Capita a tutte a volte di vedere i propri capelli spezzarsi con più facilità del solito e l’autunno è il periodo dell’anno in cui ciò accade con più regolarità perché l’abbassamento delle temperature e il loro normale ciclo di vita che arriva al culmine, mettono le chiome a dura prova.
Oltre a questi sono molti altri i motivi che portano i capelli a spezzarsi, ma fortunatamente esistono metodi per evitarlo o per arginare parzialmente il fenomeno.
Che aspetto hanno i capelli che si spezzano
Soprattutto se hai capelli molto lunghi può essere difficile accorgersi delle rotture. Tuttavia, ad un occhio attento è possibile individuare i capelli spezzati o quelli che sono in procinto di farlo.
Prendi in mano una ciocca e osservala. La prima cosa che devi cercare per stanare parti spezzate è la presenza di alcuni più corti di altri. Se li individuo può trattarsi di capelli nati recentemente e quindi super in forma ma anche di punte spezzate.
In questo caso osserva il particolare, se le estremità sono sfilacciate purtroppo non ci sono più dubbi.
Anche i capelli più secchi e crespi del normale sono un campanello d’allarme perché meno la chioma è idratata più facilmente si spezza.
Capelli che si spezzano alla radice
La rottura dei capelli può avvenire sulle lunghezze oppure alla radice. In questo secondo caso, il motivo principale che causa la rottura è una spazzolatura eccessiva: se si passa la spazzola in maniera troppo energica, infatti, si corre il rischio di rompere il capello sin dall’attaccatura. Anche l’uso degli elastici, che comporta una forte trazione, agisce negativamente sulla tenuta del capello. A differenza dei capelli che si spezzano sulle lunghezze, quelli che cadono sin dalla radice non possono essere riparati: verranno quindi sostituiti da nuovi capelli.
Cosa vuol dire quando i capelli si spezzano
Come vedremo, le cause che portano i capelli a spezzarsi sono molteplici e dipendono sia da fattori esterni (inquinamento, trattamenti aggressivi, giusto per citarne alcuni) sia da fattori interni (alimentazione scorretta o stress, per esempio). In generale, quando i capelli si spezzano significa che la cuticola, ovvero lo strato più esterno, è praticamente assente. Senza questa protezione, i capelli si assottigliano e risultano più esposti ai fattori che li danneggiano, divenendo più fragili. Capelli che si spezzano e caduta sono quindi la naturale conseguenza di questo indebolimento.
Cosa causa la rottura dei capelli
Le ragioni che portano i capelli a spezzarsi o cadere sono tantissime e molte dipendono dalla tipologia di capello.
Questa problematica, infatti, riguarda in modo maggiore i capelli ricci. La loro forma a spirale rende infatti particolarmente difficile per gli oli prodotti dal cuoio capelluto viaggiare per tutta la lunghezza e giungere alle estremità, che di conseguenza diventano più secche e inclini alla rottura.
Anche l’invecchiamento favorisce il fenomeno, che infatti diventa più frequente con il progredire dell’età.
Non dimentichiamo, tra i maggiori responsabili delle chiome che si spezzano, anche le tinte. Gli agenti necessari per consentire ai capelli di cambiare colore, infatti, possono risultare aggressive al punto da indebolire il fusto, soprattutto nella sua parte finale. Questo vale soprattutto se la tinta prevede un momento di decolorazione.
Allo stesso modo, anche l’uso frequente di styler a caldo può concorrere a questo epilogo.
Non meno colpevoli, le acconciature che possono sembrare innocue come la coda di cavallo o la treccia, visto che per farle è necessario maneggiare molto i capelli e tirarli in modo deciso.
Condizioni mediche che possono causare la rottura dei capelli
A volte la rottura dei capelli può anche essere indicazione di un problema di salute. I disturbi della tiroide e la follicolite batterica, ad esempio, possono contribuire al danneggiamento e alla rottura dei capelli, così come le carenze nutrizionali causate da una dieta squilibrata o da un’alimentazione disordinata.
In caso di dubbi di questo tipo è importante consultare un medico.
Anche lo stress può fare danni alla tua chioma perché causa l’aumento dei livelli di cortisolo e questo può interrompere il normale ciclo di vita dei capelli.
Capelli che si spezzano rimedi naturali
Esistono diversi modi fai da te per affrontare la rottura dei capelli, a seconda della causa scatenante.
In caso di alimentazione sbilanciata, cambia il tuo regime nutrizionale su consiglio del medico e introduci più sali minerali e vitamine, soprattutto le B, D. Capelli che si spezzano, inoltre, potrebbero aver bisogno di un maggiore apporto di zinco, ferro e selenio.
Per contrastare questo fenomeno però il nutrimento deve arrivare anche dall’esterno, con l’uso di prodotti idratanti e fortificanti che impediscano alla tua chioma di indebolirsi e spezzarsi.
Quelli che contengono olio di cocco, jojoba, oliva, burro di karité e olio di avocado sono ottimi perché questi ingredienti aiutano a sigillare l’umidità e a rafforzare i capelli. Cercali all’interno di shampoo, balsami e maschere. Utilizza solo prodotti adeguati e naturali ed esegui un impacco settimanale con prodotti che contengano, oltre agli ingredienti già citati, anche olio di argan o di mandorle.
Pettina i capelli sotto la doccia e mai dopo, e quando hai terminato la fase di lavaggio avvolgili in un asciugamano in microfibra, che essendo molto più delicato rispetto alla spugna, lascia le chiome più idratate, morbide e meno inclini alla rottura.
Phon e piastre possono indebolire fusto e punta dei capelli e, se la situazione è già compromessa, dare loro la spinta decisiva per la caduta. Cerca quindi di tenere il getto caldo del phon ad almeno 20 centimetri dai capelli e usa un prodotto termo protettore.
Anche la fase del riposo non può essere lasciata al caso.
Se non lo hai ancora fatto dovresti seriamente prendere in considerazione l’idea di dormire su una federa di seta o raso, invece che sul classico cotono. Questo tessuto, infatti, riduce la frizione della chioma quando ti muovi durante il sonno e ne assorbe molto meno gli oli naturali, lasciandoli quindi molto più idratati e meno inclini a spezzarsi.
Infine, se durante la tua ispezione ti accorgi di avere punte davvero troppo rovinate, prendi in considerazione di recarti dal parrucchiere per eliminarle. Non è necessario un taglio drastico, bastano un paio di centimetri per risolvere la situazione.