Pelle secca, screpolature, calli: guardi i tuoi piedi e pensi che dovresti fare qualcosa ora che è inverno e porti le scarpe chiuse, per non ritrovarti di nuovo a dover affrontare un’estate come l’ultima, che quasi ti vergognavi a indossare i sandali. In effetti, non è una cattiva idea agire subito. Anche perché, come certamente saprai, calli e duroni non sono altro che strati di pelle ispessita e indurita che si sviluppano a causa dell’attrito e della pressione a cui sono sottoposti i tuoi piedi nelle scarpe.
Indossa scarpe comode
Il primo passo è, dunque, indossare calzature adeguate. No a scarpe scomode, troppo strette o con i tacchi troppo alti, che provocano la compressione di determinate zone dei piedi. Ma non vanno bene nemmeno le scarpe troppo larghe, dove il piede può scivolare e sfregare contro la scarpa. Fai attenzione anche alle cuciture: talvolta sono posizionate in modo da creare attrito. E le conseguenze si vedono quasi subito. Infine, indossa sempre i calzini, ma assicurati che non siano né troppo stretti né troppo larghi.
Esfoliante naturale
La prevenzione è importante. Ma se il problema già esiste, vorresti anche correre ai ripari. Una soluzione facile e immediata è esfoliare regolarmente la pelle dei piedi e poi idratarla. La pietra pomice può diventare il tuo migliore alleato. Si tratta di una roccia abrasiva leggera e altamente porosa, la cui efficacia esfoliante è collaudata da milioni di persone in tutto il mondo.
La pietra pomice è utile per rimuovere le cellule morte della pelle e i calli. Ma attenzione: mai usarla sul viso, la pelle qui è troppo delicata e potresti fare danni. Per le aree più morbide e sensibili della pelle, come gomiti e ginocchia, meglio optare per un prodotto scrub. Per esfoliare la pelle del viso scegli prodotti delicati.
Vantaggi della pietra pomice
Sui piedi, sulle mani e sui calli la pietra pomice è perfetta. Infatti, leviga e ammorbidisce la pelle, e ne aumenta la luminosità. Dopo averla passata, noterai che la crema idratante si assorbe anche meglio. Inoltre, non migliora solo l’aspetto di zone come, per esempio, i talloni: se la usi per rimuovere i calli, sentirai meno dolore quando cammini e ti muoverai meglio.
Pietra pomice: ci sono rischi?
Ma attenzione: non è tutto oro ciò che luccica. Infatti, la pietra pomice può avere anche effetti collaterali. Per esempio, potrebbe irritare la pelle se la usi esercitando troppa pressione. Se hai la cute delicata, cerca prodotti con particelle molto fini ed esercita una pressione delicata. E ricorda: meglio una esfoliazione chimica che dover correre ai ripari nel caso che, irritando la pelle, spunti una infiammazione.
Come usare la pietra pomice
Immergi la zona che vuoi esfoliare in acqua calda per cinque, dieci o quindici minuti. Quando la tua pelle sarà abbastanza morbida, ma non raggrinzita per l’essere stata in acqua per troppo tempo, bagna la pietra pomice e usala esercitando una pressione leggera e delicata seguendo movimenti circolari e insistendo sulle aree callose dei piedi o anche delle mani. Ogni tanto dovrai bagnarla di nuovo, anche per pulirla dalle cellule morte.
Uno o due minuti di esfoliazione sono sufficienti, ma se nel frattempo senti dolore o sensibilità, smetti subito. A questo punto risciacqua la pelle e idratala. Vedrai: sarà liscia e morbidissima.
Puliscila così
Prima di conservare la tua pietra pomice, risciacquala per bene e magali lavala con un pochino di sapone per rimuovere le pellicine morte. Se preferisci, puoi anche farla bollire in acqua e poi lasciarla asciugare in un luogo pulito e asciutto.