Pochi ingredienti riescono a entrare nei pori per controllare la pelle grassa e curare le macchie come l’acido salicilico. Molti dermatologi lo raccomandano, ma come funziona? E come dovresti usarlo per ottimizzare i suoi effetti?

Che cos’è l’acido salicilico

Originariamente derivato dalla corteccia di salice bianco, l’acido salicilico è ora prevalentemente creato in laboratorio. Esfolia delicatamente e dissolve la colla appiccicosa che lega l’olio e le cellule morte della pelle all’interno dei pori. Quindi, aiuta nella lotta all’acne e può essere utilizzato anche per ridurre la pelle squamosa associata alla psoriasi. Ormai è così famoso che lo trovi ovunque: dai detergenti per il viso ai saponi per il corpo, fino ai sieri.

I benefici

Può aiutare a prevenire macchie e pori ostruiti. Le prime sono più visibili sulla superficie della pelle, ma in realtà si formano all’interno dei follicoli piliferi. I pori che non sono correttamente “puliti” spesso si traducono in brufoli, punti neri e altre imperfezioni.

Inoltre, l’acido salicilico può lenire la psoriasi, che è una condizione autoimmune della pelle che può portare a macchie squamose su ginocchia, gomiti, sulla parte superiore del corpo e sul cuoio capelluto. Ha anche proprietà antinfiammatorie, motivo per cui si trova spesso nelle creme da prescrizione per la psoriasi e in molte creme da banco.

Ma può anche essere utile come esfoliante nei casi di cheratosi pilare, caratterizzata da ispessimenti della pelle e piccoli foruncoli bianchi o rossi in genere non associati a prurito. Può interessare braccia, cosce, guance e glutei. Nella cheratosi pilare, la cheratina forma un tappo squamoso che blocca l’apertura del follicolo pilifero, portando a macchie di pelle ruvida e foruncoli. L’acido salicilico può aiutare a migliorare l’aspetto della pelle ammorbidendola ed esfoliandola.

Differenza tra acido salicilico e acido glicolico

Entrambi sono classificati come idrossi acidi ed esfolianti chimici. Ma le somiglianze finiscono qui. Infatti, l’acido glicolico è un acido alfa-idrossidico, mentre il salicilico è un beta-idrossiacido con molecole più grandi. L’acido glicolico va in profondità e stimola la produzione di collagene, quello salicilico funziona sulla superficie della pelle.

Puoi usare l’acido salicilico ogni giorno?

Sì, ma dipende dal prodotto. Una piccola quantità in un detergente va bene per l’uso quotidiano. Ma se questo acido si trova in qualsiasi altro prodotto per la cura della pelle, meglio usarlo con moderazione, in quanto a volte può irritare la pelle. Se hai la pelle sensibile, usalo non più di una volta alla settimana.

Effetti collaterali

L’acido salicilico è generalmente tollerato dalla maggior parte dei tipi di pelle. Ma c’è un effetto collaterale di cui devi essere consapevole: può provocare irritazione. Inoltre, è importante proteggere la pelle dai raggi UV durante l’utilizzo di questi prodotti. Infatti, l’acido salicilico, come i retinoidi, può aumentare la sensibilità della pelle al sole e portare a scottature solari più rapide e danni alla pelle.

Chi dovrebbe evitarlo

Questo acido è eccellente per chi ha pelle grassa e a tendenza acneica, ma non tutti i tipi di pelle possono tollerarlo. Non dovresti usarlo se sei allergica all’aspirina e anche se hai la pelle super sensibile o rosacea.