Come scegliere il fondotinta? Occorre trovare la nuance identica al colorito del proprio incarnato e la texture che assicuri l’effetto seconda pelle. Cosa tutt’altro che facile! Per fortuna ci viene incontro la tecnologia. Nei beauty store Sephora un matching device ideato da Pantone analizza la pelle della consumatrice per consigliarle il fondotinta più appropriato: questo servizio gratuito si chiama Color Profile ed è in grado di trovare la nuance perfetta all’interno di un’ampia scala di toni. Anche i fondotinta diventano sempre più hi-tech. L’ultima novità di Diego Dalla Palma, per esempio, si chiama 2W.W., Two Way Wear, ed è un fondo dalla doppia vestibilità che regala un effetto più o meno coprente a seconda delle esigenze e del metodo di applicazione (33,90 €).
POTERE ANTIAGE – Oggi i fondotinta non solo nascondono le imperfezioni e uniformano l’incarnato, ma incorporano anche virtù idratanti e antiage che li rendono perfetti per le pelli mature. Il Fondotinta Correttore Invisibile di Eisenberg, nella nuova tonalità Naturale Porcellana, ha una formula tri-molecolare con tanto di filtro solare (da Sephora, 79 €); quello di Yves Saint Laurent, Youth Liberator Serum Foundation, agisce come un vero trattamento contrastando i sei principali segni dell’età (60 €). Ha virtù nutrienti anche il fondotinta Extra-Comfort Spf 15 di Clarins con olio di argan bio (48 €). Senza parabeni e dermatologicamente testato, Perfecting Supreme Foundation Cream di Transvital ripara i danni causati dall’invecchiamento con un finish matte e vellutato (79 €). C’è poi Feel Well di Bellaoggi con acido ialuronico e burro di karité (4,90 €) e il Fondotinta+Primer Uniformante di Collistar che affina la grana cutanea con un esclusivo complesso idratante (29,50 €).
PIÙ LUCE – La luminosità cutanea è quasi un’ossessione: anche se il tempo passa e il viso non è più quello di un tempo, la pelle deve splendere di luce propria. Ogni rimedio cosmetico è lecito, fondotinta compreso. Ecco perché alcuni marchi incorporano nelle loro proposte polveri a effetto soft-focus e pigmenti sferici: da Pupa con il fondotinta Active Light (23,90 €) a Deborah Milano con il suo Radiance Creator (14,90 €) passando per Shiseido con Sheer and Perfect Foundation (37 €). Luminosità costante è promessa anche da Givenchy con le nove nuance del suo Teint Couture Fluido (22,35 €), mentre da Guerlain arriva il tecnologico Tenue De Perfection che esalta il naturale bagliore della pelle (48,10 €). Contrasta il colorito spento e opaco senza segnare le rughe Teint Visionnaire di Lancôme, un fluido leggero con tanto di correttore incorporato nel pack (65 €).
EFFETTO “MATTE” – La pelle grassa non riguarda solo le giovanissime: il problema può toccare anche le adulte, soprattutto nei momenti di stress. Per risolverlo, oltre alla giusta routine, si può scegliere un fondotinta opacizzante. Quello di Essence, All About Matt!, ha una formula oil free che non ostruisce i pori (4,39 €), mentre Time Balm di The Balm ha un effetto uniformante (da La Gardenia, 18,95 €). I fondotinta compatti, in questi casi, sono da preferire: Pro-Finish di Make Up Forever, per esempio, deve il suo potere alla polvere di Nylon che assorbe le untuosità in eccesso (da Sephora, 37,50 €). Debby, invece, ha incorporato in Mat&Perfect Cream To Powder Foundation l’olio di avocado che regola la produzione di sebo (8,90 €). Le più esperte possono cimentarsi nell’applicazione di un fondotinta minerale come quello di Youngblood: Loose Mineral Foundation non contiene talco, oli o profumi e si stende con il pennello kabuki (da La Gardenia, 47 €). C’è anche Pure Finish Mineral Powder Foundation di Elizabeth Arden con un complesso minerale che stimola la produzione di collagene (37 €).