Esistono davvero i profumi afrodisiaci, o sono gli odori in sé, senza tirare in ballo dinamiche chimiche perfette, ad attirare l’attenzione dei potenziali partner? Ti sei mai sentita attratta da un particolare profumo che, all’amica accanto a te, non suscita la stessa reazione?
Il concetto di afrodisiaco potrebbe anche esistere, ma ciò che conta davvero è quello che un odore risveglia dentro di te. Ciò detto, è possibile esplorare un gran numero di profumazioni che sono convenzionalmente accettate come capace di risvegliare l’attenzione sensuale. Sono le più comuni, ovvero quelle che con più probabilità sono in grado di produrre una risposta nelle persone che abbiamo vicino.
Il profumo come strumento di seduzione
Sono anni ormai che i profumi vengono considerati strumenti di seduzione. La storia e la letteratura sono ricolme di esempi di come le profumazioni potessero esprimere non solo stati emotivi o fasi della vita in particolare, ma anche l’inesprimibile concetto di seduzione. Secondo alcuni studi, non del tutto confermati, dietro ai profumi si ergerebbe la chimica dei feromoni, sostanze emesse dal corpo, sia il nostro che quello degli animali, che possono essere captate da un secondario sistema olfattivo. Questa teoria in relazione ai profumi è ancora in fase di discussione.
Se hai sentito parlare di profumi ai feromoni, dunque, assicurati di documentarti correttamente.
L’idea attraverso la quale il profumo si è trasformato nel tempo in un’arma afrodisiaca deriva dal fatto che i profumieri, novelli alchimisti, hanno da sempre ricercato la giusta combinazione di note olfattive, capaci di creare un mix di aromi tale da potersi considerare un’autentica pozione d’amore. D’altronde, chi non direbbe che l’attrazione non passa dal naso? Il profumo di una persona è molto importante nelle dinamiche dell’attrazione.
E l’olfatto, in tema di profumi afrodisiaci, è il senso più coinvolto quando si parla di attivare le aree del cervello adibite al desiderio sessuale. Ciò detto, però, non tutti i profumi sono ugualmente afrodisiaci, specialmente perché la relazione tra essi e la propria pelle produce risultati sempre differenti.
Cosa significa? Significa che lo stesso profumo, su due persone diverse, produce in risultato olfattivo diverso. Alcuni profumi donano più a un certo tipo di persone, ed altri invece godono di profumazioni differenti. È una questione di chimica, per citare Sanremo 2022.
Note olfattive seduttive: i profumi afrodisiaci
Esistono alcuni profumi che, convenzionalmente, richiamano la passione e l’amore. Non si tratta di profumi afrodisiaci che operano a livello chimico, quanto più le note olfattive che meglio si adattano alla maggioranza delle pelli, e dunque delle persone. Le donne possono per esempio approfittare della magnifica pienezza dei petali di rosa, note deliziose che aprono il cuore e rilassano lo spirito.
Non è un caso infatti che la rosa sia uno degli ingredienti principali della maggior parte dei profumi femminili che hanno fatto la storia. La qualità e la varietà della rosa, poi, cambia in base alla scelta del profumiere. Ogni rosa manifesta caratteri differenti, ma si può tranquillamente affermare che siano loro le regine della seduzione femminile.
A ruota segue il gelsomino, altro fiore meraviglioso che, in un profumo, è capace di aprire le porte dell’amore. Ad esso dobbiamo aggiungere naturalmente il patchouli, il profumo ideale per tutti coloro che non riescono a lasciarsi andare e sono alla ricerca della spinta giusta. Basta dare un’occhiata agli ingredienti dei profumi più celebri in commercio per rendersi conto che questi tre ingredienti sono i più popolari nel mondo della profumeria.
Ultimi ma non per importanza sono l’ylang ylang, un altro fiore che favorisce il desiderio attraverso il suo profumo meraviglioso e la tuberosa. A queste note si mescolano, con creatività, altre scelte del profumiere: bisogna immaginarle in simbiosi con altri fiori, con il neroli o magari le note agrumate delle foglie del mandarino.
Profumi afrodisiaci per donna
Prima di individuare il giusto profumo afrodisiaco per sé, potrebbe essere necessario fare qualche tentativo. Del resto i profumi cambiano in base alla pelle su cui si depositano. Di conseguenza, potrebbe essere necessario acquistarne diversi, e capire qual è il migliore che sappia abbinarsi, in perfetta simbiosi, al proprio stato d’animo.
Gli uomini di solito sono più orientati verso le fragranze legnose, come quelle della betulla o delle bacche di ginepro, ma anche al profumo del musk (da non confondere con il muschio), e alla vaniglia. Anche il vetiver è un odore che ritroviamo molto spesso nella profumeria, sia maschile che femminile, e che sa interpretare lo spirito di qualunque donna e uomo.
Ricorda infine che non è la singola nota a fare la differenza tra afrodisiaco o meno: è l’armonia della profumazione nel suo complesso a fare la differenza.