1/6 – Introduzione
Prendersi cura del proprio corpo è molto importante, le donne questo lo sanno molto bene. Infatti utilizzano qualsiasi mezzo per poter apparire belle e in salute. Ma il problema della pelle non è solo una cosa che riguarda le donne, ma anche uomini e ragazzi. Uno degli strumenti più utili che si possono trovare in commercio per la cura della propria pelle, è il guanto di crine. Il guanto di crine è un vero e proprio alleato per la bellezza della pelle. La possibilità di infilarlo sulla mano come un vero e proprio guanto ne permette un pratico uso. È importante che il guanto sia realizzato in puro crine di cavallo è che non sia di origine sintetica perché le fibre di questo tipo possono danneggiare la pelle. È ottimo per rimuovere le cellule morte favorendo quindi l’ossigenazione dell’epidermide ed il rinnovo cellulare. Il massaggio con il guanto di crine, inoltre, serve per attivare la microcircolazione. È importante utilizzare il guanto di crine correttamente. In questa guida vi indichiamo come fare, attraverso pochi e semplici passaggi vi daremo utili suggerimenti in merito.
2/6 Occorrente
- guanto di crine
- sapone
- olio di mandorle dolci
3/6 – Usare delicatezza
La parola d’ordine per l’utilizzo del guanto di crine è delicatezza. In qualsiasi modo lo andrete ad adoperare non dovete premerlo eccessivamente sulla pelle. Lo sfregamento, inoltre, deve essere lento e non veloce. Tutto questo per evitare di irritare la pelle. Le fibre del guanto, infatti, hanno una certa consistenza ed un uso troppo energico sulla pelle è sconsigliato. Con l’uso le fibre del guanto tendono ad ammorbidirsi ma si raccomanda comunque di usarlo dolcemente senza premere troppo.
4/6 – Bagnare il guanto
Il guanto di crine si usa bagnato sulla pelle umida. Il miglior utilizzo è quindi sotto la doccia o nella vasca da bagno. Una volta sotto la la doccia indossate il guanto e, prima di usarlo, bagnatelo bene in modo che le sue fibre siano impregnate di acqua e risultino in questo modo più morbide. Applicate sul guanto del sapone o del bagnoschiuma o meglio ancora olio da bagno. A questo punto potrete iniziare a massaggiare il vostro corpo con il guanto. Eseguite dei movimenti circolari e lenti disegnando dei cerchi sul vostro corpo, dapprima più piccoli poi sempre più grandi. Nella zona gambe e braccia si consiglia di massaggiare dal basso verso l’altro, quindi, dalle caviglie verso la coscia nel primo caso e dai polsi alla spalla nel secondo caso, questo per accentuare l’effetto attivatore della circolazione proprio del guanto. Nelle zone delicate del corpo come interno coscia, seno e decolté non è vietato l’uso del guanto ma ovviamente il tocco del guanto deve essere lievissimo. La zona del capezzolo non deve essere toccata dal guanto.
5/6 – Massaggiare le zone più ruvide
Nelle zone del corpo in cui la pelle è più ruvida come gomiti e piedi ed in special modo talloni il massaggio può anche essere più energico. Questo permetterà di ammorbidire la pelle e specie sui talloni non si formeranno screpolature. Il guanto permette, quindi, di eseguire un peeling completo al nostro corpo. Qualora utilizziamo acqua tiepida o calda questa favorisce l’apertura dei pori e la pulizia con il guanto sarà ancora più profonda. Dopo questo peeling profondo è consigliabile asciugare bene il corpo ed applicare una crema idratante o dell’olio di mandorle dolci concedendoci un bel massaggio.
Il guanto di crine è piuttosto semplice da utilizzare, basteranno pochi minuti al giorno per tornare ad avere una pelle sana e lucente.
6/6 Consigli
- usare il guanto umido
- usare il guanto con dolcezza
- massaggiare con movimenti circolari