1/6 – Introduzione
L’utilizzo di tinture di origine naturale è una scelta vincente per il benessere dei nostri capelli. In particolare la polvere di indigo , pura al 100% garantisce luminosità e volume ai capelli. Essa è, inoltre, antiforfora e seboregolatrice. La caratteristica che rende unica questa tintura è la creazione di sfumature in varie tonalità. L’indigo si applica sui capelli bianchi, come sui capelli castani, fino ai capelli neri, ai quali conferisce l’inconsueto, ma intrigante colore blu. Come ogni nuova sostanza che viene a contatto per la prima volta con il nostro cuoio capelluto, anche per la prima applicazione di indigo dobbiamo osservare alcune precauzioni. Ecco quindi alcuni consigli utili.
2/6 – Qualità della polvere di indigo
La polvere di indigo si ottiene dalla macerazione delle foglie dell’Indigofera Tinctoria. Questa pianta proviene principalmente dall’Asia. Grazie al massiccio utilizzo nel settore tessile, l’indigo viene prodotto anche in America e in Africa. In commercio si può trovare anche l’indigo addizionato con altre sostanze. I migliori risultati come tintura e come tolleranza cutanea si raggiungono con la polvere di indigo pura al 100%. Prima di procedere all’applicazione dobbiamo verificare la provenienza e leggere attentamente la composizione del prodotto.
3/6 – Valutazione del colore iniziale dei capelli da trattare
Un consiglio utilissimo e fondamentale per la prima applicazione di indigo è quello di valutare attentamente il colore di partenza del capello sul quale sarà applicato indigo. Un colore iniziale nero non potrà diventare più chiaro. Un colore di partenza bianco non diventerà nero dopo la sola applicazione di indigo. Su capelli biondi o chiari è sconsigliata l’applicazione di questa tintura allo stato puro.
4/6 – Valutazione del risultato con l’applicazione di indigo sui capelli chiari
Per non incorrere in situazioni spiacevoli un altro consiglio da seguire con scrupolo è la valutazione del possibile risultato dopo l’applicazione di indigo. Se i capelli sono decolorati o di colore biondo, l’applicazione di indigo farà diventare i nostri capelli verdi. Il giallo combinato con il blu diventa verde e la stessa cosa accadrebbe ai nostri capelli biondi quando incontrano il tipico colore blu di indigo.
5/6 – Valutazione del risultato con l’applicazione di indigo sui capelli scuri
L’applicazione di indigo sui capelli neri conferirà un risultato finale d’effetto. Il nero iniziale diventerà nero con riflessi blu scuro. Le varie tonalità di castano, dopo l’applicazione di indigo assumeranno riflessi più o meno scuri in base al colore iniziale. Il risultato dopo l’applicazione di questa tintura naturale è molto variabile da persona a persona. Fattori come la porosità del capello e il colore iniziale contribuiscono a creare sfumature sempre diverse.
6/6 – Valutazione del risultato con l’applicazione di indigo sui capelli bianchi
Tra i consigli utili per la prima applicazione di indigo sui capelli bianchi è ricordarsi assolutamente che dopo il trattamento di questa tintura naturale allo stato puro porta a risultati incerti e deludenti. Il capello diventa blu o nero corvino in base alla percentuale di capelli bianchi. L’applicazione di indigo sui capelli bianchi necessita di un trattamento in due tempi. Si procede ad una prima applicazione di hennè purissimo che colora di rosso o arancione il capello bianco. Dopo il lavaggio si applica una miscela a base di hennè e indigo per ottenere una tonalità castana.