Gli step della beauty routine giapponese

Con i suoi passaggi precisi e un rituale rigoroso, la beauty routine giapponese fa ancora tendenza. Sempre più spesso, però, viene interpretata e modificata a misura delle nostre abitudini, del nostro tipo di pelle. E vale davvero la pena di introdurre subito alcuni dei suoi step, perché sono il segreto per ottenere una pelle fresca, compatta e ben protetta dagli agenti esterni.

Detergi con le formule all’olio

Certo, l’acqua micellare è molto pratica (e perfetta per eliminare il mascara), ma se passi sulla pelle una texture in olio, nel giro di qualche giorno potrai vedere la differenza. Che sia in versione liquida o sotto forma di balm, va massaggiata sul viso appena umido per almeno un minuto. Dopo, niente splash di acqua corrente (sempre troppo calcarea), ma un panno di microfibra inumidito. Perché questa pulizia funziona? Perché la sua formula priva di tensioattivi, delicata ma efficace nel rimuovere make up e impurità, lascia inalterata la barriera idrolipidica cutanea e pure il pH. Inoltre va molto bene sulla pelle grassa: la parte lipofila, infatti, attira il sebo in eccesso liberando i pori, in modo da evitare che si formino brufoli e punti neri.

Con oli essenziali, Pro-Collagen Green Figue Cleansing Balm di Elemis (60 euro, su elemis.com) deterge e idrata la pelle

Non dimenticare il tonico

Da noi è considerato superfluo. Eppure quello della lozione o tonico, è uno dei passaggi fondamentali nella beauty routine giapponese. La ragione? Il tonico aiuta a eliminare i residui di calcare e a riequilibrare il pH, prepara insomma l’epidermide a ricevere i trattamenti successivi. Non applicarlo con il dischetto, ma fai come in Giappone e utilizza direttamente le mani, picchiettando bene per fare assorbire il prodotto. Una volta alla settimana usa la lozione come se fosse un impacco: prendi una maschera di tessuto monouso (di quelle da inumidire), bagnala bene con il tonico e applicala sul viso per circa 5 minuti.

Una leggenda della skincare giapponese: Eudermine Activating Essence di Shiseido (70 euro, ricarica 60 euro) attiva l’idratazione, il turnover e le difese naturali della pelle.

Applica il siero su misura

Per le donne giapponesi è il cosmetico più importante, da scegliere a seconda del tipo di pelle e delle singole esigenze. In texture gel, oleosa oppure più fluida, il siero contiene sempre un’alta percentuale di principi attivi (e infatti va utilizzato in piccole quantità: bastano un paio di pressioni sul dosatore pump). Niente massaggio prolungato: le giapponesi lo applicano con il palmo della mano aperta eseguendo movimenti ascendenti delicati. Altro consiglio: aspetta almeno 2 minuti prima di applicare la crema, così permetti al siero di agire al meglio.

Flacone tutto rosso per The Serum di Clé de Peau (278 euro, in ed. lim.), un siero concentrato che riattiva tutte le funzioni vitali della pelle.

Sfrutta il massaggio antigravity

Il massaggio al viso è un rituale importante a cui le giapponesi non rinunciano mai. Eseguito quotidianamente, stimola la rigenerazione cellulare, favorisce il drenaggio linfatico, rilassa e distende i lineamenti come dopo un buon sonno. Può essere eseguito con le mani ma anche con un face roller, facendolo scorrere dal centro del viso verso l’esterno e dal basso verso l’alto. Ma attenzione a non esercitare un’eccessiva pressione: i movimenti devono essere sempre delicati. Per un risultato detox, passa il tuo attrezzino dal centro del viso verso le orecchie e poi scendi verso il collo fino alle clavicole, così da scaricare le tossine.

Il Roller di quarzo di Sephora (24,99 euro) è ideale per un massaggio drenante al viso.

Purifica con creme matcha

Soprattutto se vivi in città, abituati alla skincare con formule a base di tè matcha: hanno effetti lenitivi e sono perfette per proteggere la pelle da impurità e smog. Il merito è delle foglie di questo tè particolare, che racchiudono un’altissima concentrazione di catechine, preziose sostanze antiossidanti in grado di proteggere le cellule dai danni provocati dai radicali liberi. E ricorda che se da noi è solo una bevanda di moda, in Giappone il tè matcha è da sempre considerato un superfood dalla spiccata azione detox e capace di stimolare metabolismo e sistema immunitario. Provalo anche tu: addolcito con latte vegetale e profumato con un pizzico di cannella, è squisito.

Matcha Tea Ultra Firming Face Cream di Teaology (53 euro) racchiude un infuso di tè matcha bio e un complesso antietà. Perfetto per la skincare giapponese.