Come prevenire e combattere i punti neri
È la dura realtà: chi ha una pelle grassa e impura deve lottare di continuo con i punti neri e i brufoli. Se non fosse perché sono davvero antiestetici, una persona ci potrebbe anche fare l’abitudine – rassegnarsi non è sempre sbagliato! – ma la frenesia quotidiana e la vita sociale ci spingono inevitabilmente a volerli eliminare. Riuscirci è abbastanza semplice con una bella pulizia del viso. La parte difficile arriva dopo, quando si cerca di prolungarne i risultati.
Come prevenire i punti neri: trattamenti quotidiani
Una periodica pulizia del viso dall’estetista è un vero toccasana per le pelli grasse e impure che ritrovano così il loro splendore. Questa buona abitudine, però, non serve a nulla se quotidianamente non si procede a una pulizia più superficiale fatta con un detergente e un tonico molto delicati. È sbagliato pensare che i prodotti più aggressivi, quelli che seccano la pelle, siano più indicati per prevenire i punti neri: a lungo andare rischiano, infatti, di produrre il risultato contrario. Per aiutarsi nella pulizia, al mattino e alla sera, si può usare un panno in microfibra o un modernissimo beauty-device con testine rotanti. Cosa molta importante: mai andare a dormire con il trucco sul viso. In questo caso non bastano delle semplici salviettine struccanti. Occorre una formula bifasica da passare sul viso con un dischetto di cotone oppure una moderna lozione micellare.
Come prevenire i punti neri: trattamenti settimanali
Un paio di volte alla settimana, chi soffre di punti neri può cercare di prevenire il problema con formule esfolianti. Scrub e peeling vanno applicati sul volto bagnato e massaggiati per pochi minuti in modo da non stressare eccessivamente la pelle. Si può insistere di più sulla zona “T” che è quella maggiormente esposta al rischio punti neri. Dopo lo scrub, una maschera d’argilla riequilibrerà la produzione di sebo della pelle. Ultimo step: dopo aver rimosso la maschera, il viso va reidratato anche in caso di epidermide grassa. Sono da preferire le texture in gel e quelle antibatteriche che sfruttano le proprietà del plancton termale per regolare la produzione sebacea. Punti neri e imperfezioni sono, infatti, dovuti all’eccessiva cheratinizzazione che ostruisce il canale del follicolo pilifero della ghiandola sebacea.
Punti neri cerotti
In commercio si trovano numerosi cerotti che, applicati sul naso o sulla fronte, “strappano” via i punti neri. Se si desidera acquistarli, meglio scegliere marchi noti e affidabili perché purtroppo non sempre questi prodotti mantengono le promesse fatte. Commenti e pareri di blogger e youtuber su questo tema sono già noti. Se nessuna marca vi soddisfa, potete realizzare un cerotto naturale con gli ingredienti che avete in casa. Basta mescolare un cucchiaio di latte e uno di colla di pesce in polvere finché non si ottiene un composto fermo e denso che andrà poi scaldato per 10 secondi nel microonde a potenza media. Il composto così ottenuto va steso sul naso con un pennello e lasciato in posa 10 minuti. Una volta “strappato”, il risultato sarà subito visibile.