Negli ultimi mesi sono diversi i trend diventati virali nel mondo della bellezza. Alcuni riguardano la cura della pelle e sono destinati ad accompagnarci anche nel 2025. Tendenze come l’innovazione, la personalizzazione e la sostenibilità diventeranno sempre più diffuse. Ecco quelle da tenere d’occhio nei prossimi mesi.

Cura della pelle bio

Inutile girarci attorno: la “bellezza pulita” è uno dei trend che hanno conquistato soprattutto la Gen Z. E non si parla solo di tendenze come quella no make-up e no mascara diventate virali sui social come TikTok. Non si tratta di rinunciare al trucco, ma di quale si sceglie.

La “bellezza pulita” è uno stile di vita. Chi lo adotta, preferisce prodotti privi di sostanze chimiche nocive. Via libera, dunque, agli ingredienti biologici e a creme e trucchi che fanno bene alla pelle e, nello stesso tempo, anche al pianeta. Imballaggi eco-compatibili ed elenchi di ingredienti trasparenti sul packaging saranno sempre più diffusi.

Un aiuto dall’intelligenza artificiale

Gli algoritmi aiuteranno le persone a scegliere prodotti sempre più personalizzati. La tecnologia AI ormai è in grado di analizzare le esigenze della tua pelle e offrirti consigli ad hoc. Così, la tua routine giornaliera diventerà sempre più efficace. I grandi marchi si stanno già organizzando per questa rivoluzione.

Creme probiotiche

Lo dicono gli esperti: un microbioma equilibrato ha effetti anche sullo stato della pelle. I probiotici alimentano i “batteri buoni” della pelle, aiutano a ridurre una eventuale infiammazione e ne migliorano l’aspetto. Se vuoi essere bella fuori devi agire dall’interno. Ma anche dall’esterno: con una crema probiotica, perfetta per la pelle sensibile e per quelle inclini all’acne.

Cura della pelle al glutatione

E siccome parliamo di microbioma, che cosa c’è di meglio per migliorare l’aspetto della pelle del glutatione? Questa sostanza, naturalmente prodotta dal fegato ma presente anche in alcuni tipi di frutta, verdura e carni, è un antiossidante clinicamente provato. Aiuta a combattere i problemi di pigmentazione della pelle ed è un valido alleato contro l’invecchiamento. Nel 2025 arriverà nelle nostre case sempre più sotto forma di integratori.

Neurocosmetici antistress

Mai sentito parlare di neurocosmetica? Si tratta di una branca della cosmetica secondo la quale i processi cerebrali coinvolti nella percezione della bellezza influenzano il nostro umore e hanno un impatto sul nostro equilibrio psicologico. I prodotti neurocosmetici hanno una doppia funzione: fanno bene alla pelle e appagano la mente.

Creme, sieri, oli, maschere sono pensati per stimolare e favorire una connessione tra la pelle e il sistema nervoso. Tra i benefici promessi ci sono: il miglioramento della grana della pelle, una sensazione di benessere diffusa, la riduzione dello stress e della stanchezza e il contrasto ai disturbi psicosomatici.

Cura della pelle epigenetica

Un trend che sta prendendo sempre più piede è quello della cura della pelle epigenetica. Si tratta di prodotti e di uno stile di vita che vanno a influire sul tuo Dna.

L’epigenetica, infatti, è l’insieme di quei fattori esterni che modificano l’attività del nostro codice genetico senza modificarne la sequenza. Sfruttare questa conoscenza può aiutare a sincronizzare i processi naturali di protezione e riparazione della pelle e, quindi, prevenire o addirittura invertire l’invecchiamento cutaneo. Nel 2025 ne sentiremo parlare sempre più spesso.