1/9 – Introduzione
Vi sarà sicuramente capitato di danneggiare un braccialetto, una collana o un orecchino di bigiotteria. Questi piccoli articoli non preziosi possono rovinarsi o perdere qualche pietra o gemma. Cosa fare se la vostra bigiotteria si rompe? Generalmente, in questi casi, si tende a gettar via i propri accessori danneggiati per acquistarne dei nuovi, spendendo però cifre elevate. In alternativa, però, si possono cercare di sistemare i propri oggetti di bigiotteria, in maniera tale da donargli una nuova vita; per farlo si possono seguire le varie guide presenti su internet, come questa. Infatti nei passi successivi vi illustreremo come recuperare la bigiotteria rotta.
2/9 Occorrente
- Vecchia bigiotteria
- Catenella argenta
- Collana girocollo
- Chiusure per orecchini fissi al lobo
- Ganci per pendenti
- Pinze
- Colla a caldo
- Acqua
- Bicarbonato
3/9 – Decidere come recuperare la bigiotteria rotta
Quando la vostra bigiotteria si rovina, non buttatela immediatamente. Recuperate tutte quelle parti ancora buone che potrebbero esservi utili. Se un orecchino perde lo charm, potete sostituirlo con una perla, una pietrina, una conchiglia, così da donargli una nuova vita. Una perlina di una collana rotta può diventare un orecchino o un ciondolo. Recuperare la bigiotteria rotta diventerà così un lavoro creativo. Se una collana ha la chiusura rotta, potete cambiarla da soli, con pochi gesti e spendendo veramente poco. Anche un braccialetto rotto potete recuperarlo con pezzi di altra bigiotteria. Date libero sfogo alla vostra fantasia, assemblando parti di più gioielli.
4/9 – Realizzare un braccialetto
La prima cosa che potete realizzare con la bigiotteria rotta è un braccialetto. Acquistate della catena in argento, quella che viene spesso utilizzata per la creazione di gioielli. Non fatevi spaventare dalla tipologia di materiale, i prezzi sono veramente contenuti. Con le pinze specifiche, utilizzate per la creazione di gioielli fai da te, applicate dei ciondoli che possono essere ricavati dai pendenti di vecchi orecchini o da piccoli pezzetti di collane. Se il ciondolo che andrete ad applicare è sprovvisto di gancio, vi consigliamo di acquistare quelli appositi presenti in commercio.
5/9 – Creare una collana
Non solo braccialetti, con la bigiotteria di riciclo si possono creare anche delle splendide collane. Per non far sembrare queste ultime decisamente pacchiane, vi consigliamo di applicare solamente un ciondolo, anche perché al contrario l’effetto potrebbe sembrare veramente esagerato. Per questo, invece di utilizzare la solita catenella, abbastanza démodé, acquistate una collana in girocollo e aggiungeteci il vostro ciondolo preferito.
6/9 – Assemblare degli orecchini
Dalla vecchia bigiotteria si possono recuperare anche delle pietre o delle perle, quindi perché non creare dei semplicissimi orecchini fissi a lobo? Per la loro realizzazione vi occorreranno delle chiusure per orecchini di questo genere, ovvero quelli composti dallo schienale e dal perno che va a fissare quest’ultimo. Successivamente, con l’aiuto della colla a caldo, applicate la pietra sullo schienale e il gioco è fatto.
7/9 – Recuperare la bigiotteria ossidata
Perché gettare via qualcosa che non vi piace più? Provate a renderlo più attuale o vintage. Basta qualche aggiunta o togliere qualche maglia rovinata. In pochi istanti renderete un vecchio accessorio “nuovo”. Magari potete aggiungere un colore su tono o nettamente in contrasto, a seconda dell’effetto che volete ottenere.
Potete recuperare qualsiasi cosa, anche la bigiotteria ossidata. Basta portare a bollore dell’acqua mischiata con qualche cucchiaio di bicarbonato; successivamente togliete il tutto dal fuoco e immergeteci i vostri gioielli, lasciandoli in ammollo per qualche minuto. Dopodiché estraeteli e strofinateli con un panno in microfibra. Infine asciugateli con un altro panno della stessa tipologia, ma asciutto.
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9/9 Consigli
- Acquistate, preferibilmente, accessori per gioielli nickel free.