A cura di Antonella Marchisella
Abbiamo parlato spesso di trucco permanente, mettendone in risalto i vantaggi con il noto professionista di make-up Ennio Orsini. Abbiamo affrontato il tema delle controindicazioni e dato suggerimenti sul come limitare il rischio di lavori mal eseguiti o di effetti collaterali. Ma oggi, ancora molte di noi non si sono addentrate in questo fantastico universo di bellezza, anche solo per la pigrizia di recarci da un consulente per ricercare la forma, il disegno più adatto per noi, conforme ai nostri tratti somatici. Da oggi è possibile farlo in completa autonomia da casa: è nata infatti una nuova applicazione su internet che ti consente di sperimentare le varie forme di sopracciglia sul tuo volto!
Ecco come funziona: ti basta cliccare su www.sopracciglia.com e la voce registrata di Ennio Orsini ti guiderà passo dopo passo per il corretto uso dell’applicazione. Puoi sbizzarrirti su immagini di volti di modelle pre-caricati nel sito, oppure scattare una foto del tuo viso con la web-cam e scegliere la forma di sopracciglia che più ti piace, per scoprire quale sarà il risultato finale del trucco permanente che hai scelto di effettuare! Puoi provare oltre 30 tipologie di sopracciglia diverse, guardare l’effetto delle sopracciglia tatuate sul tuo volto e condividere il risultato con le tue amiche su Facebook! Sul sito sono inoltre presenti una serie di video illustrativi dove scoprire i principali passaggi da eseguire per effettuare il trucco permanente, i successivi rinforzi, correzioni da eseguire in caso di viraggio a tonalità che non ci piacciono, ad esempio risolvere le problematiche di viraggio nel rosso che possono insorgere in seguito al trattamento
Tante le notizie importanti ancora da conoscere, come i cinque sistemi fondamentali per sfumare una miscela di pigmenti sotto pelle: la diluizione, la pressione, la velocità, la pulsazione e i punti di penetrazione. E’ giusto dire che nel trucco permanente il primo sistema viene utilizzato molto raramente. Inoltre ogni sistema di sfumatura può essere adoperato singolarmente o in combinazione con gli altri. La diluizione è il sistema di sfumatura fondamentale nel tatuaggio artistico, consiste nell’aumentare a piacimento la percentuale dell’eccipiente a discapito del principio funzionale, ossia il pigmento. Ciò comporta, a parità di pressione, velocità, pulsazioni e punti di penetrazione, un effetto di maggiore trasparenza.
La pressione si ha quando un ago penetra nella pelle attraverso una forte pressione e riesce, arrivando più in profondità, a trascinare una maggior quantità di pigmento nel derma. Analizzando una singola penetrazione, a cute cicatrizzata, la colonna di pigmenti più alta produrrà un punto molto più scuro di una colonna di pigmenti più corta, che rimarrà più trasparente. Per velocità si intende il tempo che impiega la nostra mano (con il dermografo in pugno) a percorrere una data distanza. Tracciando una linea a velocità costante, a parità di pressione, avremo una linea omogenea (segmento). La stessa linea, tracciata con una determinata accelerazione, provocherà un degradamento del colore proporzionale alla velocità istantanea raggiunta, creando così una linea sfumata. La pulsazione è un parametro legato alle caratteristiche tecniche dell’attrezzatura utilizzata. Si misura in pulsazioni al minuto. Una pulsazione è definita dal moto che compie la punta dell’ago per andare giù e tornare su, al punto di partenza. Maggiori sono le oscillazioni che compie l’ago in un minuto, maggiore è il potere scrivente del nostro dermografo. A parità di pressione, e velocità, una pulsazione maggiore produrrà una linea più intensa. Concludiamo con i punti di penetrazione: con questa voce si intende sostanzialmente il numero di aghi utilizzato per compiere l’azione tatuatoria. Maggiore è il numero di aghi, minore è l’effetto coprente
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