Il siero prodigioso, che con il suo comfort avvolgente e l’istantaneo effetto liftante ti regala anche una gratificazione psicologica immediata. La crema rigenerante, che mima una biorivitalizzazione medico-estetica ricompattando la pelle, attenuando le rughe e ridefinendo i contorni. Le nuove ricerche scientifiche hanno permesso di mettere a punto formule che, insieme allo stile di vita, promettono alla tua pelle una lunga vita in salute, freschezza e tonicità. Tanto che il mercato della bellezza sta sostituendo la parola antiage con la più inclusiva skin-longevity, intesa come uno stato di benessere generalizzato, compreso quello della pelle. Ecco le dritte e le novità.
Consigli antiage per la pelle
Non è un’illusione: se adotti uno stile di vita intelligente, puoi davvero rallentare la comparsa di rughe, la perdita di tono, le macchie. «Nel mantenere la pelle fresca e tonica, come ha scoperto l’epigenetica, scienza che studia i fattori dello stile di vita che apportano cambiamenti nel DNA, le corrette abitudini, incluse quelle cosmetiche, prevalgono rispetto ai geni» dice Corinna Rigoni, dermatologa. Proprio l’epigenetica ha dato il via al nuovo filone di ricerche cosmetiche sull’invecchiamento comportamentale e sulle maniere per contrastarlo o addirittura invertirlo (detto reverse aging). In pratica, non è mai troppo tardi per imboccare la strada delle sane abitudini beauty: fotoprotezione, dieta equilibrata, attenzione allo smog, attività fisica regolare, che, si è scoperto, funziona da boost energetico anche per i fibroblasti della pelle.
Cosa mettere sul viso per non invecchiare
Tra i consigli antiage, oltre allo stile di vita giusto è importante anche aggiornare il beauty case. Significa preferire formule antietà con potenti antiossidanti in grado di proteggono il DNA cellulare. Tra gli ingredienti star, il resveratrolo dell’uva o i principi attivi presenti in piante resilienti (quelle cioè abituate a fronteggiare aggressioni ambientali estreme), come il loto delle nevi. Tutte specialità che aiutano a tenere sotto controllo i radicali liberi e lo stato infiammatorio in generale, a ristabilire il benessere generale della pelle e a rinforzare la barriera cutanea.
Tra i consigli antiage ci sono i cosmetici “emozionali”
Sei stanca e stressata e la pelle appare grigia e priva di tono più del solito? Puoi ricaricarti di energia e ritrovare un viso luminoso con sieri o creme della neurocosmesi. Si tratta di formule “emozionali” che grazie a texture cocoon (olio, mousse, burro), fragranze particolari e ingredienti gourmand come il cioccolato e il miele, stimolano tatto, olfatto e pure i recettori nervosi sparsi su tutta la superficie cutanea. «Così, il cervello rilascia ormoni della felicità e dell’euforia, come serotonina, ossitocina e dopamina che, a loro volta, favoriscono la sintesi di acido ialuronico e collagene» spiega Leonardo Celleno, dermatologo e cosmetologo. In pratica segui questi consigli antiage e se applichi una crema antietà che ti fa stare bene, questo trasparirà anche sulla pelle.
Per non fare invecchiare la pelle riduci lo stress
Oltre a puntare sulla polisensorialità, i neurocosmetici sfruttano ingredienti “intelligenti” dalla doppia efficacia: migliorano la qualità della pelle e stimolano le terminazioni nervose. Un esempio è la rhodiola rosea, pianta antistress che riduce il cortisolo, nemico del collagene. Un consiglio pratico per attivare un benessere diffuso durante la skincare: prima di iniziare, spruzza nell’aria oli essenziali di agrumi, se hai bisogno di ricaricare le energie, o di lavanda o rosa per rilassarti. E non avere fretta quando applichi creme o sieri: più massaggi la pelle, più il corpo rilascia ossitocina, che viene definito l’ormone dell’amore.
Consigli antiage: tieni d’occhio gli ingredienti più efficaci
Per aggiornare la tua skincare antietà, oltre ai grandi classici (vitamina C, retinolo, acido ialuronico), puoi cercare in etichetta i nuovi ingredienti must have. Per esempio la niacinamide (nota anche come vitamina B3), un antiossidante molto versatile che uniforma e schiarisce l’incarnato, leviga, illumina e ha proprietà lenitive. «Essendo anche antinfiammatoria, regola il sebo, il che la rende ottima anche per le pelli grasse e acneiche» suggerisce Celleno. Un ingrediente super gettonato oggi è anche l’astaxantina, carotenoide derivato da un’alga che è l’antiossidante più potente finora conosciuto. Le sue “specialità”: crea uno scudo contro i danni dell’intero spettro solare e infonde un boost di vitalità immediato.
Riscopri il Q10, potente antietà
Ma se devi contrastare cedimenti e rughe, nella tua crema e nel tuo siero non può mancare il Q10, un vero e proprio antietà versatile: migliora l’attività cellulare, rafforza lo scudo antiossidante (soprattutto per combattere il fotoinvecchiamento), è antinfiammatorio e, stimolando la proliferazione dei GAG (glicosaminoglicani), aumenta persino la densità della pelle.
Prova l’effetto filler senza punture
Sono già da tempo tra i campioni della skincare, ma ora i cosmetici “soft surgery”, cioè che simulano i risultati della medicina estetica, stanno vivendo un vero e proprio boom. Sia l’effetto rimpolpante sia quello tensore sono assicurati da diverse molecole, i penta-peptidi biomimetici. «Sono piccole molecole proteiche e ognuno ha una sua specialità: c’è quello che agisce da lifting (acetyl hesapeptide-3), un altro che, stimolando il collagene, ha un’azione filler immediata (carnosina)» spiega Celleno. In pratica, se vuoi distendere le rughe sottili e ottenere una specie di lifting istantaneo, scegli le formule botox like, perfette anche per prolungare le punturine della tossina botulinica. Se vuoi levigare e stimolare il ricambio cellulare, ci sono le formule esfolianti con acido glicolico o salicilico. Per attenuare rughe profonde, infine, ecco i filler-like con acido ialuronico a diversi pesi molecolari per agire a tutti i livelli epidermici.
Controlla il microbioma della pelle
Occhio al microbioma, il bodyguard della pelle Con i suoi miliardi di batteri buoni che vivono sulla superficie della tua pelle, il microbioma cutaneo protegge dall’invecchiamento e delle aggressioni esterne preservando la funzione barriera, tenendo sotto controllo le infiammazioni e liberando proteine antiossidanti. Il suo benessere dipende in parte da quello intestinale, perciò è importante una dieta ricca di prebiotici e probiotici (frutta e verdura fresche di stagione e cibi fermentati, come il kefir). Ma la microflora della pelle ha anche una vita “autonoma” e una composizione specifica. «Aiutala con una skincare a base di formule “microbioma friendly”, come quelle fermentate o ricche di post-biotici, probiotici e prebiotici» spiega la dermatologa Corinna Rigoni.
Consigli e aggiornamenti antiage anche nel beautycase
Sieri rigeneranti, creme che rinforzano l’ovale, concentrati di vitamine per risvegliare l’attività cellulare. I nuovi cosmetici antietà, agiscono come veri e propri attivatori di giovinezza per mantenere la pelle elastica e super luminosa.