Andare dall’estetista per fare la manicure è un momento di piacere puro e di relax, ma dover tornare qualche settimana dopo a togliere il gel può rivelarsi una discreta scocciatura. Senza contare che lo smalto potrebbe rovinarsi o sbeccarsi prima del tempo e non sempre è possibile ottenere un nuovo appuntamento in modo tempestivo. La bella notizia è che rimuoverlo a casa non è né impossibile né difficile, quello che conta è evitare l’improvvisazione e seguire i precisi passaggi consigliati dalla American Academy of Dermatology. Bastano pochi minuti e in questo modo potrai ottenere un risultato perfetto, rispettando la salute dell’unghia.

I vantaggi della manicure in gel

Mentre la manicure tradizionale non resiste più di qualche giorno senza rovinarsi o sbeccarsi, quella in gel è pensata per durare nel tempo. Il modo in cui si applica lo smalto è lo stesso, ma nel secondo caso questo viene polimerizzato e indurito sotto una luce LED che lo rende resistente. Non è eterno però: dopo circa tre settimane va rimosso e il tradizionale batuffolo di cotone imbevuto con comune acetone non è sufficiente per riuscirci.

L’occorrente per la rimozione fai da te dello smalto in gel

Per eliminare lo smalto in gel prima di passare a una nuova applicazione ti dovrai procurare alcuni prodotti e accessori che non sarà difficile recuperare.

  • vaselina
  • solvente specifico
  • pellicola da cucina (o in alternativa carta stagnola)
  • cotone (dischetti, batuffoli… quello che preferisci)
  • una lima per unghie con grana 180
  • un panno o asciugamano
  • un olio rinforzante

Fase 1: limare lo smalto

Per prima cosa, secondo quanto consigliato dalla American Academy of Dermatology, dovrai prendere la una lima per unghie nuova e grattare con attenzione lo strato di top coat. Stai attenta a procedere con delicatezza, grattando con decisione ma senza troppa forza, finché il colore sbiadisce e la finitura diventa opaca. Assicurati di portare via solo lo strato superficiale di smalto, così da non rischiare di danneggiare l’unghia.

Fase 2: proteggere la pelle delle dita

A questo punto, una volta che le unghie sono pronte, devi modellare il cotone (dischetti o batuffoli) in modo che abbia la forma dell’unghia. L’American Academy of Dermatology sottolinea l’importanza di questo passaggio, fondamentale per proteggere le dita ed evitare che troppo acetone venga in contatto con la pelle. Allo stesso scopo applica anche uno strato sottile di vaselina sulle cuticole e sulla pelle circostante.

Fase 3: l’applicazione del solvente

L’applicazione del solvente per unghie specifico è la fase che richiede più pazienza. I pezzetti di cotone precedentemente preparati vanno imbevuti nel solvente e appoggiati su ogni unghia in modo che aderiscano perfettamente. Fatto questo, dovrai avvolgere la punta di ogni dito in un foglio di pellicola di plastica o di alluminio. Tra le due, meglio scegliere la prima poiché crea un sigillo più stretto ed evita che l’acetone sgoccioli, ma anche l’altra è un’alternativa valida. Le unghie vanno lasciate così, belle impacchettate, per almeno 10 o 15 minuti o comunque finché lo smalto non sembrerà sollevato dall’unghia.

Fase 4: la rimozione finale dei residui

Una volta tolto l’involucro di pellicola e cotone, la maggior parte dello smalto dovrebbe essere rimosso. A questo punto spesso si ricorre al bastoncino d’arancio per sollevare e eliminare gli ultimi residui, ma l’American Academy of Dermatology sconsiglia questo passaggio perché potrebbe danneggiare l’unghia. E’ più opportuno optare per un panno morbido o un asciugamano passato sotto l’acqua tiepida per grattare via le ultime tracce di gel, facendo attenzione di sfregare solo l’unghia e non la pelle circostante.

Prendersi cura delle mani

Dopo aver rimosso accuratamente lo smalto, potrai procedere a una nuova manicure, magari scegliendo una french colorata, oppure seguendo la tendenza delle unghie di ghiaccio. È importante però, qualunque sia lo stile scelto, prendersi cura dell’unghia e mantenerla in salute. L’American Academy of Dermatology raccomanda di passare un sottile strato di vaselina sulle cuticole e sulla pelle circostante per almeno sette giorni dopo la rimozione del gel (o in alternativa si può usare un olio apposito). Non dimenticare inoltre che il gel potrebbe danneggiare l’unghia, quindi ogni tanto farai bene a lasciarla riposare applicando solo uno smalto rinforzante.