Scegliere un profumo per lui non è mai facile, anche perché ogni fragranza si lega in modo unico a chi la indossa. Come dire, regalare un profumo è sempre un rischio, a meno che tu non conosca bene i gusti dell’altra persona. Se cerchi un regalo per lui, un buon modo per orientarti è partire dalle fragranze che piacciono anche a te: con il boom degli jus unisex, la barriera tra maschili e femminili è praticamente scomparsa. Non solo, sempre più spesso le donne indossano profumi originariamente pensati per lui. Quali sono le note preferite? Una miriade di qualità di vaniglia, frutti golosi e note gourmand, accostati alle più classiche note di vetiver, spezie, cuoio o patchouli. I legni, che si trovano nel 90% dei profumi uomo e danno un tocco avvolgente, sono un vero passe-partout che non conosce genere.
Fra tutte, però, la tendenza che sembra davvero destinata a durare nel tempo e che piace a tutti è quella legata alla sostenibilità. Spesso vegani, i nuovissimo profumi da uomo sono realizzati con ingredienti biologici e provenienti da fonti sostenibili. Anche più spesso, le case profumiere hanno adottato metodi di produzione a basso impatto ambientale, riducendo anche il packaging superfluo e preferendo materiali riciclabili o riutilizzabili.
Profumi uomo: note verdi e “blu”
I profumi da uomo più recenti condividono una tendenza comune: interpretano in modo più intenso le note verdi e quelle “blu”. Per note blu si intendono quelle acquatiche e marine, con accenti minerali che riportano alla mente la purezza del mare e il calore della lava vulcanica. Qui, sentori salini e iodati si fondono con patchouli o vetiver, che aggiungono un effetto fumé e resinoso. Sono profumi che evocano un’immersione negli abissi e trasmettono una freschezza estrema. Anche le fragranze fougère diventano più intense e in qualche modo “dark”: vetiver, cipresso e tutte le note erbacee si vestono di un verde più intenso. Così come il tocco agrumato – dal bergamotto al cedro al mandarino – che evolve verso sfumature più profonde e misteriose.
Note alcoliche e legnose
Sempre più popolari le note alcoliche: rum, whisky, malto sono nel cuore della piramide olfattiva di molte fragranze da uomo. È l’ultima evoluzione delle fragranze boisé-ambrate che includono non solo classici della profumeria come il legno di sandalo, di cedro o di rosa, ma anche note inaspettate di legno vivo, caffè, tabacco, e, appunto, basi alcoliche. Queste fragranze richiamando l’eleganza di un distillato pregiato. Meditation, l’Extrait de Parfum ispirato alla vita avventurosa di Ernest Hemingway, è un esempio emblematico di questa ricerca. Un profumo che trasporta nei bar dell’Havana, dove l’autore amava rifugiarsi per trovare l’ispirazione. Le note di rum, tabacco e cuoio si intrecciano in un accordo complesso.
Note intense e gourmand
Note di Patchouli e caffè sono mixate a vaniglia o mango. I legni, sensuali e grezzi, si fondono con un’infusione di vaniglia, rompendo i classici schemi delle profumazioni maschili. Il risultato sono composizioni che conquistano per la loro intensità, capaci di lasciare una scia indelebile, che sa farsi ricordare. Queste composizioni riescono a bilanciare con maestria queste note gourmand e profonde, accattivanti e insieme complesse, tanto da diventare bestseller irresistibili.
Note tailor-made
E poi ci sono i profumi uomo che offrono note originali e sorprendenti, come l’ambra salata, l’ananas, il papiro o la seta. O le si ama o le si odia, ma sono senza dubbio ricercate e sofisticate. Non si limitano ai profumi di nicchia: anche marchi di alta gamma, come Brioni, propongono composizioni “sartoriali”. A proposito di sostenibilità, l’ultima fragranza Brioni rappresenta la perfetta case history: il mandarino siciliano e calabrese, così come il pepe rosa e il cardamomo, provengono da coltivazioni etiche che sostengono le comunità locali. Il flacone, prodotto in Italia con il 15% di vetro riciclato, riflette un impegno per il lusso responsabile, mentre la fragranza vegana utilizza alcool derivato da fonti naturali.