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1/6 – Introduzione Il metodo curly girl nasce specificamente per soddisfare chi ha dei capelli mossi oppure ricci. Nello specifico consiste in una serie di passaggi che è necessario rispettare in sequenza affinché si raggiunga il risultato ottimale. Inoltre va sottolineato che a seconda delle correnti di pensiero, c’è chi sostiene che è meglio usare qualsiasi tipologia di sostanza tensioattiva, mentre altri consigliano esclusivamente l’uso di detergenti delicati e quindi naturali. In riferimento a quanto sin qui premesso, ecco una lista con 5 cose da sapere prima di iniziare ad adottare il metodo curly girl. 2/6 – Idratare i capelli con solfati La prima cosa da sapere a riguardo del metodo curly girl consiste nel fatto che i capelli ricci proprio per la loro forma tendenzialmente circolare sono maggiormente soggetti a diventare secchi rispetto a quelli lisci. Premesso ciò, alla base del trattamento è fondamentale provvedere ad un’accurata idratazione della chioma, eseguendo uno o più lavaggi con degli shampoo ricchi di solfati e privi di siliconi che hanno lo scopo di renderla morbida e luminosa. 3/6 – Nutrire i capelli con un balsamo La seconda cosa da sapere a riguardo del metodo curly girl riguarda la nutrizione dei capelli. Nello specifico dopo averli lavati e quindi idratati, è necessario procedere con l’applicazione di un balsamo oppure optare per una maschera condizioni queste importanti per evitare la formazione di nodi difficili poi da districare. Sempre in riferimento al suddetto balsamo, va altresì aggiunto che per spalmarlo in modo uniforme sulla chioma, conviene utilizzare un pettine di legno e possibilmente a denti larghi. Fatto ciò, dopo aver atteso i tempi di posa necessari, si può poi provvedere ad un abbondante risciacquo con acqua tiepida. 4/6 – Asciugare i capelli all’aria La terza cosa da sapere al fine di ottimizzare il metodo curly girl riguarda l’asciugatura che nel suo genere è diversa dal solito. Infatti, non va utilizzata nessuna fonte di calore bensì bisogna strofinarli leggermente con un panno in mocrofibra e asciugarli al sole. Se invece l’operazione viene eseguita nel periodo invernale, il phon va usato con aria fredda o a medio calore e con l’uso di un diffusore. Queste accortezze a riguardo dell’asciugatura servono ad evitare che i capelli diventino eccessivamente crespi. 5/6 – Applicare un impacco oleoso La quarta cosa da sapere prima di procedere all’adozione del metodo curly girl consiste nel fatto che ogni lavaggio deve essere preceduto dall’applicazione di un impacco una volta a settimana utilizzando prodotti a base di olio di oliva, miele o camomilla. La sostanza scelta va accuratamente distribuita sulle punte tenendola in posa per circa 30 minuti. Inoltre è importante sottolineare che questi impacchi si possono preparare con il fai da te, e persino miscelando più sostanze tra loro come ad esempio olio e rosmarino o il suddetto miele con qualsiasi altro prodotto a base oleosa. 6/6 – Trattare i capelli con la cheratina La quinta cosa da sapere per portare a buon fine l’adozione del metodo curly girl, è legata al fatto che i capelli essendo naturalmente ricchi di cheratina vanno trattati con la stessa sostanza disponibile in pratiche fiale sia in farmacia che nelle erboristerie. Questa nutrizione aggiuntiva è in sostanza l’ultimo step da seguire per ottimizzare la resa del metodo curly girl, senza contare che serve soprattutto quando i capelli sono opachi e secchi e quindi tendenti a spezzarsi con una certa facilità.