La pelle in inverno subisce delle perdite di tonicità ed elasticità dovute soprattutto alla mancanza di idratazione. Perché tutto questo avviene soprattutto durante i mesi più freddi? E soprattutto, come possiamo ridurre la disidratazione cutanea provocata dal freddo? In questo breve articolo vi guideremo alla scoperta dell’idratazione della vostra pelle, con una skincare invernale perfetta.

Skincare invernale: perché la pelle si secca?

Passiamo per prima cosa in rassegna le cause della cattiva idratazione della pelle durante i mesi invernali. Questo avviene per via del freddo, che colpendo la barriera delle cellule cutanee le rende più esposte agli agenti atmosferici disidratanti. Dunque, non è colpa di nessuno, ma semplicemente del freddo, che scatena numerose reazioni fisiologiche anche solo con l’abbassamento della temperatura: come l’influenza, causata non dal freddo in sé ma dall’abbassamento delle difese immunitarie contro i virus, così anche la pelle in inverno perde la sua naturale tonicità e diventa più suscettibile agli attacchi esterni.

Skincare invernale: prevenire la pelle secca

Passiamo ora alla prevenzione della pelle secca: come possiamo ridurre l’effetto desquamante del freddo sulla nostra pelle del viso? La regola numero uno è evitare gli sbalzi di temperatura: evitate le docce caldissime, perché dopo il freddo dell’esterno lo sbalzo induce arrossamento e desquamazione della cute. Prediligete i lavaggi delicati a temperatura ambiente, o meglio ancora i detergenti ad azione emolliente e nutritiva 100% naturali. Vediamo nel dettaglio tutti i consigli da seguire per una pelle morbida e liscia.

No alle docce troppo calde

Primo passo per avere una pelle liscia anche d’inverno è quello di evitare docce calde che durano a lungo.

I consigli arrivano da Rajani Katta, professoressa di dermatologia all’University of Texas Health Science Center di Houston e dalla sua collega, la dottoressa Megan Rogge. “Molti di noi amano soffermarsi un po’ più a lungo in docce calde e fumanti, in particolare quando fuori fa freddo. Ci fa sentire bene – evidenzia Rogge – ma quest’abitudine può danneggiare la barriera cutanea, e anche aggravare il problema della pelle secca. Ecco perché è consigliabile limitare le docce a 10 minuti e utilizzare acqua tiepida anziché calda”.

ragazza che si dedica alla beauty routine in casa

Attenzione ai prodotti

Attenzione ai prodotti scelti per idratare. Una crema è meglio di una lozione per idratare. “Le lozioni – spiega la dermatologa Katta – sono le meno idratanti, perché hanno una quantità di acqua elevata. Le creme sono la scelta migliore per chi ha la pelle secca”. Via libera quindi a creme super idratanti, con proprietà nutrienti e protettive. I prodotti ad hoc per il beauty case invernale sono ricchi di vitamina A, per le sue proprietà antiossidanti, vitamina C, che incentiva la produzione di collagene, e vitamina E, che stimola l’idratazione. L’ideale è trovare un prodotto adatto sia per le mani che per il viso da portare sempre con sé.

Skincare invernale: la protezione solare

Dalla dottoressa Rogge un altro prezioso consiglio: “Anche quando la temperatura cala – spiega – i raggi del sole possono ancora emettere potenti radiazioni ultraviolette. Se si è vicini a neve o acqua, questi raggi possono essere ancora più potenti a causa delle superfici riflettenti, il che rende la protezione di primaria importanza”. Specialmente nel caso in cui si stia organizzando una vacanza sulla neve, un prodotto con un minimo di protezione è fondamentale: il manto bianco che copre prati e montagne riflette i raggi UV e la pelle è doppiamente esposta a danni. Un’ottima soluzione sono i prodotti 2 in 1, creme viso o fondotinta con SPF (30+ o 50+) in grado di schermare dai raggi solari, ma con un tocco beauty.

Usare l’umidificatore

Le basse temperature provocano un restringimento dei vasi sanguigni e di conseguenza una minore ossigenazione dei tessuti. Il ricambio cellulare rallenta, la superficie cutanea si screpola con facilità. Le cose peggiorano con l’accensione dei termosifoni in casa. Il calore inizia ad asciugare l’aria, che a sua volta inizia ad asciugare la pelle. Un valido aiuto per ovviare a questo problema e preservare la pelle liscia e splendente anche d’inverno è quello di investire in un umidificatore. Un must-have di stagione per disperdere il vapore acqueo nell’aria, restituendo alla pelle idratazione e riducendo la comparsa di linee sottili e rughe.

