Esistono preparazioni specifiche a base di cera d’api per chi ha la pelle secca, per chi ha la pelle grassa, o per detergere delicatamente il viso. Vediamole insieme.

Per la pelle secca

Per nutrire la pelle particolarmente secca, sciogliete a bagnomaria la cera d’api (60 gr). A poco a poco aggiungete olio di avocado (125 ml), miele di castagno (50 gr), olio d’oliva (125 ml), olio essenziale di limone (10 gocce), olio di lavanda (10 gocce) e olio d’incenso (10 gocce). Amalgamate il tutto e fare raffreddare per un paio d’ore. Otterrete una crema molto morbida, ideale per la notte.

Per la pelle grassa

Per idratare la pelle tendenzialmente grassa, sciogliete la cera d’api (20 gr), poi aggiungete e mischiate olio extra vergine di oliva (50 ml), acqua di rose (20 ml) e tea tree oil (10 gocce). Frullate il composto ottenuto e riponetelo in un vasetto.

Per ottenere una pelle vellutata

Per ottenere una pelle vellutata, sciogliete un pezzo non molto grande di cera d’api. A questo unite l‘olio di mandorle dolci (3 cucchiai) e mescolate. Aggiungete al composto tiepido dell’acqua tonica all’argilla (1 cucchiaio) e comparirà uno strato gelatinoso e grumoso che si scioglierà mescolando con cura. Per completare la vostra crema, aggiungete olio essenziale alla lavanda (6 cucchiai).

Cose da sapere

Ricordatevi di sterilizzare sempre il contenitore nel quale conserverete la cera d’api. Potete inserirlo nel forno a 100°-120° o in acqua bollente, per circa mezz’ora. La crema viso ottenuta va poi conservata in frigo per prolungare la sua durata. Per prelevarla non usate le mani – per evitare di contaminarla – ma un cucchiaino di plastica.