La pelle del viso è estremamente sensibile e soprattutto in inverno risente tantissimo delle aggressioni degli agenti esterni. Come se non bastasse, le feste di fine anno caratterizzate da un’alimentazione poco salutare perché sbilanciata verso dolci e grassi, e il consumo maggiore di alcol, possono renderla spenta o far comparire occhiaie, punti neri o acne in abbondanza. Nulla di irreparabile sia chiaro, anche perché prendersi una pausa dal rigore ogni tanto è più che salutare. Tuttavia, se pensi sia giunto il momento di ricominciare ad essere più disciplinata, il modo migliore per far tornare la pelle al suo antico splendore è sottoporla a uno skin detox.

Cos’è lo skin detox

La parola detox viene usata quando si parla di azioni volte a disintossicare e si applica a un’infinità di ambiti, dal lavoro, all’alcol, ai social network, fino al mondo del beauty.

Letteralmente disintossicare significa eliminare le tossine dal corpo e, in questo caso specifico, quelle che influenzano bellezza e salute della pelle. I fattori che possono minarla sono diversi ma indubbiamente clima, inquinamento e alimentazione sbagliata sono in cima alla lista dei nemici di un’epidermide luminosa e in forma.

Nel tempo infatti questi elementi possono avere effetti negativi sui meccanismi di difesa naturale della pelle e portare squilibrio nel suo delicato ecosistema.

Fare uno skin detox è utile perché rappresenta un’azione d’urto in grado di resettare questo sistema e a ripristinare lo stato naturale della pelle.

Per compierla al meglio non basta applicare la solita crema idratante ma è necessario svolgere azioni sinergiche e portarle avanti con costanza nel tempo, così da eliminare le tossine sia dall’interno sia dall’esterno.

Parti dall’alimentazione

Proprio per questo per una skin detox a regola d’arte il primo passo da compiere è quello di migliorare la propria alimentazione, abbandonando immediatamente gli stravizi delle festività natalizie, riducendo quindi cioccolata e fette di panettone, a favore di un regime alimentare basato su cibi sani come frutta e verdura, proteine e cereali integrali. Da evitare, poi, cibo confezionato o in scatola.

Forse non tutti sanno che dalle zone del viso in cui vedete apparire foruncoli o punti neri, potete capire anche da che cosa possono essere causati. Secondo la medicina ayurvedica i brufoli sono causati dai seguenti problemi, in base alle zone del viso:

Cosa mangiare per depurarsi

  • Brufoli sulla fronte: apparato digerente, meglio evitare i cibi troppo elaborati, zuccheri e grassi saturi
  • Brufoli sul naso: pressione alta o carenza di vitamina B
  • Brufoli tra le sopracciglia: evitare latticini, alcool e cibi grassi. Il fegato ha bisogno di una ripulita
  • Brufoli sulla guancia sinistra: abbiamo bisogno di alleggerire la nostra dieta e depurarci con cibi freddi o crudi
  • Brufoli sulla guancia destra: collegati molto spesso ad allergie o al fumo. Il consiglio è fare sport e trascorrere più tempo all’aria aperta
  • Brufoli ai lati della bocca: potrebbero essere dovuti ad affaticamento del colon, meglio evitare alcool e caffé, o cibi troppo zuccherati
  • Brufoli sul mento: potrebbero essere dovuti a disfunzioni ormonali o infiammazioni dell’apparato genitale
  • Brufoli sulle orecchie: se vi capita potrebbero essere dovuti a problemi renali. Meglio bere più acqua e assumere più minerali
Dieta detox

Programma detox contro brufoli e punti neri

Il primo posto dove finiscono fritti e cioccolata è il girovita, il secondo, purtroppo, la pelle del viso. In questi casi bisogna agire su due fronti: quello interno e quello esterno. Per prima cosa acquista una maschera purificante all’argilla, che potrai trovare in qualsiasi erboristeria e che eliminerà efficacemente comedoni e impurità. Per sfiammare i brufoli più resistenti, puoi usare una goccia di tea tree oil o, nei casi più estremi, una crema antibiotica o idrocortisonica (in questo caso fatti consigliare dal dermatologo o dal farmacista). Per purificare la pelle dall’interno, poi, bevi tanta acqua (almeno un litro e mezzo), tisane depurative e tè verde. Il segreto delle star per depurare il fegato? Un bicchiere d’acqua calda con una spruzzata di limone ogni mattina prima di colazione, vedrai che risultati!

Purificare la pelle con le tisane

Una pelle idratata è una pelle che ha molte più probabilità di apparire sana e luminosa quindi un altro punto chiave dello skin detox è bere almeno due litri di acqua al giorno. Se ti sembrano tanti puoi aiutarti con e tisane oppure mangiando minestroni o zuppe, che oltre a contribuire all’idratazione concorrono al mantenimento di un’alimentazione sana. Prepararsi un infuso al mattino e alla sera è una buona abitudine per coccolarsi e per fare bene non solo a fegato e intestino, ma anche alla propria pelle. Stai invece alla larga dagli alcolici, succhi di frutta confezionati ricchi di zuccheri e dal caffè.

