Uno dei prodotti più amati e utilizzati per mettere in risalto la nostra bellezza, è senza alcun dubbio il rossetto, matte o glossy. Un alleato beauty dalle mille sfumature e caratteristiche. Capace di impreziosire le labbra con una sola passata di colore e/o di luminosità. Ma siamo certe che un rossetto valga l’altro? O forse quando lo acquistiamo dovremmo sceglierlo tenendo conto anche della nostra tipologia di pelle?
Ebbene sì, non è solo la cromia del rossetto stesso che influisce sulla scelta del prodotto più adatto a ciascuna di noi. Ma questa dovrebbe tenere conto anche delle peculiarità della nostra cute. Andando così a valorizzare interamente il nostro volto, accentuandole le caratteristiche e i tratti distintivi che ci rendono cosi uniche e bellissime. Ecco, allora come scegliere il rossetto matte o glossy più adatto alla nostra pelle e come fare per applicarlo nel modo migliore.
Rossetto matte o glossy le differenze
Per prima cosa è bene fare un passo indietro e approcciarsi alla scelta sapendo bene cosa stiamo per acquistare. In poche parole capendo esattamente quali sono le differenze tra un rossetto dal finish matte o uno glossy.
Nulla di complicato ovviamente ma sempre meglio non lasciare nulla al caso e ripeterlo un’altra volta. Quando si parla di rossetto matte, infatti, ci si riferisce a un prodotto dal finish opaco, a lunga tenuta e dal colore pieno, corposo. Il rossetto glossy, invece, ha un finish luminoso, leggero e fresco, capace fa brillare le labbra e il volto in modo uniforme e naturale.
Due prodotti simili ma con caratteristiche diverse e che come tali devono essere usati e scelti. Ma su quale è meglio indirizzarsi, quindi, a seconda della propria tipologia di pelle, per garantirsi il massimo risultato e un trucco davvero impeccabile?
A ogni pelle il suo finish
La prima cosa da dire è che, le formulazioni di rossetto matte o opaco, non stanno bene proprio a chiunque (diciamo pure che quelle dal finish glossy sono più semplici da portare). E la ragione sta nella corposità e intensità del colore e della pasta del rossetto stesso, che lo rende più visibile e più “importante” come impatto sul volto rispetto alle formulazioni più brillanti.
Proprio per questo, i rossetti con finish matte devono essere usati con maggior attenzione soprattutto da chi ha la pelle con un tono chiaro, evitando i colori troppo accesi come il rosso o quelli nude, che andrebbero a perdersi troppo con il resto dell’incarnato accentuandone eventuali difetti. Per i toni di pelle più scura, invece, vanno benissimo le tonalità forti come quelle del borgogna, rosso lampone o porpora.
Come capire il tono della propria pelle
A questo punto vi starete chiedendo come fare per capire esattamente il tono della vostra pelle. Bene, prima di tutto è necessario osservarla focalizzando la propria attenzione all’area mandibolare, che potrebbe risultare leggermente diversa rispetto al tono del resto del viso.
Per essere considerata chiara, la cute dovrà essere piuttosto pallida, con tendenza all’arrossamento se esposta al sole. Una pelle con toni “medi” non presenta una sensibilità particolare se esposta al sole ma nonostante questo non si abbronzerà facilmente. La pelle scura, invece, non soffre l’esposizione solare, non si arrossa e generalmente non si scotta.
Una volta individuato il tono è il momento di capire il sottotono della cute. Ovvero la cromia dello strato della pelle inferiore all’epidermide. Come? Osservando il colore delle vene più visibili. Se queste sono viola o blu il sottotono cutaneo è freddo, se sono verdi invece, sarà caldo.
Labbra e rossetto
Ma attenzione perchè non è finita qui. Un’altra cosa da considerare durante la scelta del rossetto giusto per ciascuna di noi, riguarda la dimensione e la forma delle nostre labbra. Certo, un tassello aggiuntivo che elimina alcune possibilità in favore di altre (fermo restando che ognuna è libera di usare il prodotto che le piace di più) ma anche un ulteriore aiuto per valorizzare al meglio la vostra bellezza.
Se si hanno le labbra carnose o molto pronunciate, per esempio, è meglio preferire un rossetto dal finish matte. Il motivo? I rossetti opachi tendono a rimpicciolire leggermente le labbra, addolcendo l’effetto del rossetto stesso che tende ad accentuare questo dettaglio del nostro volto. Se si hanno labbra sottili, invece, vanno benissimo i rossetti dal finish glossy, poiché vi permettono di farle apparire più carnose grazie al loro modo unico di riflettere la luce, donando maggior tridimensionalità alle stesse. Insomma a ognuno il suo rossetto!
Ribadendo che ognuna di voi è liberissima di scegliere il rossetto con cui si sente meglio, quindi, adesso che sapete su quale indirizzarvi anche a seconda delle caratteristiche del vostro viso, non vi resta che provare. Optando per il finish giusto e valorizzando il vostro look con labbra dall’aspetto unico e dal fascino davvero inimitabile.