Skincare invernale: i prodotti

Tra i prodotti consigliati per una perfetta skincare invernale proponiamo un bagno schiuma nutriente, emolliente ed idratante che sia privo di additivi chimici dannosi; se avete la pelle secca poi anche un olio potrebbe essere una buona idea. Per chi ha la pelle grassa, poi, un consiglio fondamentale: anche la vostra cute ha bisogno di idratarsi, a dispetto delle aspettative.

Dovrete dunque usare un detergente idratante specifico per pelli grasse, che non contenga formule altamente lipidiche. Secondo consiglio della beauty routine: dopo la doccia e il bagno, mettete subito una crema idratante su tutto il corpo per ridurre la secchezza post lavaggio. Bevete tanta acqua anche in inverno, prediligendo le tisane riscaldanti, e applicate la crema solare se siete di carnagione particolarmente chiara.

Come fare una maschera viso per ogni necessità

Maschere notte per il viso

Le maschere notte per il viso sono un alleato prezioso per la skincare invernale. Durante la notte la cute si rigenera riattivando processi cellulari, riparando ad esempio i danni indotti dai radicali liberi e dando origine alla produzione di elastina e collagene. Il metabolismo è più veloce tra le 23 e le 3 del mattino e gli effetti dei prodotti utilizzati vengono amplificati. È questo il momento migliore per intervenire e coccolare la pelle del viso, applicando una face mask ad hoc che terrete in posa tutta la notte rimuovendone i residui direttamente con la detersione mattutina. La maschera notturna, rigenerante e illuminante, è in grado di aiutare la pelle a riposarsi e rinnovarsi durante il sonno. Come le altre maschere per il viso, anche le sleeping mask idratanti andranno applicate sulla pelle asciutta e detersa e impiegate regolarmente, almeno una volta a settimana. Prodotti a base di vitamine, Pantenolo e ingredienti con proprietà antiossidanti e rassodanti, aiutano a svegliarsi con una pelle liscia, luminosa e rivitalizzata, prontissima per affrontare un’altra fredda giornata invernale. Vi saranno inoltre d’aiuto per mantenere la necessaria umidità della cute sia in ottica preventiva che come rimedio contro la disidratazione cutanea.

Pelle liscia con la terapia della luce LED

Avete mai sentito parlare di maschere viso Led? Si tratta di uno degli ultimi e innovativi strumenti per la skincare, ideali per stimolare la produzione di collagene ed elastina e riparare le cellule. Questi dispositivi di bellezza sfruttano le potenzialità della luce Led a bassa intensità, stimolando la circolazione sanguigna. I benefici per la pelle? Aiutano a rallentare il processo di invecchiamento cutaneo, contrastano l’iperpigmentazione e le macchie scure, rassodano e leniscono la cute del viso, ma soprattutto rendono la pelle liscia e più luminosa rassodando e lenendo la cute del viso.

Il balsamo struccante

Perfetti per chi ha la pelle molto secca, soprattutto durante i mesi invernali, i balsami detergenti impiegano un cocktail di oli ed emollienti naturali che aiutano la pelle a mantenere le sostanze oleose naturali rimuovendo il sebo in eccesso. A contatto con la cute, la loro formula cremosa si trasforma in olio struccante. Avrete così una pelle liscia, morbida e idratata anche durante la stagione invernale.

Skincare invernale: quali cosmetici usare

L’inverno è la stagione ideale per usare quei principi attivi che altrimenti sarebbero fotosensibilizzanti. Di solito sono inseriti nei cosmetici deputati al rinnovamento della pelle per combattere le rughe, le macchie, il colorito opaco. Vediamo quindi quali cosmetici usare per la skincare invernale.

Cosmetici a base di AHA

Gli AHA, alfa-irdossiacidi, sono esfolianti chimici che aiutano a eliminare le cellule morte della pelle. Sono derivati ​​dalla frutta, sono solubili in acqua e sono ideali per favorire la desquamazione degli strati più superficiali della cute. Sono particolarmente indicati per chi ha la pelle secca o danneggiata dal sole (photoaging). Possono essere usati in inverno perché in questa stagione si abbatte il rischio di fotosensibilizzazione, dato che gli AHA possono procurare discromie. L’ideale sarebbe associare gli acidi esfolianti all’acido ialuronico e alle ceramidi poiché sono ottimi idratanti e questo aiuta a prevenire la disidratazione accentuata dagli AHA.

