Quando parliamo di acne la sensazione generale è di fastidio, e il nostro scopo principale è trovare un modo per eliminare i brufoli. Tuttavia anche osservare il tipo di acne di cui stiamo soffrendo e la sua localizzazione può avere la sua importanza.
Come capire che acne si ha
Mai sentito parlare di “mappa dei brufoli“? Si tratta di una teoria per la quale la posizione degli sfoghi acneici molto spesso è collegata alla loro causa
Insomma è come se il viso fosse un disegno completo del nostro stato di salute. Ogni area, infatti, corrisponde a un organo oppure a un sistema specifico del nostro organismo e, alcune volte, riuscire a fare mente locale su quale parte del nostro corpo è in “difficoltà” può esserci d’aiuto per mettere in campo qualche accorgimento che ci aiuti a stare meglio.
La mappa dei brufoli secondo la medicina cinese
È stata studiata una vera e propria ‘face map’, una mappa dei brufoli, e conoscendola puoi provare a vincere la decennale guerra contro quegli odiosi brufoli che ti perseguitano fin dall’adolescenza.
La medicina cinese racconta che:
- se i foruncoli spuntano spesso sulla nostra fronte significa che abbiamo esagerato con zuccheri, farine e grassi.
- Se compare un brufoletto tra le sopracciglia, allora devi dire stop ad alcool e latticini.
- Il naso sarebbe invece connesso a cuore e polmoni, quindi meglio evitare cibi speziati e carne rossa ed eccedere con frutta e verdura.
- Anche i brufoli intorno alla bocca sono strettamente legati alla dieta;
- se invece compaiono sul mento si tratterebbe di una questione ormonale.
Andiamo a vedere nel dettaglio tutti i punti del viso in cui possono comparire i brufoli, e cosa vuol dire. Spesso può bastare fare attenzione al cibo per far diminuire i brufoli.
Brufoli sulla fronte
La fronte è connessa al sistema digestivo oppure alla vescica: potrebbe quindi essere necessario prendere in considerazione un cambiamento delle proprie abitudini alimentari a partire da un incremento sostanzioso di acqua.
Riduci il consumo di bibite gassate così come di tè e caffè e opta per tisane a base di erbe oppure tè verde ma deteinato.
Se invece i brufoli sono tra le sopracciglia è colpa del fegato: elimina tutti i fritti ma anche alcolici e super alcolici e, per quanto possibile, anche i farmaci non necessari.
Brufoli sulle tempie
I brufoli a lato degli occhi fanno pensare a problemi ai reni: è semplice correre ai ripari, ti basta aumentare l’apporto idrico e limitare il consumo di bevande zuccherate e alcool.
Anche la presenza di foruncoli vicino alle orecchie può essere sintomo di un eccessivo sovraccarico dei reni.
Brufoli sul naso
L’area del naso spessissimo è interessata dai punti di neri, ma più difficilmente spuntano veri e propri brufoli.
Quando succede però, attenzione al cuore : la presenza di brufoli a livello del naso (sopra oppure ai lati) potrebbe indicare ipertensione arteriosa o colesterolemia. Se perdura questo stato è bene fare un controllo dal dermatologo e, eventualmente, anche dal medico.
Dove vengono i brufoli da ciclo
Ci sono poi i brufoli da ciclo: qualche giorno prima delle mestruazioni molte donne vedono comparire brufoletti e cisti, strettamente collegati alle variazioni ormonali che il corpo vive in concomitanza con il ciclo mestruale. L’acne ormonale solitamente si manifesta con la comparsa di brufoli sulla pelle del viso, soprattutto nei punti più delicati, come il mento.
Ma ogni pelle reagisce in modo diverso: ci sono quindi donne a cui i brufoletti escono sulle guance, altre sulla fronte e altre ancora sul naso.
Quanto durano i brufoli ormonali
I brufoli ormonali compaiono tra i 7 e i 10 giorni prima del ciclo mestruale, ovvero nel periodo che viene chiamato ‘fase premestruale’. In quei giorni, infatti, la produzione di testosterone aumenta, comportando una maggiore secrezione di sebo che genera l’insorgere delle imperfezioni. Già con il manifestarsi delle mestruazioni, però, la situazione della pelle migliora e si assiste alla scomparsa progressiva dei brufoli.