Beauty

Sul social network più amato dai ragazzi ha preso piede una teoria che spiega come scegliere il make-up giusto per il proprio viso e la propria pelle È capitato anche a te di trascorrere ore davanti allo specchio, truccarti, scegliere un colore, poi un altro e non sentirti mai soddisfatta? Forse non conosci la “teoria del contrasto facciale”, diffusissima su TikTok. Starai pensando che il social network che piace ai più giovani è pieno di consigli di bellezza e che ogni due per tre qualche tiktoker propone un nuovo trend. Ma, prima di bocciarla senza neanche conoscerla, forse dovresti capire di che cosa si sta parlando. Che cosa è la “teoria del contrasto facciale” La teoria del contrasto facciale spiega come scegliere i colori da usare per il make-up a seconda del colore della tua pelle, della forma del tuo viso, dei tuoi occhi e così via. Lo scopo è valorizzare le tue caratteristiche, enfatizzarle senza stravolgerle, creando armonia. A lanciare il nuovo trend su TikTok è stata la makeup artist francese Aliénor Dervanian, che in alcuni video spiega come trovare il trucco più adatto a ogni pelle sulla base del colorito del proprio incarnato. In pratica, il consiglio è esaminare il grado di contrasto tra il tono della pelle, il colore dei capelli, gli occhi e qualsiasi altra caratteristica facciale e stabilire in quale categoria di contrasto ci si trovi. @alieenor My favourite glow up tip is playing with contrast to get more confidence ✨ #contrastlevel #mediumcontrast #highcontrast #emmawatson ♬ son original – Alieenor Tre contrasti, tre soluzioni Tre le categorie possibili: basso, che si ha quando il tono della pelle e il colore degli occhi non sono così contrastanti tra loro (per esempio, pelle olivastra e occhi scuri), medio o alto contrasto (per esempio, capelli scuri e pelle chiara). Una volta stabilito in quale “classe” ti trovi, puoi procedere alla scelta del make-up. La teoria del contrasto facciale non si limita a stabilire in quale categoria ti trovi per poi scegliere il colore del make-up. Infatti, secondo Dervanian, bisogna prendere in considerazione anche come lo sguardo è attirato dal colore che ti caratterizza. Lo scopo è che chi ti guarda veda prima il volto e non il trucco. Teoria del contrasto facciale: come funziona Se sei indecisa su quali sono le tue caratteristiche, nessun problema: Dervanian ha creato un filtro di TikTok che ti aiuta a discernere la tua colorazione. Se il contrasto è basso, chi ti guarda tende a vedere il viso nel suo complesso piuttosto che una particolare caratteristica. Di conseguenza, potresti anche permetterti di non truccarti, poiché le caratteristiche del tuo viso sono già abbastanza armoniose. Usare toni pesanti potrebbe sopraffarle, mentre un semplice tocco di blush può valorizzarle. Se poi vuoi strafare, potresti osare delle lentiggini per enfatizzare l’effetto naturale. Contrasto medio Se rientri nel “contrasto medio”, piuttosto che esagerare con il make-up scegli un bel rossetto che si abbini al tuo colorito naturale. E poi enfatizza con un rocco di blush. Contrasto alto Chi, invece, rientra nel contrasto alto dovrà osare un po’ di più. Infatti, quando c’è una netta differenza tra il tono della pelle e il colore dei capelli, il make-up è necessario per enfatizzare gli occhi, le sopracciglia e le labbra in modo che focalizzino lo sguardo. Leggi anche Make-up: 5 trend che saranno virali nel 2025 Leggi anche Cura delle pelle: i trend del 2025 Leggi anche Il collagene “da bere” è il beauty-drink che fa bella la pelle