Unghie fragili, che si sfaldano o si spezzano con troppa facilità. È un problema di molte donne. Esistono numerosi rimedi naturali per rinforzare le unghie. Certo è che talvolta la fragilità delle unghie è indotta da carenze di vitamine e sali minerali, da condizioni idiopatiche o addirittura da patologie in atto. Escludendo tutte le patologie, andiamo a vedere come rinforzare le unghie con rimedi rapidi e naturali.
Unghie fragili
Utilizzi con regolarità cosmetici o detergenti aggressivi e prodotti chimici per la pulizia della casa? Per quanto efficaci, rappresentano il nemico numero uno di mani e unghie. Non a caso queste ultime, col tempo, diventano sensibili, fragili e facili alla rottura. La particolare fragilità delle unghie è un inestetismo estremamente diffuso e purtroppo è anche molto frequente tra le donne. L’unghia appare ingiallita e molto rovinata. Un’altra caratteristica di questo problema è la trasparenza; infatti, si può facilmente intravedere la pelle sottostante. Oltre che antiestetiche, le unghie fragili possono essere sintomo di una carenza vitaminica, forte stress o di trattamenti estetici poco delicati. Scopriamo come rinforzare le unghie fragili con rimedi naturali.
Unghie fragili: cause
Le unghie fragili sono il risultato di cattive abitudini quotidiane ma anche di carenze vitaminiche e di minerali. Il progressivo invecchiamento, l’uso di detergenti e cosmetici aggressivi, malattie fungine come la micosi e la psoriasi sono altre cause secondarie. Molte volte, una manicure non eseguita correttamente può alimentare e aggravare il disturbo, per cui se soffri già di unghie deboli e che si sfaldano, evita di tagliarle con le forbici o con la tronchesina (per non traumatizzarle ulteriormente), piuttosto utilizza una buona lima. La causa più frequente di questa condizione è l’utilizzo indiscriminato per lunghi periodi dello smalto; non tanto quello di alta qualità utilizzato per la manicure delle unghie, quanto quello scadente acquistato a poco prezzo. Questi smalti, del tutto inadatti alla struttura biologica e fisiologica dell’unghia, non fanno altro che occluderla totalmente, provocando così un danneggiamento per le sostanze chimiche molto aggressive contenute nella miscela. Evita quindi assolutamente di utilizzare questo tipo di smalto. Scegli sempre quelli un po’ più costosi, ma che al tempo stesso lasciano traspirare l’unghia e non contengono sostanze aggressive per il tessuto corneo.

Unghie fragili: come prevenirle
Ci sono alcune accortezze che si possono mettere in atto per prevenire il problema delle unghie fragili.
Alimentazione corretta
Innanzitutto, bisogna fare attenzione alla propria alimentazione. Segui un regime alimentare adeguato, in grado di apportare il giusto quantitativo di vitamine A, B, C, proteine e calcio; in alternativa assumi degli integratori specifici su consiglio del medico o del farmacista.
Utilizzare i guanti
Per svolgere i lavori di casa, non dimenticare di utilizzare i guanti in gomma, meglio se associati a quelli in cotone.
Unghie fragili: rimedi naturali
Per rimediare al problema e non usare sostanze chimiche, hai a disposizione una serie di rimedi naturali piuttosto efficaci. Vediamo quindi come trattare le unghie deboli e renderle sane e forti.
Nutrire le unghie fragili
Durante la stagione più fredda, pelle e unghie necessitano di un’idratazione maggiore, per cui, oltre a bere 1,5 litri di acqua al giorno, applica una buona crema nutriente massaggiandola fino a completo assorbimento e ripetendo l’operazione più volte al giorno. Applica con un pennellino sulle unghie completamente in assenza di smalto, una leggera dose di olio d’oliva per nutrirle, ripristinare le vitamine antiossidanti perse e ricostituirle persino dall’interno. Porta sempre in borsa una piccola lozione per le mani idratante, da poter applicare più volte durante la giornata.
