo da preparare la pelle al meglio per ricevere il trattamento. Mescolate quindi in una terrina i due ingredienti ed applicare il composto sul viso (evitando il contorno occhi e le labbra) massaggiando a dovere per favorirne l’assorbimento. Lasciate in posa 10 minuti e risciacquate con acqua calda.
4/4 – Piccoli accorgimenti
Se la vostra pelle necessita di un nutrimento maggiore perché magari è secca, potete diminuire la quantità di succo di limone, sostituendo con del latte ( il rapporto è sempre pari). Procedete in ugual modo e vedrete che con una spesa irrisoria e con semplicità estrema di preparazione otterrete una pelle liscia, luminosa, nutrita, senza rossori o fastidiose irritazioni che conferiscono all’ epidermide quella odiosa sensazione di “ pelle che tira”. Tali risultati saranno maggiormente potenziati se avrete la costanza di ripetere l’ operazione almeno un paio di volte alla settimana.