1/6 – Introduzione

Che si vada dall’estetista o che si proceda in casa, è facile sapere come si fa a ricostruire le unghie con il gel. Il problema sorge quando la ricostruzione si rovina ed è necessario toglierla: non tutti, infatti, sanno come si fa a rimuovere il gel. Prima di farci fare il lavoro di ricostruzione delle unghie in gel, chiediamo all’onicotecnica le informazioni necessarie sul tipo di lavoro che vogliamo ci venga fatto. Chiediamo quali sono gli strumenti che utilizzerà, se sarà doloroso, come faremo a rimuoverlo in caso non fossimo soddisfatte del risultato ed anche il costo. Insomma, dobbiamo avere ben chiaro che si tratta di un lavoro alle unghie del tipo permanente, per cui non è soltanto un semplice smalto che si toglie con un batuffolo intinto nell’acetone. Comunque è bene, farsi fare il lavoro dallo stesso centro estetico e solo ed esclusivamente da quelli che sono abilitati per questo tipo di trattamento alle unghie, sapranno darci tutte le indicazioni necessarie del lavoro di ricostruzione del gel alle unghie, che all’esecuzione della rimozione. Questa guida vi spiegherà, in modo chiaro e semplice, il procedimento giusto da mettere in pratica perché, altrimenti, si rischia di danneggiare in maniera molto seria l’unghia.

2/6 Occorrente

  • due lime: una a grana dura e una a grana morbida
  • acetone puro
  • bastoncino d’arancio
  • dischetti leva trucco di cotone

3/6 – Scelta se rimuovere in parte o tutto il gel dell’unghia

Possiamo trovarci di fronte a due possibilità: la prima è che si voglia togliere del tutto la copertura in UV gel, perché troppo rovinata o perché non ci piace più. L’altra eventualità è, invece, che si intenda toglierla solo in parte per poter applicarne sopra un’altra. Nel primo caso e solo in questo, si potrà utilizzare l’acetone, ma non nel secondo, perché tale sostanza può rischiare di rimuovere in eccesso il gel. Ma andiamo con ordine.

4/6 – Rimozione parziale del gel

IL REFIL, in linguaggio tecnico, vuol dire la parziale rimozione della copertura in UV gel per poi procedere a farne una nuova sopra o applicare dello smalto. Come abbiamo detto, in questo caso, è assolutamente vietato fare uso di acetone. Ecco il modo in cui procedere in maniera indolore e per evitare traumi all’unghia. Occorrono due lime, una di grana dura e l’altra di grana morbida. Con la lima dura si inizia a togliere la materia superflua facendo attenzione a non toccare la pelle delle mani. Fatto questo si procede, con la lima morbida, a rimuovere il gel delicatamente e avendo cura di lasciare intatto l’ultimo strato per non danneggiare l’unghia. A questo punto si può applicare sopra lo smalto è il risultato sarà perfetto.

5/6 – Rimozione totale del gel

ELIMINAZIONE DEFINITIVA DEL GEL. Nel caso in cui si voglia asportare completamente la copertura in UV gel, come abbiamo detto, è necessario procurarsi dell’acetone. Si mette questo liquido in un contenitore abbastanza capiente e si infilano le punte delle dita dentro. Questa operazione deve durare almeno per dieci minuti. La raccomandazione è di bagnare una mano per volta, in modo che con l’altra si possa cominciare a rimuovere il gel che, nel frattempo, si sarà ammorbidito, con l’ausilio di un bastoncino d’arancio. Tale manovra va fatta sempre con la mano immersa nell’acetone perché, altrimenti, il gel, a contatto con l’aria, si solidifica di nuovo e non sarà possibile rimuoverlo. Se non si vuole immergere le dita nell’acetone, andremo ad inzuppare sufficientemente con l’acetone un dischetto di cotone, lo si sovrappone sull’unghia e la si copre con un pezzo di carta stagnola per fissarlo. Ripetiamo per tutte le altre dita della mano. Lasciamo agire 10 minuti ed iniziamo, liberando dal cotone la prima unghia, a rimuovere il gel ammorbidito con il bastoncino d’arancio. Procediamo con pazienza, fino alla completa eliminazione di tutta la copertura e poi eseguiamo la stessa cosa con l’altra mano.

6/6 Consigli

  • Dopo aver rimosso il gel lasciare un pochino di giorni il tempo all’unghia di rinforzarsi, applicando eventualmente uno strato di smalto rinorzante