Il contrasto tra luci e ombre è uno degli strumenti principali nella tecnica del tantouring, un metodo che utilizza l’autoabbronzante per scolpire il viso. A differenza del contouring tradizionale, che spesso si concentra su toni freddi e sfumature nette, il tantouring sfrutta le tonalità calde dell’autoabbronzante per creare un effetto più naturale e luminoso. L’idea è quella di dare forma e definizione al viso. Si enfatizzano zone specifiche come gli zigomi, le tempie e la linea della mandibola, per ottenere un aspetto armonioso e tridimensionale.

Cos’è il tantouring?

Il tantouring, o “tan contouring”, è una reinterpretazione del classico contouring, che sfrutta il potere dell’autoabbronzante per creare un effetto di profondità e tridimensionalità sul viso. Invece di ricorrere a prodotti più pesanti o visibili, questa tecnica si fonda su tonalità calde e naturali che, applicate con delicatezza, esaltano i tratti del viso in modo armonioso e luminoso. Il risultato non è un viso coperto da strati di make-up, ma un gioco di luci e ombre che scolpisce la pelle. E dona al viso un aspetto sano, luminoso e naturalmente definito.

Differenza tra tantouring e contouring

La differenza principale tra il tantouring e il contouring tradizionale sta nell’approccio. Mentre il contouring classico utilizza prodotti dal colore scuro per accentuare le ombre, il tantouring si avvale delle sfumature calde e dorate dell’autoabbronzante per dare vita a una definizione più morbida e naturale. Non si tratta di scurire il viso, ma di esaltare i volumi naturali del viso, donando un aspetto solare e fresco, senza risultare eccessivamente artificiale.

Come realizzare il tantouring: passo dopo passo

Per ottenere un look di tantouring perfetto, il primo passo è la preparazione della pelle. Dopo aver pulito il viso, è fondamentale esfoliarlo per rimuovere le cellule morte e garantire una base uniforme. Questo passaggio aiuterà anche a evitare striature e a fare in modo che l’autoabbronzante si applichi in maniera omogenea. Una volta esfoliata la pelle, si può applicare una crema idratante leggera su tutto il viso. L’idratazione è cruciale per garantire che il prodotto scivoli facilmente sulla pelle, evitando chiazze o disomogeneità. È importante che la crema si assorba completamente prima di passare all’applicazione dell’autoabbronzante, altrimenti si rischia che il prodotto non aderisca correttamente.

Quale autoabbronzante scegliere

Per il tantouring, è essenziale scegliere un autoabbronzante dal colore caldo, che crei sfumature naturali. Il prodotto ideale dovrebbe avere un sottotono dorato o bronzato, in modo da sembrare il più naturale possibile. Evitare tonalità troppo scure o rossastre è fondamentale per non ottenere un effetto poco credibile.

Applicazione dell’autoabbronzante sul viso

L’applicazione dell’autoabbronzante deve essere fatta con cura, preferibilmente con un pennello grande e morbido o una spugna da trucco. È importante utilizzare poco prodotto alla volta, costruendo gradualmente l’intensità dell’abbronzatura. Come nel trucco tradizionale, la chiave del tantouring è sfumare bene, evitando linee nette che possano sembrare artificiali. Si inizia applicando il prodotto nelle aree più prominenti del viso, come le tempie, sotto gli zigomi e lungo la linea della mandibola. Questi sono i punti che normalmente vengono enfatizzati nel contouring classico, ma nel tantouring il prodotto va applicato con leggerezza e sfumato in modo da non creare contrasti troppo evidenti. È importante lavorare su piccole quantità, sfumando con movimenti delicati in modo circolare, in modo che l’effetto sia il più naturale possibile. Un altro punto da trattare è il naso, dove si può applicare il prodotto in modo molto leggero per dare un effetto di luminosità, senza però eccedere. Anche sotto il mento e lungo la parte superiore della fronte si possono applicare piccole quantità di autoabbronzante per ottenere una pelle dall’aspetto uniforme e scolpito.

Il trucco per un risultato naturale

Il segreto per un tantouring impeccabile è la sfumatura. Dopo aver applicato l’autoabbronzante, bisogna prendere un panno asciutto e passarvi delicatamente sopra le zone dove si potrebbe esserci un eccesso di prodotto. Questo passaggio è fondamentale per garantire un effetto naturale e per evitare che l’autoabbronzante lasci aloni o macchie. Inoltre, è importante rispettare i tempi di posa: l’autoabbronzante deve rimanere sulla pelle per il tempo indicato nelle istruzioni, solitamente da 4 a 8 ore, a seconda del risultato che si desidera ottenere. Più lungo è il tempo di posa, più marcato sarà l’effetto di abbronzatura. Infine, per fissare il tutto e garantire che il viso mantenga un aspetto fresco e luminoso, si può applicare un velo di cipria per opacizzare leggermente, senza compromettere l’effetto dorato dell’autoabbronzante.

Perché scegliere l’autoabbronzante?

Il tantouring è una delle tecniche di trucco più amate per la stagione estiva, poiché permette di ottenere un look luminoso e fresco senza il bisogno di ricorrere a fondotinta pesanti. L’autoabbronzante, infatti, dona al viso un aspetto sano e abbronzato, perfetto per esaltare la bellezza naturale senza fare troppo affidamento su strati di make-up. Inoltre, questa tecnica è ideale per chi cerca un modo rapido ed efficace per scolpire i tratti del viso senza ricorrere ai tradizionali trucchi da contouring. Il tantouring offre un risultato morbido e luminoso, perfetto per chi ama un look solare e sofisticato, ma al tempo stesso naturale e discreto.