Ce lo si chiede per gioco e poi ci si appassiona per davvero. Scoprendo un significato interessante. Le risposte ai perché di alcuni accadimenti iniziano proprio così. E la teoria delle unghie rosse è una di queste. Nata per scherzo su TikTok, è diventata virale attribuendo al successo viscerale dello smalto rosso un risvolto psicoanalitico.
L’attrazione per lo smalto rosso nasce nell’infanzia: sarebbe questo il motivo per cui piace tanto da adulti. Nulla di nuovo, si obietterebbe, visto che è dalla nascita della psicologia moderna che ci si diverte a trovare una spiegazione inconscia anche alle cose più prosaiche. Eppure, il dato curioso è che la teoria delle unghie rosse trova un riscontro a varie latitudini. Dagli USA, dove è nata, sino nella nostra penisola in molti si sono chiesti cosa ci sia di vero. Ma andiamo con ordine.
Che cos’è la teoria delle unghie rosse
Ti sarai senz’altro chiesta come mai lo smalto rosso attira come una calamita. Amici, colleghi, potenziali partner e fidanzati sembrano catalizzati da un colore che ha la stesso potere ipnotico di un drappo fiammante per un toro. È ciò che ha notato Robyn DelMonte, esperta di PR e content creator americana, che in un video TikTok con l’hashtag #rednailtheory ha ironizzato sul romanticismo delle unghie rosse.
Ebbene la sua teoria ha un che di freudiano: pare che gli esponenti dell’altro sesso siano attratti dalle unghie rosse, perché gli ricorderebbero la manicure delle mamme. Cosa che conferma la maggior parte dei pretendenti della stessa tiktoker. Ebbene, i commenti alla teoria delle unghie rosse non si son lasciati attendere: c’è chi ha calcato la mano sul complesso di Edipo, e chi invece è andato oltre, richiamando temi come la vitalità e l’entusiasmo da sempre connessi al rosso.
Perché la teoria delle unghie rosse è diventata virale
In breve tempo la teoria delle unghie rosse ha richiamato una folla di visualizzazioni che si è tradotta in indagini semiserie sul valore simbolico dello smalto rosso. Ecco che sociologi e psicologi d’Oltreoceano sono stati scomodati per disquisire di un argomento tanto voluttuoso quanto sorprendente. In effetti, tutti incontriamo (o ci scontriamo) con uno smalto rosso prima o poi. E chiedersi perché ha una grande risonanza suona un po’ come chiedersi perché piacciono i capelli lunghi.
Cosa c’è di vero nella red nail theory?
«Un fondo di verità la teoria delle unghie rosse ce l’ha. Gran parte dell’associazione dei colori alle emozioni inizia durante l’infanzia» spiega il prof. Roberto Pani, docente di Psicologia Clinica all’Università di Bologna «L’idea che gli uomini siano attratti dallo smalto rosso come déjà vu della manicure materna sembra una conclusione quasi logica, anche perché da bambini si è fortemente connessi e dipendenti dalla madre. Quindi, si associa il rosso a un momento emotivamente significativo, che ricorda il calore e l’amore per eccellenza. Certo, sarebbe da chiedersi se lo smalto rosso riscuota la stessa attrazione se la madre non è stata poi così buona come dovrebbe essere, ma questo è un altro discorso».
Lo smalto rosso nella cultura e nella storia del costume
Oltre al significato psicologico dello smalto rosso, si possono trovare simbologie culturali. Il rosso è un colore classico che hanno portato tutte le donne anche nel passato, a cominciare dalle attrici degli anni ’30, passando per le dive degli anni ’50 e ’60, sino alle star sui red carpet di oggi. «In questa sequenza di epoche accomunate dal fil rouge, anzi red nail, le unghie laccate di rosso possono diventare le mani più rassicuranti in assoluto. Anche per questo, la manicure rossa, in molte culture, è spesso associato all’amore, al romanticismo e alla passione» continua lo psicologo clinico.
Perché lo smalto rosso piace da sempre
«Sebbene non sia scientificamente provato che le unghie rosse siano attraenti, spesso fanno sembrare più sicure di sé, e questo incide sull’attrazione». Indipendentemente dalla verità della red nail theory, la manicure rossa offre una rapida iniezione di fiducia. «Può essere interpretata come un segno che non si ha paura di distinguersi e di essere notati. Quando le persone si sentono sicure e a proprio agio nella propria pelle, possono diventare più attraenti agli occhi degli altri».
Ma la manicure non è tutto, per fortuna
Nonostante i significati psicologici e culturali, non c’è alcuna garanzia che la reazione maschile verso le unghie rosse sia universale. «Le preferenze individuali su ciò che è attraente e ciò che non lo è variano ampiamente, ed è importante ricordare che le qualità personali e le interazioni svolgono un ruolo significativo nell’attrarre gli altri, piuttosto che fare affidamento esclusivamente al colore dello smalto. Magari illudendosi che faccia effetto» conclude il prof. Pani.