Cosmetici a base di BHA

I BHA, beta-idrossiacidi, sono un altro gruppo di acidi esfolianti che si ottengono dal salice bianco. Il più comunemente utilizzato per la pelle è l’acido salicilico (dalla struttura chimica simile all’aspirina), ed è impiegato spesso nei trattamenti coadiuvanti dell’acne. Poiché si dissolve nell’olio, l’acido salicilico è in grado di penetrare in profondità nei pori della pelle, aiutandoli a disostruirli. È indicato, quindi, anche per rimuovere i punti neri.

Spesso gli acidi BHA e AHA sono combinati in un unico cosmetico per ottenere la migliore esfoliazione, in particolare per pelle grassa o mista. Hanno un’azione antinfiammatoria, oltre a ridurre le linee sottili e le rughe. L’inverno è un momento ideale per inserire l’acido salicilico nella propria beauty routine per le ridotte ore di luce, che evitano così il rischio di fotosensibilizzazione.

ragazza sta mettendo la crema viso come ultimo step della sua skincare

Cosmetici con acido tranexamico

L’inverno è la stagione più indicata trattare le macchie cutanee della pelle. E l’acido tranexamico è uno dei principi attivi suggeriti dai dermatologi contro l’iperpigmentazione cutanea. Funziona perché inibisce l’azione dell’enzima tirosinasi, coinvolto nella produzione della melanina. È utile anche nel trattamento dell’acne rosacea, poiché stimola la risposta immunitaria locale e riduce la formazione di nuovi vasi sanguigni. Può, inoltre, ridurre il rossore, il prurito e il bruciore.

Cosmetici con retinolo

Il retinolo è un derivato della vitamina A con proprietà rigeneranti: stimola la produzione di collagene ed elastina, migliora il ricambio cellulare della pelle, e aiuta a ridurre al minimo le linee sottili e le rughe. Per questo motivo, viene spesso utilizzato per le sue proprietà antietà. Non da ultimo, il retinolo migliora il tono della pelle e ne illumina il colorito.
Tuttavia, è anche noto che il retinolo aumenta la sensibilità della pelle, inclusa una maggiore sensibilità ai raggi UV, quindi dovrebbe essere usato solo di notte, e in inverno. Una regola fondamentale è quella di non mescolare mai gli acidi esfolianti, come gli AHA e BHA, con il retinolo, poiché anche questi aumentano la sensibilità della pelle.

Cosmetici con peptidi

I peptidi sono piccole catene di amminoacidi (cioè proteine) sufficientemente piccole da essere assorbite attraverso la superficie della pelle. Il collagene, ad esempio, è costituito da tre peptidi. La stessa molecola di collagene è troppo grande per passare nella pelle, ma i peptidi più piccoli, una volta entrati nelle cellule della pelle, possono unirsi per formare nuovi filamenti di collagene.

Perché usare cosmetici con peptidi in inverno? Perché ricostituiscono la funzione barriera della pelle, contribuendo a riparla e a proteggerla. I peptidi, inoltre, aiutando a prevenire danni alla pelle causati da tossine come l’inquinamento atmosferico o il fumo di sigaretta.

Cosmetici con Vitamina B3

La niacinamide, nota anche come vitamina B3, aiuta a restringere i pori dilatati, combatte il colorito spento e corregge le linee sottili e le rughe. La niacinamide può essere inserita nel beauty case invernale perché aiuta anche a migliorare la barriera di difesa della pelle e massimizzare l’idratazione.

Ceramidi contro la disidratazione

I ceramidi sono tratta di lipidi naturali presenti nella pelle. Funzionano come una sorta di cemento cutaneo, per tenere insieme le cellule cutanee, creando una barriera che protegge la pelle dai danni e intrappola l’acqua, impedendo alla pelle di disidratarsi. Le ceramidi sono importanti per aiutare a prevenire l’invecchiamento della pelle e mantenerla giovane ed elastica. In inverno dovrebbero essere usati due volte al giorno per le loro importanti funzioni di barriera.

