Le cicatrici causate dall’acne sono l’incubo di ogni ragazza. In rete è pieno di ricerche che hanno per oggetto le tre parole chiavi “cicatrici, acne, rimedi”. Per fortuna, questo inestetismo estetico può essere prevenuto e poi anche curato. Basta conoscere le giuste strategie.
Acne, l’importanza della prevenzione
I brufoli lasciano sulla pelle delle antiestetiche macchie nere. Per questo motivo, il primo rimedio dovrebbe essere evitare l’acne. Il che è più facile a dirsi che a farsi. Tuttavia, ci sono alcuni modi per prevenire questo problema della pelle e le sue conseguenze.
Per esempio, lavare il viso con un detergente di qualità contenente acido salicilico o glicolico. Infatti, questi ingredienti sciolgono il mix di sebo e cellule morte della pelle che ostruiscono i pori, aiutano a rimuovere sporco e trucco e ad avere una pelle più sana.
Vietato spremere i brufoli
Certo, questa soluzione non impedisce che i brufoli si presentino. Anche usando il miglior detergente sul mercato può accadere di ritrovarsi con un brufolo sul viso. In questi casi, vietato spremerlo, per evitare infiammazioni, interrompere il processo di guarigione e aumentare la probabilità di cicatrici. Piuttosto, meglio utilizzare un trattamento per le macchie o cerotti per l’acne, in modo da facilitare la guarigione delle imperfezioni.
Acne, gli ingredienti contro le macchie
E se la pelle è ormai macchiata? In questo caso bisogna affidarsi a prodotti efficaci. Gli ingredienti chiave sono il retinolo e la retinaldeide, che accelerano il ricambio cellulare. La tretinoina da prescrizione, così come il retinolo da banco e l’adapalene, sono ottime scelte quando si tratta di incorporare i retinoidi in una routine di cura della pelle. Questi ingredienti non solo prendono di mira le cicatrici esistenti, ma aiutano anche a prevenirne la formazione di nuove.
Oltre ai retinoidi, una soluzione efficace sono anche gli alfa-idrossiacidi, come l’acido glicolico e l’acido lattico, che esfoliano delicatamente la superficie della pelle, rimuovono le cellule morte e promuovono il ricambio cellulare. Così si riduce la comparsa di cicatrici e l’iperpigmentazione. La pelle diventerà più fresca e chiara.
Acne, i trattamenti professionali
Per chi le ha provate tutte, spesso non rimane che ricorrere ai trattamenti professionali. Prendi in considerazione l’idea di un microneedling, efficace per l’acne più ostinata. Questo trattamento crea micro-danni controllati per stimolare la produzione di collagene e migliorare la struttura della pelle. Per le cicatrici più profonde, si può poi consultare un chirurgo plastico per valutare l’opzione laser.
Questa terapia utilizza fasci di luce focalizzati per colpire aree specifiche di cicatrici. I trattamenti laser frazionati, come i laser a CO2 frazionati o ad erbio, funzionano provocando microlesioni nella pelle, così spingono a produrre collagene per migliorare l’aspetto delle cicatrici. La terapia a luce pulsata intensa può colpire le cicatrici pigmentate, riducendo il rossore e lo scolorimento.
Proteggi la pelle dal sole
Questi trattamenti sono validi anche nei casi di cicatrici profonde da acne. Ma ricorda: fai in modo di incorporare la protezione solare nella tua routine quotidiana di cura della pelle. Infatti, l’esposizione ai raggi UV può peggiorare l’aspetto delle cicatrici da acne e ostacolare il processo di guarigione.