1/7 – Introduzione
La biancheria intima ha un valore estetico, oltre che funzionale, tuttavia essa può divenire un problema quando si sceglie un abito aderente. Certamente, molto varia da persona a persona, dal momento che non cambiano solo le misure, ma anche le forme e la costituzione. I maggiori problemi, poi, emergono nella stagione estiva, quando le scollature rischiano di mostrare la fascia del reggiseno o le spalline. Con questo articolo descriveremo come scegliere la biancheria più adatta a seconda dell’abito e della persona.
2/7 Occorrente
- Intimo senza cuciture
- Scelta adeguata del modello di intimo
- Reggiseno senza spalline o con fascia trasparente
- Colore abbinato
- Abito aderente del giusto spessore
3/7 – Le cuciture
Bisogna assolutamente evitare cuciture troppo marcate, ancor più se l’abito è particolarmente aderente. Questo vale soprattutto per gli slip, per cui si può pensare di utilizzare perizomi o tanga; altrimenti è sufficiente informarsi in negozio se esistono modelli senza cuciture (i bordi sono tagliati al laser) della linea che vi interessa. In alternativa, si può optare per slip elasticizzati o per modelli (generalmente non in cotone) con uno spessore ridotto al minimo.
4/7 – Le misure e l’intimo adatto
La scelta della tipologia di intimo dipende ad ogni modo dalla struttura fisica che si possiede e dai propri gusti. Ogni negozio presenta svariate linee e modelli, che mirano a mettere in risalto qualunque misura: in questo caso entra in gioco la vostra capacità di cogliere ciò che più vi rappresenta. Il modello, inoltre, deve tenere conto dell’abito per cui è pensato: non sempre un perizoma può essere adatto, così per ogni altra tipologia di intimo (ad esempio, un reggiseno in pizzo rischia di essere eccessivo per una abito aderente dalle linee essenziali).
5/7 – La trasparenza e il colore
Sia per gli slip che per il reggiseno, si deve tenere conto della trasparenza dell’abito, nonché del suo spessore. L’ideale sarebbe abbinare della biancheria intima dello stesso colore, o che comunque gli si avvicini. Anche il color carne può essere una buona scelta, sia per la generale neutralità sia per la capacità di non stonare.
6/7 – Il reggiseno
La scelta del reggiseno dipende essenzialmente dalla scollatura. Il tipico problema è quello delle spalline scoperte. In questo caso, vi sono modelli di reggiseno che utilizzano una fascia che passa dietro al collo, liberando le spalle. Se la scollatura dovesse essere più evidente, l’alternativa è un reggiseno a fascia ben aderente, che elimina del tutto il problema delle spalline. Se infine la scollatura prende tutta la schiena, la soluzione può essere un reggiseno con fascia di chiusura in lattice trasparente. Ultimo dettaglio: anche in questo caso, è preferibile che il colore sia intonato con gli slip e soprattutto con il vestito.
7/7 – Alternative e trucchi
Per risolvere del tutto il problema della biancheria intima su un abito aderente, una soluzione estrema può essere quella di non indossarla; questo, tuttavia, richiede una particolare attenzione. Innanzitutto ci si deve sentire a proprio agio; bisogna poi prestare molta attenzione alla pulizia, anche degli abiti; è infine preferibile non indossare biancheria solo nel caso in cui si scelgano pantaloni, leggings, etc. (nel caso di gonne ed abiti è meglio evitare). Se invece non intendete mettere perizomi o tanga, un’ulteriore alternativa risiede nella biancheria intima modellante, che è però più scomoda in estate. Ultimo trucco, che serve più che altro a camuffare la biancheria intima, è quello di utilizzare un abito che non sia a tinta unica.