Cosmetici con Vitamina C

In inverno la vitamina C non serve solo a combattere i raffreddori invernali: è anche un vero toccasana per la pelle. È un potente antiossidante, che aiuta a contrastare i danni alla pelle causati dallo stress ossidativo. Ciò significa che aiuta a proteggere la pelle dai danni causati dall’usura quotidiana e anche dai raggi UV. La vitamina C ha, inoltre, importanti funzioni antietà e aiuta a illuminare la carnagione opaca, uniformare il tono pelle e levigare le linee sottili. Un ingrediente portentoso adatto a tutti i tipi di pelle.

ragazza che si guarda a uno specchio mentre si stende una maschera sul viso

Skincare invernale: attenzione all’inquinamento

Non solo freddo: in inverno è bene proteggere la pelle anche dall’inquinamento. Pelle e inquinamento sono un’accoppiata decisamente antitetica che stressa la cute, provocando diversi effetti a lungo e medio termine. Gli ultimi studi dermatologici evidenziano, infatti, che c’è una relazione tra lo smog e i segni visibili di invecchiamento cutaneo, come le rughe e le discromie. Ma l’inquinamento incide anche sulle impurità che si depositano sulla pelle giorno dopo giorno. Gli effetti dell’inquinamento sulla pelle possono essere sia diretti, cioè provocati dal contatto con l’inquinante, sia indiretti attraverso i cambiamenti del clima indotte da alcune sostanze. Particolarmente dannosi sono gli inquinanti atmosferici emessi dal traffico automobilistico, dal riscaldamento domestico e, in misura ancora maggiore, dagli insediamenti industriali.

Gli effetti dell’inquinamento sulla pelle

Per prima cosa, l’inquinamento accelera l’invecchiamento cutaneo, degradando le fibre di collagene ed elastina, le proteine preposte all’elasticità della cute. Inoltre, scatenano meccanismi che innescano la formazione di macchie scure, e poi aggrediscono film idrolipidico viene danneggiato, provocando irritazioni, arrossamenti e pelle sensibile. Perché la pelle soffre se esposta all’inquinamento? Il motivo è presto spiegato: lo smog aumenta la produzione di radicali liberi comportando una maggiore incidenza di stress ossidativo e di molecole infiammatorie al livello epidermico. In altri termini, la pelle esposta agli agenti inquinanti è poco ossigenata e mostra segni di sofferenza, come: rugosità, arrossamenti, impurità, incarnato spento e disomogeneo. Se poi vi si aggiunge l’esposizione al sole (anche in città), la pelle soffre ancora di più. È stato rilevato, infatti, che lo smog amplifica il danno solare, poiché potenzia gli effetti dei raggi UV.

Come difendere la pelle dall’inquinamento

Il primo passo per proteggere la pelle dall’inquinamento è rafforzare la barriera cutanea, mantenendo costanti i livelli di idratazione: in questo modo la pelle viene aiutata a svolgere meglio la sua naturale funzione di difesa dalle aggressioni esterne. Di giorno è bene applicare una crema viso antiossidante che contenga principi attivi capaci di filtrare gli agenti inquinanti, riducendone così l’impatto sulla cute. Qualche esempio? L’acido ialuronico, il Coenzima Q10, polifenoli e altre vitamine antiossidanti, in particolare la Vitamina E, oli e burri vegetali. Alcune creme anti-inquinamento, inoltre, contengono complessi brevettati che sulla pelle formano una vera e propria matrice, dall’effetto barriera contro lo stress ossidativo indotto da fattori inquinanti. Inoltre, aiutano a preservando la funzionalità dell’epidermide. La pelle è così più luminosa, lenita e idratata, con il risultato di vedere ritardata la comparsa dei segni di invecchiamento.

Proteggersi dai raggi UV

Siccome gli effetti dannosi dei raggi UV sono potenziati dal sole, è importante non dimenticare di indossare un filtro solare, meglio se studiato per l’utilizzo in città. Vuol dire che è più leggero da sopportare sulla pelle, poiché non appesantisce la texture della crema. Le nuove formulazioni delle creme da giorno con SPF contengono filtri solari “incorporati” microcapsule allo scopo di raddoppiare l’SPF da bassa a media protezione. Altre innovazioni di formule, invece, mirano a proteggere la pelle dagli effetti nocivi di diverse lunghezze d’onda, non solo dei raggi del sole, ma anche di quelli emanati dagli schermi dei device tecnologici.