Gli occhi sono lo specchio dell’anima e, purtroppo, anche dell’età. Per fortuna con ingredienti e gestualità giusti possiamo dare un effetto refresh a zampe di gallina, borse, occhiaie o palpebre rilassate. Ma prima alcuni dati utili: la zona del contorno occhi è costituita da 22 muscoli in continuo movimento, infatti sbattiamo le palpebre in media 10.000 volte al giorno. Inoltre, è tra le più delicate del viso: la pelle, in questa area, è 10 volte più sottile di quella del resto dell’ovale e subisce in maniera più rapida la degradazione di collagene ed elastina.

Cos’è che fa invecchiare il contorno occhi?

A cambiare è anche la conformazione – particolarissima – di questa area. Col tempo i muscoli di tutto il corpo tendono naturalmente a irrigidirsi e accorciarsi. Il muscolo dell’occhio, però, è rotondo, per questo con l’avanzare dell’età lo sguardo diventa più piccolo e leggermente più chiuso. Le rughe attorno agli occhi, dette zampe di gallina, tendono ad accentuarsi quando si mantiene costantemente la tensione e la contrazione di questi muscoli.

Massaggi, trattamenti e i consigli delle facialist

Hai capito bene: la causa di rughe e mancanza di elasticità non sta solo nella degradazione di elementi costitutivi della pelle come acido ialuronico o ceramidi, ma anche (o soprattutto?) nella tensione del tono muscolare dell’occhio. Non ci credi? Dai uno sguardo ai tutorial della super facialist delle star Sarah Chapman, famosa per il trattamento “Skinesis”, oppure a “Oceano”, trattamento messo a punto in Italia da Antonìa Stefanaki. Il segreto della loro tecnica manuale sta proprio nel “distendere” e tonificare i muscoli facciali.

Skincare specifica e prodotti applicati con costanza

A questo punto sono due le informazioni da tenere a mente: la skincare riservata al contorno occhi deve essere specifica e studiata appositamente, inoltre i prodotti vanno applicati con cura, attraverso un massaggio in grado di risvegliare e aprire davvero lo sguardo. Ovviamente puoi aiutarti anche con i patch occhi e i mini roll-on.

I massaggi per ringiovanire il contorno occhi

La prima cosa da tenere in considerazione non è il prodotto, ma il massaggio. Senza un massaggio adeguato, anche la formula più performante avrà risultati parziali. La facialist Antonìa Stefanaki spiega: «Le occhiaie indicano stress ed esaurimento energetico. Gli occhi gonfi e le borse sono un segnale che il corpo e la mente sono in uno stato di squilibrio. Quale piccolo cambiamento possiamo attuare oggi? Ciò che può davvero fare una drastica differenza nell’aspetto del nostro sguardo è il massaggio con relativo drenaggio.

Si eseguono due movimenti diversi per trattare gli occhi nel modo giusto:

1. Un massaggio circolare dall’esterno verso l’interno per tonificare e stirare. Con questo movimento rilasciamo la tensione, stimolando collagene ed elastina, e quindi distendiamo e apriamo il muscolo oculare.

2. Un massaggio dall’interno verso l’esterno per drenare i linfonodi e purificare.

SUPER-TIP: durante la giornata, quando possiamo, facciamo con le dita una “O” grande, così i muscoli sotto l’occhio si allungheranno (stretching) e si rilasseranno da tutte le tensioni. Altro consiglio importante: non strizzare gli occhi quando vai a dormire. Uno sguardo radioso dona luce a tutto il volto».

Contorno occhi: gli ingredienti giusti per ogni età

L’acido ialuronico è l’ingrediente più trasversale che ci sia (va bene anche a 20 anni). È un umettante, ciò significa che trattiene l’acqua nella pelle, idratandola. Altro passpartout la caffeina, presente non a caso anche nei tanti roll-on contro borse e occhiaie. Dai 30 in poi via libera a ceramidi, peptidi e collagene, preziosi per il loro effetto rimpolpante. Sono elementi naturalmente presenti nel nostro corpo e che si trovano in creme antiage o sotto forma di booster in fiale da aggiungere alla crema idratante.

Altro ingrediente fondamentale è la Vitamina C, antiossidante per eccellenza in grado di proteggere le cellule e anche regolare melanina. Per questo è un ottimo illuminante – oltre che energizzante – per il tuo contorno occhi. Senza contare i tanti fitoestratti che forniscono proteine o acidi grassi essenziali (pensa alle creme occhi all’avocado!). Ok a 30 anche il bakukiol, alternativa soft al retinolo, che invece si introduce idealmente dai 40 in poi. A giorni e periodi alterni, per integralo con più indulgenza dai 50 in su.

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