Dormire di più per purificare la pelle

Anche le abitudini di vita sbagliate lasciano segni non proprio entusiasmanti sulla pelle. Se stai prendendo sul serio lo skin detox quindi cerca di dormire almeno 8 ore per notte e concediti qualche minuto di relax ogni sera prima di andare a letto, da dedicare a un’azione piacevole che favorisca il riposo come un bel bagno caldo o un po’ di yoga.

Cerca di ripristinare una certa routine dopo le festività, coricandoti e alzandoti sempre alla stessa ora. Ridare ordine alla propria vita dopo aver gozzovigliato un po’, è tra le chiavi principali per rendere la pelle giovane, bella, riposata e rinnovata.

Infine, anche svolgere qualche minuto di attività fisica la mattutina o la sera contribuisce ad un detox completo.

Pelle spenta e secca per gli sbalzi di temperatura

Gli sbalzi di temperatura tra casa caldissima ed esterno gelido fanno davvero danni alla nostra pelle, che risulta spenta, screpolata e piena di pellicine. La soluzione, però, è semplice: dopo aver lavato il viso con un latte detergente, esfolia con uno scrub naturale (come quello fatto con olio, miele e zucchero), senza sfregare troppo energicamente. Risciacqua, tonifica con acqua di rose e applica una crema viso lenitiva e protettiva. Non esagerare, però: l’esfoliante va usato massimo due volte a settimana.

I 3 migliori scrub da fare in casa

Arrossamenti e irritazioni della pelle

Altro effetto negativo del freddo sulla pelle: guance rosse da far invidia ad Heidi. In questo caso lava il viso con un detergente molto delicato, come l’acqua micellare, spruzza acqua termale e proteggi sempre la pelle con una crema alla calendula o burro di karitè prima di uscire di casa.

Borse e occhiaie dopo le feste

Belle le nottate con gli amici, eh? Peccato che ora ti ritrovi con due borse sotto gli occhi inguardabili, oltre che fastidiose. Per eliminare i gonfiori, trovi in profumeria delle mascherine in gel da tenere in frigo e applicare al mattino per decongestionare il contorno occhi. In alternativa, puoi sempre ricorrere al rimedio della nonna: due cucchiaini di metallo da tenere anche questi in frigo e applicare sotto gli occhi. Molto efficace per decongestionare è anche l’acqua di fiordaliso, che trovi in erboristeria o profumeria. Per le occhiaie, prova un impacco con le bustine di tè, le classiche fettine di cetriolo e un buon contorno occhi.

Beauty detox after Christmas

Dopo aver ripulito la tua alimentazione e ripreso a fare un minimo di attività fisica, puoi anche aggiornare la tua beauty routine con prodotti ad hoc. La pulizia del viso è fondamentale ma i prodotti devono essere leggeri e calibrati per dare nuova luce e ossigeno alla pelle, soprattutto se hai dormito poco e il tuo colorito è grigiastro. Si parte dalla detersione, come sempre, passando per le maschere e l’idratazione con formule di ultima generazione.

Prosegui con una skincare routine impeccabile

Ovviamente uno skin detox che possa dirsi davvero efficace non può prescindere da una skincare routine mirata, basata su questi tre passaggi fondamentali: detersione, esfoliazione e idratazione.

Step 1: detersione

La detersione è importante per mantenere in salute la pelle, quindi non dovresti mai dimenticarti di compiere tale passaggio ogni giorno, mattina e sera, tenendo in considerazione le esigenze specifiche della tua pelle.

Questo step acquista ancora più importanza durante uno skin detox. Per farlo al meglio osserva attentamente il tuo viso e se non sei sicura di quale sia il prodotto migliore da utilizzare, nel dubbio opta per uno delicato come un’acqua micellare o un latte detergente.

Step 2: esfoliazione

Il secondo passaggio è quello dell’esfoliazione, essenziale per eliminare cellule morte, punti neri, sebo in eccesso, sporco ed eventuali batteri depositatisi sulla superficie.

Per portare avanti questa parte della skin detox hai a disposizione diverse opzioni. Puoi optare per un esfoliante chimico, solitamente più delicato, o per uno scrub meccanico, che però a causa dei granuli necessari per svolgere la sua azione potrebbe risultare troppo aggressivo per le pelli sensibili.

Se miri a una pulizia ancora più profonda puoi invece sperimentare i benefici del vapore, ottimo per aprire i pori, liberarla dalle tossine, eliminare il sebo in eccesso, rimuovere le cellule morte e stimola la creazione di collagene.

Puoi farlo avvalendoti di una sauna facciale da casa, reperibile nei negozi di elettrodomestici o online. Esiste però anche un’alternativa low cost: metti a bollire un po’ di acqua nella quale far sciogliere qualche goccia di oli essenziali e una volta raggiunta un’alta temperatura spegni il fuoco e posizionati con il viso ad alcuni centimetri di distanza dall’acqua, in modo da beneficiare del vapore che sprigiona.

Step 3: idratazione

L’ultimo passaggio dello skin detox è quello dell’idratazione, che puoi fare stendendo sulla superficie del volto una maschera a base di argilla o carbone, elementi particolarmente indicati per chi soffre di acne e impurità perché in grado di contrastarle e favorire il rinnovamento cellulare.

Per mantenere l’idratazione alterna giorni di maschera ad altri in cui applicare un buon siero e una crema idratante adatta al tuo tipo di pelle.