Beauty

Sono gli alleati perfetti per la cura e la bellezza di viso e corpo: i saponi vegetali sono ricchi di sostanze naturali con proprietà fitoterapiche e dermocurative La saponetta deterge e strucca Chi l’ha detto che la saponetta si usa soltanto per lavare le mani? Nell’immaginario collettivo siamo abituati ad associare il sapone “in blocchi”, più o meno regolari, alla pulizia delle mani e del corpo. Gli ingredienti naturali e biologici dei saponi vegetali sono un toccasana per la pelle del viso e devono entrare di diritto nella beauty routine quotidiana. Ottimi per detergere, struccare e persino curare, grazie alla ricchezza di oli essenziali, una coccola per il viso. Ogni sapone vegetale ha una propria composizione di acidi grassi, dalle preziose caratteristiche benefiche. Gli acidi grassi più comuni presenti negli oli/ burri saponosi sono, per esempio, l’acido laurico, linoleico, miristico, oleico, palmitico, ricinoleico e stearico. Il potere magico dei saponi vegetali è dovuto prima di tutto alla glicerina vegetale (spesso dell’olio di cocco!), un derivato del processo di saponificazione naturale, dalle super proprietà emollienti e lenitive, in grado di idratare la pelle anche più sensibile e delicata, perché non altera il naturale pH. Provare per credere: la pelle risulta decisamente più liscia e tonica già dopo i primi giorni di utilizzo del nostro sapone vegetale. Saponi vegetali ottimi anche come maschera Si acquistano nelle bioprofumerie, nei market del bio e da artigiani saponieri. Oltre alla profumazione e a tipo di olii più indicati per i diversi tipi di pelle, è necessario fare attenzione agli ingredienti della saponetta. I saponi vegetali fatti a mano, artigianali, sapranno sorprendervi. Li usavano anche le nostre nonne e quante volte abbiamo invidiato loro la pelle radiosa e tonica? Di certo, non avevano infinite boccette e interi flaconi di creme, sieri, acque micellari. Il sapone vegetale sostituisce, principalmente, il detergente. Dopo aver lavato il viso, è sempre bene applicare una crema. Come e quando usarlo? Si strofina tra le mani il sapone vegetale che rilascerà la parte oleosa a contatto con il calore delle mani, bagnate con acqua tiepida, e poi si passa sul viso. Facile e veloce. Da ripetere la mattina e la sera prima di andare a dormire. Se sciacquate immediatamente, deterge; se lasciate in posa per qualche minuto la schiuma cremosa prodotta dagli oli essenziali, avrete anche l’effetto maschera emolliente. Saponi vegetali per pelli miste o grasse In base al tipo di pelle, scegliete tra i saponi vegetali più indicati. Gli oli essenziali all’interno fanno la differenza per le tante proprietà curative. Per pelli miste o grasse: Sapone alla lavanda: ha proprietà rilassanti, astringenti e antibatteriche ed è persino indicato per la pelle di bambini e neonati. È adatto come sostituto naturale del comune detergente, anche per le pelli miste più sensibili e reattive, perché rispetta il pH naturale della pelle. Sapone olio d’oliva e rosmarino: particolarmente indicato per la beauty routine mattutina, con proprietà rinfrescanti e rinvigorenti. Deterge con delicatezza, ma ha anche un effetto tonico sulla pelle che risulterà luminosa e super detersa. Sapone con olio di Neem: sapone vegetale in grado di svolgere la funzione di sebo regolatore. È infatti particolarmente indicato per le pelli grasse con tendenza acneica. Merito dell’olio di Neem, un potente antinfiammatorio naturale. La pelle, usando questo sapone quotidianamente, risulta rigenerata e ristrutturata, migliorando visibilmente le cicatrici lasciate da acne o dermatiti. Sapone al limon: grazie alla vitamina C, l’olio essenziale di limone ha proprietà igienizzanti e opacizzanti sulla pelle affetta da acne, particolarmente vulnerabili al sebo. Svolge efficaci attività antibatterica e purificante, regolando la produzione del film lipidico secreto dalle ghiandole sebacee della pelle. Saponi vegetali per pelli secche Obiettivo: idratazione. Quando si ha la pelle secca, bisogna avere cura di scegliere il sapone adatto. I saponi vegetali utilizzati, infatti, devono trattenere l’umidità per donarla alla pelle, e non privare la cute del sebo che naturalmente possiede, particolarmente scarso nella pelle secca. Il sapone per il viso per pelle secca deve avere un pH neutro, meglio se 5.5, e deve essere arricchito con glicerina, lanolina o con oli naturali emollienti, super idratanti per la pelle. Sapone al burro di Karitè: ha proprietà emollienti e idratanti. Esercita anche un prezioso “effetto lifting” perché particolarmente rassodante, è quindi adatto alle pelli mature. Adatto a pelli che si squamano, molto esposte alla luce dei dispositivi come pc o tablet oppure da utilizzare prima e dopo l’esposizione solare. Saponi a base di oli vegetali: come l’olio di mandorle dolci, l’olio di Argan, l’olio di cocco e l’olio di Jojoba. Sono ideali per la pelle secca perché preservano il sebo naturale sulla pelle. Sapone Vegetale Canapa: ha proprietà idratanti, nutrienti e rivitalizzanti ed è particolarmente indicato per pelli sensibili, disidratate, delicate. Merito dell’olio di canapa: un concentrato di omega-3, omega-6, vitamina E e vitamine del gruppo B. Sapone all’uva rossa: un antiage naturale, ricco di vitamine e polifenoli, dall’azione antiossidante che conferisce alla pelle un aspetto tonico e rigenerato . Sapone alla calendula: ha proprietà lenitive, cicatrizzanti ed emollienti, grazie alla concentrazione di flavonoidi.