Pelle secche, rughe, rughette e occhiaie: il contorno occhi è una zona davvero delicatissima, ognuna di noi cerca di curare nel mondo migliore possibile.
Eppure, nonostante tutte le attenzioni, ci sono almeno 10 errori che commettiamo quando ci prendiamo cura di quest’area così delicata. Vediamo quali sono.
Andare a tentoni con i prodotti
Un prodotto per il contorno occhi non vale l’altro. Non è assolutamente detto che qualcosa che va bene per la la nostra amica beauty addict vada assolutamente bene anche per noi.
Prima di acquistare un prodotto, proviamo a leggere l’etichetta. Se e quando è possibile, chiediamo dei campioni di prova e facciamo dei test, applicando una quantità piccolissima proprio sotto l’occhio.
Qualora dovessero manifestarsi irritazioni o presentarsi rossori, non persistiamo: cambiamo prodotto, o rischiamo solo di peggiorare la situazione.
Sottovalutare i problemi della nostra pelle
Sì, è vero, il contorno occhi è un’area a sé stante, che viene trattata diversamente dalle altre parti del volto. Ciononostante non è possibile sottovalutare i problemi che il nostro viso ha nel complesso.
Pelle secca, pelle grassa, problemi come psoriasi, eczemi o spaccature devono essere attentamente considerati prima di applicare il nostro prodotto per il contorno occhi.
Questo perché, nel modo di spalmare il prodotto, qualcosa può sempre scappare. Bisogna dunque assicurarsi che il prodotto scelto sia del tutto compatibile.
Non identificare il problema principale
Vogliamo un contorno occhi bellissimo, d’accordo. Ma qual è il nostro problema principale? Scegliere prodotti random solo perché sulla confezione c’è scritto “contorno occhi” non è una buona mossa.
Cerchiamo di capire cosa ci disturba di più. Le occhiaie? Bene, allora prediligiamo una crema che aiuterà a illuminare la pelle e a riattivare la circolazione. Le rughe? Ottimo, allora optiamo per un siero tonificante, effetto lifting.
Un solo prodotto non compie miracoli. Al massimo, cerchiamo di applicarne diversi (magari della stessa linea), sempre con cognizione di causa.
Eccedere nelle quantità
Un altro errore comune quando usiamo sieri e creme per il contorno occhi è pensare che una maggiore quantità ci faccia ottenere un miglior risultato.
Non è così: la giusta quantità di crema in realtà è più o meno delle dimensioni di un pisellino, mentre quella del siero è di un paio di gocce per occhio.
Queste quantità ci permettono non solo di coprire l’intero contorno occhi, ma anche di minimizzare i tempi di assorbimento.
Applicare troppo vicino agli occhi
Creme e sieri per il contorno occhi sono chiamati così per una ragione: vanno solo su quella parte del viso. Questo significa che non devono toccare gli occhi, non vanno sulle palpebre e non devono neanche avvicinarsi alle ciglia.
Una corretta applicazione segue l’osso orbitale e arriva al massimo sotto le sopracciglia, seguendo comunque un percorso circolare e ben delineato che non si spinge mai troppo in là.
Non avere un ordine di applicazione
Non tutti lo sanno, ma l’ordine in cui si applicano i prodotti per la cura della pelle è importante. Una regola facile da tenere a mente è che di solito bisognerebbe applicare i prodotti in base allo spessore.
Se la nostra crema per il contorno occhi è più ricca e più pesante della nostra crema idratante, dovrebbe essere la prima a essere applicata. Se è più leggera, andrà dopo.
Ovviamente è sempre bene controllare le istruzioni riportate sulle confezioni per leggere tutti i consigli riportati.
Non curare il contorno occhi al mattino
È un errore molto comune, eppure anche le beauty addicted della skincare più minimal sanno che creme e sieri per il contorno occhi non si applicano soltanto alla sera: dobbiamo anche “risvegliare” la zona al mattino.
Curare il contorno occhi al mattino permette di difendersi dai segni dell’invecchiamento precoce, riduce le borse sotto gli occhi e aiuta a combattere occhiaie e rughe sottili.
Applicare con il dito sbagliato
Ebbene sì, esistono le dita giuste per applicare creme e sieri per il contorno occhi. Ricordiamoci che quella di quest’area è la pelle più delicata dell’intero viso, dunque serve uno “strumento” adatto.
Quello strumento è il nostro anulare, che ha un tocco più delicato rispetto alle altre dita. L’applicazione va fatta mediante picchettamenti delicati e piccole carezze, che non devono mai essere sfregamenti.
Muoversi troppo velocemente
Anche la velocità gioca un ruolo fondamentale. Spesso, per via dello stress o dei tempi stretti, applichiamo creme e sieri per il contorno occhi “correndo” e conseguentemente incrementando la rapidità dei nostri movimenti.
Invece, bisogna applicare tutto lentamente, con calma e unendo ai succitati picchettamenti dei movimenti circolari. Ciò garantisce che il prodotto abbia il tempo di assorbirsi e impedisce che si sposti in altre aree del viso.