La beauty routine a strati è il segreto di bellezza delle donne orientali e delle loro carnagioni di porcellana. Ed è anche il segreto di una skincare anti macchie. Scopriamola!
1. Punta sul layering contro le macchie
Prima mossa contro le macchie. Parti sempre dal siero: ok ai mix a base di vitamina C, acido ferulico, floretina, perfetti per ostacolare i danni da fotoinvecchiamento. «Sopra, applica una crema idratante con ingredienti antimacchia come la niacinamide o il B-resorcinolo» suggerisce Norma Cameli, dermatologa. «In genere, contengono già un fattore di protezione, ma potrebbe non bastare. Soprattutto se ci si espone direttamente al sole, ci vuole anche un filtro 50+». La sera prova il “serum layering”: prima stendine uno a base di antiossidanti, come la vitamina E, attendi che si sia assorbito, poi applica un altro siero all’acido ialuronico, che richiama acqua nei tessuti (l’idratazione è fondamentale per permettere alle cellule di disgregare gli accumuli di melanina). Infine, stendi una crema con ingredienti schiarenti come estratti di liquirizia o acido cogico.
2. Segui la regola del 50-2-12
Sono numeri da ripetere come un mantra: per prevenire le macchie il solare deve avere un Spf non inferiore a 50. E va riapplicato ogni 2 ore, anche se waterproof: non solo i tuffi, infatti, ma anche il sudore ne diminuiscono l’efficacia. Alle 12 corri sotto l’ombrellone e rimani lì almeno un paio d’ore. Vietato smettere di proteggerti: le radiazioni sono ugualmente molto intese e rischi anche di scottarti.
3. Proteggiti anche dalla luce blu
Oggi tutti i prodotti solari contengono una protezione ad ampio spettro, che difende sia dai raggi Uvb, responsabili delle scottature, sia dagli Uva, che causano fotoinvecchiamento. «Recenti studi hanno dimostrato che anche una parte della luce visibile, la luce HEV che corrisponde alla banda del blu-viola, favorisce la formazione di macchie scure» spiega Giovanni Leone, fotodermatologo. «Sappiamo che i dispositivi elettronici come smartphone, tablet e schermi di computer emettono luce blu. Ma si tratta di sorgenti a bassa intensità e la quantità di radiazioni emesse non raggiunge la quota dimostrata capace di indurre iperpigmentazione». Dunque, è soprattutto dalla luce visibile emessa dal sole che occorre difendersi. In che modo? Scegliendo solari che indichino espressamente la presenza di filtri per la luce HEV. «Si tratta dei classici filtri minerali: ossido di zinco e biossido di titanio. E meglio ancora se i prodotti sono colorati, perché contengono pigmenti che funzionano anch’essi da scudo contro queste radiazioni» puntualizza l’esperto.
4. Evita la ceretta se non vuoi le macchie
Quando fai lo strappo per togliere i baffetti sul labbro, la pelle subisce un piccolo trauma. L’infiammazione permane per diverse ore, anche se magari il rossore è passato e, se ti esponi subito dopo al sole, le cellule reagiscono producendo più melanina. Per questo, anche se ti sei depilata la sera prima, è meglio proteggere la zona con uno stick 50+. Ricorda poi di riapplicare la protezione più volte nella giornata!
5. Scegli il correttore ad hoc
Il make up è un asso nella manica per minimizzare le discromie. A patto di fare le mosse giuste. «Applica una CC cream su tutto il viso per rendere omogeneo il colorito: sceglila con un Spf alto, così ti proteggi bene dal sole» suggerisce Lisa Brugin, make up artist. «Sopra alle macchie picchietta, poi, un correttore albicocca o pesca: sono le tonalità che neutralizzano meglio le macchie scure. Se non basta, sovrapponi un secondo correttore, questa volta di una nuance vicina a quella del tuo colorito». Tocco finale: fissa il tutto con un velo di cipria trasparente, così il trucco resiste meglio al caldo e all’umidità.
6. Bevi succo d’uva
Il resveratrolo contenuto negli acini, come hanno dimostrato molti studi, è un vero portento nel combattere i radicali liberi, responsabili anche della formazione delle macchie cutanee. Inoltre, ritarda i processi di invecchiamento cellulare e sembra addirittura in grado di riparare i danni subiti dal DNA. Lo trovi soprattutto nella buccia dell’uva rossa, ma anche nei mirtilli e nei frutti di bosco. Puoi prepararti un centrifugato con 100 grammi per ciascun ingrediente di uva rossa, mirtilli, lamponi, carote e mela. Bevi il succo 2-3 volte alla settimana.
7. Fai un soft peeling
I trattamenti più strong dal dermatologo per eliminare la macchie sono rimandati all’autunno, perché non vanno d’accordo con il sole. «Ma per uniformare il colorito si può comunque fare un peeling delicato all’acido mandelico, detto anche peeling dell’estate perché non è fotosensibilizzante» spiega Marina Romagnoli, dermatologa. «L’acido mandelico, rispetto ad altri, possiede molecole più grandi che non penetrano in profondità e per questo ha un’azione meno irritante». Dopo il peeling, e in base alle concentrazioni usate dal medico, si potrà avvertire un bruciore lieve ed è possibile anche una leggera desquamazione. In ogni caso, potrai esporti al sole già dopo un paio di giorni, ovviamente applicando una protezione solare 50+. Il costo di un peeling all’acido mandelico si aggira intorno ai 150 euro.
E nel beautycase i prodotti giusti contro le macchie
Solo protezioni molto alte, sieri antiossidanti e specialità in grado di uniformare il colorito. Ma anche qualche correttore furbo: ecco il kit beauty giusto se vuoi evitare ti tornare dalle vacanze con qualche macchia in più.