Tenere le unghie corte e massaggiarle
Se hai le unghie fragili, è consigliato mantenerle per un po’ di tempo corte; stimola il flusso sanguigno eseguendo massaggi manuali regolari. Un massaggio deve durare circa cinque minuti e deve essere eseguito almeno due o tre volte al giorno. È indicato eseguirlo prima di andare a dormire.

Il limone per sbiancare le unghie fragili
In una ciotola prepara una lozione composta da succo di limone e acqua, immergi le unghie per 10 minuti. Il limone è un agente sbiancante naturale. Puoi anche utilizzare il perossido di idrogeno: tamponalo con il cotone e lascialo agire sul letto ungueale per cinque minuti, contribuirà a rimuovere le macchie gialle.
Maschere nutrienti
Per mantenere le unghie forti e sane, puoi fare alcune maschere nutrienti specifiche. Per fortificare le unghie mescola due cucchiai di olio d’oliva e uno di succo di limone. Dall’elevato potere sbiancante, l’acido citrico abbinato al grasso vegetale restituirà, dopo 10 minuti, unghie lucide e ben curate. Anche il tè verde è un prezioso alleato per le unghie. In un pentolino prepara del normale tè verde. Lascia raffreddare e immergi le dita nel liquido per 10 minuti. La maschera va effettuata prima della normale manicure. L’olio d’oliva e il limone sono rinforzanti naturali. Impacchi a base di due cucchiai di olio d’oliva e uno di succo di limone, potrebbero aiutare a restituire vigore alle vostre unghie.
Integratori
Per rinforzare le unghie c’è chi consiglia integratori a base di cistina, zinco e vitamine B5 e B6. Di certo è utile assumere lievito di birra. Vediamo che lo zinco attiva la sintesi della cheratina, la proteina che costituisce capelli e unghie. La b6 attiva la produzione della cistina mentre la vitamina B5 favorisce la crescita dell’unghia.
L’aloe
Se ti capita di leggere articoli su salute e beauty, avrai certamente notato che l’aloe è una pianta versatile e usata in numerosi prodotti.
Il gel di aloe è in questo caso indicato per ripristinare la salute delle unghie fragili e favorire una rapida ricrescita.
Il consiglio è di applicarlo mattina e sera e lasciarlo agire, senza ricorrere a smalti indurenti che potrebbero provocare l’effetto contrario.
Le maschere viso
Se hai a casa una maschera per il viso al tè verde, potrai sfruttarla per idratare le unghie e rinforzarle dall’interno.
Lasciala agire per circa 20 minuti, indossando dei guanti per massimizzare l’effetto e lasciare che penetri maggiormente in profondità.
Rimuovi ogni traccia con un getto di acqua calda e ripeti questa operazione due volte alla settimana, noterai in breve tempo una superficie più forte e resistente.

Gli alimenti per rinforzare le unghie fragili
Le unghie hanno la funzione di proteggere la parte superiore delle nostre falangi distali, coadiuvano nei movimenti fini e nella percezione tattile. Anatomicamente sono considerate una specializzazione dell’epidermide e sono costituite da corneociti, ovvero cellule morte, ricchi di cheratina. Per salvaguardare le loro funzioni è necessario mantenerle il più possibile sane e robuste e, poiché una eventuale fragilità ungueale potrebbe essere causata da carenze nutrizionali, dobbiamo introdurre nel nostro organismo nutrienti in grado di sopperire a tali esigenze. Essendo costituite per lo più da cheratina ed essendo la cheratina una fibra proteica ricca di zolfo, amminoacidi, vitamine e altri minerali, sarà nostro compito scegliere gli alimenti che contengano tali nutrienti. Possiamo quindi rinforzare le unghie con le 5 categorie di alimenti che trovi di seguito.
