Le lampade per smalto semipermanente sono un sogno per molte: permettono di realizzare una manicure da vera pro ovunque e in qualsiasi momento, senza bisogno di fissare un appuntamento dall’estetista. Già, ma come si usano? Spesso l’idea di acquistare uno di questi device viene scartata perché l’applicazione dello smalto semipermanente, che va polimerizzato sotto una lampada LED, può sembrare complicata o riservata a chi ha esperienza. Niente di più sbagliato! In passato, è vero, le formule erano spesso dense, difficili da stendere e richiedevano una mano esperta. Ma oggi, grazie ai progressi della tecnologia cosmetica, l’applicazione con le lampade per smalto semipermanente è alla portata di tutti. Le nuove formulazioni hanno una texture più fluida, che permette una stesura uniforme e senza fatica, riducendo il rischio di errori o sbavature.

Manicure semipermanente fai da te: quanto tempo richiede?

Un altro punto a favore delle lampade per smalto semipermanente è il tempo. Se l’idea di dedicare troppo tempo alla manicure ti scoraggia, sappi che la procedura, tra applicazione e polimerizzazione sotto la lampada, dura solo circa 30 minuti, proprio come per uno smalto tradizionale. Ma con un grande vantaggio: durata triplicata senza scheggiature e un effetto superlucido sull’unghia.

Lampade per smalto semipermanente: i modelli in commercio

Esistono due principali categorie di lampade per unghie. La prima comprende quelli progettati per polimerizzare smalti 3 in 1, dove la formula dello smalto racchiude base, colore e top coat in un unico prodotto. In questo caso, è sufficiente applicare una sola passata di smalto e inserire le dita nel fornetto: in soli 60 secondi l’unghia è perfettamente asciutta e lucida.

La seconda tipologia di lampade è pensata per un’applicazione a strati. In questo processo, si applica prima una base, che viene polimerizzata sotto il fornetto; successivamente si stende il colore e si polimerizza di nuovo; infine, si applica il top coat, che richiede un’ulteriore polimerizzazione. A seconda del modello, le lampade possono emettere luce LED o UV, con una modalità di polimerizzazione per strato che dura 30, 60 o 90 secondi.

I tips per un’applicazione da vera pro

Non limare mai la superficie dell’unghia

C’è una gran confusione riguardo smalti e lampade per la manicure semipermanente. Molte donne sono convinte che danneggi l’unghia. In realtà ciò che fa male non è lo smalto né il LED, ma la limatura! Dunque, la prima regola è usare la limetta solo per regolare forma e lunghezza. Spesso l’estetista gratta via la superficie piatta o per eliminare i residui del vecchio smalto o per avere una base dell’unghia più ruvida che aiuti la polimerizzazione dello smalto. Un trucco da evitare assolutamente! Per rimuovere lo smalto facilmente basta tenere in posa sull’unghia un dischetto imbevuto di solvente per qualche minuto, et voilà, le unghie restano sane e non si sfogliano più. Puoi anche scegliere di stendere una base coat leggerissima, più questa è leggera più è facile rimuovere il colore. Così potrai eliminare il tutto come una semplice pellicola, anche senza acetone.

Usa il solvente prima di iniziare

Il solvente si trova sempre nelle lampade complete di kit, non serve solo a rimuovere lo smalto, ma soprattutto a sgrassare l’unghia prima dell’applicazione. Non saltare questo passaggio, aggiungerai una durata extra alla manicure.

Modella le unghie con un bastoncino d’arancio

Spingere all’interno le cuticole permette di avere una superficie dell’unghia più ampia e regolare, così risulta molto più facile stendere le varie basi.

Applica lo smalto così

Parti dal centro dell’unghia e scorri lentamente con il colore verso l’attaccatura, non verso la lunghezza. Solo dopo, una volta che lo smalto è applicato in modo regolare sulla base, porta il pennello verso l’esterno del dito, con una passata più netta e veloce dall’attaccatura dell’unghia al termine della lunghezza. (Base e top coat si possono stendere normalmente, dalla base alla lunghezza dell’unghia). Prendi sempre la giusta quantità di prodotto senza esagerare, o finirà sulle cuticole! Per correggere eventuali errori puoi anche aiutarti con la penna per manicure che ha la punta imbevuta di solvente.

Nutri le unghie fra uno smalto e l’altro

Una volta rimosso il colore l’unghia può risultare un po’ stressata. Metti da parte lima e buffer! Basta massaggiare un olio o una crema dalla texture burrosa, così da riparare lo strato più esterno di cheratina. Le tue mani ringrazieranno.

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