1/5 – Introduzione
Il Pilates rappresenta una disciplina olistica baata sull’armonia globale del soggetto che la pratica. Non solo perfeziona le capacità motorie del praticante, ma perfeziona la circolazione, la muscolatura e le articolazioni, sciogliendo le tensioni provocate da posture scorrette e da uno stile di vite sedentario. Dunque, l’ideale per quanti non amino attività sportive fatte di sforzo fisico, sudore e adrenalina.
2/5 – I benefici del pilates
L’obiettivo del Pilates è infatti quello di raggiungere un livello soddisfacente di armonia fisica e mentale, tonificando sì i muscoli, ma senza appesantirli in maniera innaturale, caricandoli di pesi. Molto importante è la respirazione del Pilates, da apprendere grazie a specifiche tecniche, che consentirà al nostro corpo di aumentare l’elasticità. Fare Pilates oggi è abbastanza semplice e sono tante le persone che svolgono l’attività in casa, senza utilizzare macchinari o attrezzi specifici. Ma se si è in gravidanza, cambia qualcosa? Vediamo come fare.
3/5 – Pilates in gravidanza. Come fare?
Fare Pilates in gravidanza si può, con le doverose precauzioni e gli esercizi adatti. Alcune complicazioni date dallo stato di gravidanza, come muscoli pelvici sotto pressione, legamenti rigidi e sovraccarico, possono essere evitate con degli appositi esercizi. I muscoli del “pavimento pelvico” indebolito, in più, possono fungere da ostacolo all’intestino, la vescica e l’utero costringendo il bacino a spostarsi sotto il peso del bambino. Come risultato, si possono aver difficoltà nel contrarre e rilassare i muscoli. Questa è, infatti, la principale causa di incontinenza in gravidanza quando si tossisce o starnutisce, o anche della sensazione di pesantezza che si percepisce su schiena e corpo. Il Pilates agisce sul rafforzamento della pancia, della schiena e dei muscoli del pavimento pelvico senza affaticare altre articolazioni. Dunque, un ottimo metodo di esercizio fisico per le donne incinte.
4/5 – Quali esercizi di Pilates fare in gravidanza
Innanzitutto, vi consigliamo di rivolgervi a un corso di Pilates per donne in gravidanza, per ottenere supporto e assistenza da chi è più competente. Questo perché il dolore o la fatica possono variare di soggetto in soggetto. Si dovrebbe evitare inoltre di tirare i legamenti oltre una certa misura, soprattutto se non sorrette da nessuno. Quindi farlo da sole in casa non è proprio il massimo.
5/5 – Le posizioni
Diversi esercizi di Pilates vengono svolti sulle mani e sulle ginocchia, una posizione ideale per le donne in gravidanza. L’adozione di questa posizione aiuta l’asse corporeo a riallinearsi aiutando il bambino, verso la fine della gravidanza, a mettersi nella giusta posizione per nascere. Altre posizioni, come quelle da assumere sdraiate sulla pancia o sulla schiena, o addirittura in piedi su una gamba sola, non possono essere svolte dal quarto mese di gravidanza in poi. Sostenere il peso sulle mani e sulle ginocchia, infine, può dare dolore ai polsi. Il vostro istruttore di Pilates potrebbe farvi appoggiare su una palla per questo tipo di esercizio.