Alimenti ricchi di amminoacidi
Gli amminoacidi sono i componenti principali delle proteine, costituendone la struttura stessa. Vengono definiti “essenziali” quegli amminoacidi che il nostro organismo non è in grado di sintetizzare e che quindi hanno la necessità di essere introdotti dall’esterno, vengono inoltre definite “proteine ad alto valore biologico” quelle proteine in cui gli amminoacidi essenziali sono presenti in quantità ottimale. Dovremo quindi preferire, nella nostra dieta, proteine ad alto valore biologico, che troviamo in alimenti di origine animale, come uova (soprattutto nell’albume), latte e derivati, carne (pollame), prodotti della pesca, ma anche in alimenti di origine vegetale, come soia, alghe (alga spirulina), cereali, semi di sesamo, semi di zucca, broccoli.
Alimenti ricchi di vitamina A
La vitamina A o Retinolo è una vitamina liposolubile, la cui carenza può causare difetti visivi e fragilità ossea. È contenuta per lo più in alimenti di origine animale, in primis nelle frattaglie, come fegato e milza, poi nel latte e nei derivati e nelle uova. Alternativamente si possono introdurre nell’organismo precursori della vitamina A, cioè i carotenoidi.
Questi si trovano soprattutto nei crostacei e nei tessuti vegetali, tra cui quelli a colorazione giallo-arancione e quelli a foglia, dovremo quindi scegliere carote, peperoni, pomodori, melone, albicocche, pesche e zucca. La vitamina A e i carotenoidi, oltre ad essere importanti per la ricostituzione del tessuto ungueale, hanno anche altre proprietà, tra cui quella di essere antiossidanti per l’organismo.
Alimenti ricchi di vitamina C
La vitamina C o acido ascorbico è una vitamina idrosolubile con proprietà antiossidanti, è importante per il corretto funzionamento nel nostro sistema immunitario e per la sintesi di collagene. È abbondante in alimenti soprattutto di origine vegetale, come vegetali a foglia verde (lattuga, cavolo), peperoni, pomodori, kiwi, prezzemolo, radicchio, agrumi, fragole, ciliegie. L’alimento che contiene più vitamina C in assoluto è il frutto di Kakadu (Terminalia ferdinandiana), seguito dalla Acerola (frutto di ciliegia amazzonica). È consigliabile non cuocere gli alimenti per avere un maggior apporto di vitamina C, poiché la vitamina C è termolabile e con la cottura se ne può perdere fino al 75%.

Alimenti ricchi di vitamina E
La vitamina E o Tocoferolo è liposolubile, è un potente antiossidante ed è contenuta soprattutto in alimenti di origine vegetale, nel germe dei cereali, nei semi a prevalenza oleosa come le mandorle, nell’avocado, negli oli di oliva e di canapa, in alcune verdure ed erbe aromatiche. Il contenuto vitaminico degli alimenti può essere ridotto in base ai processi di cottura, come la frittura e la cottura al forno.
Alimenti ricchi di minerali
I minerali di cui necessitano le nostre unghie sono sette: ferro, zinco, selenio, rame, calcio, fosforo, silicio. Il ferro è presente in varie forme, in alimenti di origine animale e vegetale, essendo il costituente principale del gruppo eme (componente dell’emoglobina), lo troviamo soprattutto nella carne, nelle frattaglie, nei prodotti della pesca (ostriche), nel tuorlo d’uovo, nei legumi. Lo zinco si trova in alimenti come fegato, carne, latte e derivati, ostriche, semi di grano, semi di sesamo, arachidi.
Il selenio si trova, invece, soprattutto in carne, prodotti della pesca, tuorlo d’uovo, latte e derivati, alimenti arricchiti come le patate. Il rame è abbondante in fegato, ostriche, cacao, nocciole, mandorle, noci, arachidi, germe di grano, crusca, patate. Calcio e fosforo si trovano in latte e derivati, il calcio anche nella frutta secca e il fosforo anche nei prodotti della pesca. Il silicio prevalentemente in cereali, ortaggi, frutta.