Pulita, green e cruelty free: una routine di bellezza vegana è un inno al rispetto della natura e alla gentilezza verso noi stesse e ogni altra creatura vivente. Ma come fare a metterla in pratica?

In realtà esistono almeno 5 modi per far sì che il costo della nostra bellezza non venga pagato da animali innocenti. Vediamoli tutti e iniziamo a muoverci in questo senso per essere incantevoli fuori e dentro.

Henné e erbe per i capelli

Partiamo dalla… testa. I nostri capelli possono essere trattati con moltissimi prodotti naturali, alcuni noti, altri meno noti. Sono molto comuni le maschere alle erbe, come quelle alla camomilla per chi ha i capelli chiari (o vuole schiarirli un po’).

Si possono poi applicare impacchi a base di frutta fresca: basta un frullatore, delle fragole, un po’ di olio d’oliva e due cucchiai di farina d’avena ed ecco una bella maschera rigenerante per i nostri capelli stressati dallo smog.

Per le tinte esiste l’affermatissimo henné, ma attenzione: anche il caffè e il cacao, applicati una tantum, possono portare dei bellissimi riflessi.

Poi, forse non tutte lo sanno, ma ci sono moltissimi prodotti per capelli vegan e cruelty free. Da diversi anni, infatti, tante aziende specializzate nel benessere tricologico hanno declinato balsami, shampoo e tinte nella versione vegana.

Il risultato è stupefacente, specie per ciò che riguarda le tinte più accese e colorate (che rientrano tra i colori di capelli che vedremo dappertutto nel corso del 2021): i capelli diventano più morbidi e luminosi, quasi come se anche loro ci stessero ringraziando per questo regalo alla natura.

Agrumi, calendula e acido ialuronico per il viso

Anche la cura del viso può essere vegana. Sul mercato si trovano moltissimi prodotti 100% vegan, ma c’è anche moltissimo spazio per il fai da te.

Per esempio, chi ha la pelle delicata può usare l’acqua di rose per illuminare, tonificare e nutrire la pelle detergendola allo stesso tempo. Chi invece ha la pelle più grassa può usare il limone, un prezioso alleato di benessere, per eliminare le infiammazioni.

Consigliatissime sono anche le creme alla calendula, che idratano e ammorbidiscono: vegane e delicatissime, sono utilissime anche nella lotta alle rughe.

E poi, come dimenticare gli scrub per il viso fai da te? Bastano zucchero di canna, olio di argan e una banana e il gioco è fatto. Tutto vegano e straordinariamente efficace!

Ricordiamo inoltre che anche anche l’acido ialuronico puro è completamente vegan ed è un toccasana a tutte le età, mentre per le pelli âgée un ottimo aiuto è il collagene vegetale.

Sapone di Aleppo e olio di mandorle per il corpo

E per tutto il resto del corpo? Anche lì non abbiate timore: in commercio esistono centinaia di prodotti naturalissimi. Ma, proprio come con il viso, non è escluso il fai da te, che per altro riduce l’impronta ecologica limitando il consumo di plastica.

Se per esempio avete deciso di dire basta ai soliti detergenti che passano per i test sugli animali, la soluzione migliore è il sapone di Aleppo. Basta scegliere una percentuale di alloro del 20% per poterlo usare su tutti i tipi di pelle e anche sulle parti intime.

Se siete fan della pelle morbida e vellutata ma avete deciso di lanciare via tutte le vostre creme a base di siliconi, parabeni e ingredienti di origine animale, le soluzioni sono molteplici: l’olio di mandorle dolci è un alleato valido, antichissimo e (chiaramente) vegan.

Essenze naturali al posto del profumo

È vero, il profumo è la nostra firma olfattiva e ci sono fragranze alle quali ci sembra impossibile rinunciare. Tuttavia, quasi tutti i profumi sono realizzati con l’ambra grigia, composto ottenuto dall’intestino della balena e utilizzato come fissativo.

Se vogliamo che la nostra routine di bellezza sia vegana, dunque, dobbiamo optare per essenze profumate naturali. La scelta migliore sono certamente le acque per il corpo, leggere e sostenibili: se ne trovano per tutti i “gusti”, da quelle al cocco e cacao, passando per quelle agli agrumi, fino ad arrivare alle acque floreali.

Si possono anche fare in casa: un paio di gocce di olio di lavanda, di gelsomini o di sandalo e via. Anche l’olio di zagara di Sicilia è vegano e buonissimo, oltre che estremamente persistente.

Make up minerale biologico

L’ultimo modo per trasformare la tua beauty routine in un modo di abbracciare il veganesimo è quello di usare un make up minerale e biologico.

Il make up minerale e vegano si sta diffondendo sempre di più in Italia, dopo aver conquistato gran parte del mondo, e i motivi sono tantissimi: scongiura le allergie, è privo di conservanti e non essendo trattato con prodotti artificiali limita irritazioni e rossori.

Si tratta di un tipo di make up in polvere, che può essere steso puro o con l’aiuto di acqua o oli naturali. Dal fondotinta minerale all’ombretto, il nostro intero “armamentario” di bellezza può essere vegan al 100%.