A cura di Ivan Pestillo


Che gli orientali fossero un passo avanti a noi in fatto di bellezza, l’avevamo già intuito con l’arrivo delle BB cream. Hanno cambiato la vita di numerose donne che la mattina non devono più perdere mezz’ora per uniformare l’incarnato. Queste, però, non sono l’unico segreto che abbiamo “rubato” agli orientali. La loro cura, quasi maniacale, della pelle ci ha fatto capire quanto siano importanti la detersione e l’idratazione. In alcuni Paesi la beauty routine mattutina conta fino a otto step di trattamento.

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Ecco spiegato il perché delle BB cream: con primer, fondotinta, correttore e trucchi gli step sarebbero almeno raddoppiati e i minuti sarebbero diventati ore.


MAGIE D’ARGAN – Prendendo spunto dagli orientali, secondo i quali alla pulizia del corpo corrisponde la purificazione dell’anima, abbiamo imparato a prenderci cura di mente e pelle contemporaneamente. Come? Con una body routine a base di lunghissimi bagni profumati, automassaggi rilassanti con texture multisensoriali e fragranze che ricordano mete esotiche. Tutta la magia delle cascate del Madagascar è racchiusa, per esempio, nella linea Vaniglia e Zenzero di Tesori d’Oriente che comprende profumo (5,61 €), doccia crema (2,41€) e bagno crema (4,63 €). Nel mondo cosmetico spopola anche l’olio d’argan che in Marocco viene utilizzato nell’ambito della medicina tradizionale. Le sue proprietà sono note: idrata la pelle, illumina i capelli, ammorbidisce le labbra e rinforza le unghie. È un vero “miracolo” della natura e lo sa bene Kaloderma che ha completato la sua linea viso all’argan con tre specialità per il corpo: bagnocrema (5,46 €), crema fluida (7,76 €) e crema mani (4,55 €). Per chi ama i bagni di sole, invece, Leocrema propone un Olio 2 in1 Corpo e Capelli con argan 100% biologico e fattore di protezione 6 (8,50 €).


CODICI URBANI – A influenzare il beauty non è solo la filosofia orientale, anche i luoghi. Lo stato più grande dell’India, Rajasthan, è un’inesauribile fonte d’ispirazione per i marchi cosmetici a cominciare da Etro: si chiama proprio Rajasthan l’ultima creazione olfattiva del brand il cui flacone smaltato, ricoperto dal celebre motivo paisley, è un vero omaggio alle atmosfere da “Le mille e una notte”. Tra le sue note: rosa di damasco, pepe e acacia. Un mix poetico e afrodisiaco perfetto per la donna dallo spirito nomade (122 €). E cosa dire di Jaipur? I suoi monumenti in arenaria rosa, come il celebre Palazzo dei Venti, le hanno attribuito la romantica denominazione di “città rosa”; con i suoi tesori, ha ispirato le fragranze-gioiello di Boucheron che per la bella stagione propone Jaipur Bracelet – legnosa e fruttata – per lei e Jaipur Homme – boisé e acquatica – per lui (in edizione limitata, rispettivamente a 80 e 68 €). Ad accumunarle: le decorazioni arabeggianti del pack e due flaconi che potrebbero fare invidia alla lampada di Aladino. Jaipur è anche uno smalto: lo ha lanciato Mavala la cui collezione Chili & Spice è un viaggio nei colori che da Trinidad porta a Bali passando Bamako, Samarkand e Cuzco (5,90 €).


QUESTIONE D’IMMAGINE – La passione per la bellezza orientale emerge dalle campagne pubblicitarie di Kenzo, Shiseido, L’Oréal Paris e Maybelline New york che hanno scelto rispettivamente come testimonial le bellissime Shu Qi, Sui He, Li Bingbing e Shu Pei Qin. Ma emerge anche dai codici grafici che vestono i singoli prodotti. Basti pensare alle fragranze Interlude di Amouage che, caratterizzate da un jus a base di incenso dell’Oman e mirra, sono custodite in flaconi di cristallo blu con dettagli placcati in oro e tappi impreziositi da un cristallo Swarovski blu zaffiro (da 184 €). Le quattro eau de parfum della collezione Black Label di Monotheme, invece, sono custodite in flaconi i cui colori chiave sono l’oro e il nero, sovrastati da importanti tappi (16 €). Il Fluido Illuminante della linea Indi de I Coloniali, con pagliuzze dorate, è celato da un flacone ricco di serigrafie, con tanto di fiocco fucsia al collo (29,50 €).  E visto che secondo i Cinesi il 2013 è dominato dal segno del serpente, Mac ha pensato bene di proporre la collezione Year Of The Snake composta da cialde e rossetti con inciso un inconfondibile motivo squamato (edizione limitata, su maccosmetics).