Un panino che nutre la pelle? Proprio così. È il moisture sandwiching, la tendenza skincare più golosa del momento. Non si tratta di pane imbottito con qualche prelibatezza miracolosa, ma di un effetto ottenuto stratificando prodotti di bellezza uno sull’altro, proprio come avviene per la farcitura di un sandwich. In questo modo, alternando nel modo giusto i cosmetici e dosando alla perfezione creme e sieri, riuscirai a nutrire, proteggere e idratare la pelle, prevenendo le irritazioni e massimizzando gli effetti. Sembra una cosa complicata a prima vista, invece è facilissima… proprio come lo è prepararsi un bel panino.
I benefici della skincare moisture sandwiching
Immagina il tuo panino fatto con prodotti di skincare. Le due fette di pane sono le creme o gli oli idratanti che proteggono la pelle e permettono di massimizzare l’azione degli altri cosmetici. Il ripieno sono tutti i principi attivi che vuoi utilizzare: vitamina C, acido esfoliante, ialuronico e così via. Questi potrebbero essere potenzialmente aggressivi e perciò è utile inserire una barriera che protegga la pelle e che allo stesso tempo favorisca l’assorbimento degli altri agenti. L’ultimo strato serve a sigillare, così da ottimizzare l’idratazione, e a dare un ulteriore protezione dagli agenti esterni.
Il segreto di questa tecnica di skincare
L’obiettivo principale del moisturing sandwiching è di intrappolare l’acqua all’interno della pelle. Per questo motivo è di importanza fondamentale procedere negli step della skincare partendo da una base bagnata. Dopo aver lavato il viso, tamponalo delicatamente ma non asciugarlo del tutto e applica subito i prodotti. L’ordine in cui li utilizzerai sovverte le regole classiche delle beauty routine e questo per minimizzare gli agenti potenzialmente aggressivi dei sieri.
Come preparare un «sandwich» skincare perfetto
Trova qualche minuto da dedicare a te e alla tua skincare e concediti un moisture sandwiching perfetto. La prima cosa da fare è pulire alla perfezione la pelle del viso, quindi rimuovi qualunque traccia di make-up e poi, se vuoi, passa anche allo scrub. Più la pelle sarà libera da impurità, più la routine di bellezza avrà effetto. Ricorda di non asciugarla del tutto, ma di lasciare un sottile strato di umidità sul quale applicare i prodotti.
Fase 1: la crema viso
La tua skincare dovrà iniziare dall’applicazione di una crema viso idratante. Dopo aver scelto quella più adatta a te e alle tue esigenze, applicala con movimenti leggeri e delicati dal centro verso l’esterno e dal basso verso l’alto. Passa i polpastrelli su tutti i punti del viso e stimola la microcircolazione picchiettando leggermente alcune zone.
Fase 2: il siero
Ora tocca al siero, a base di acido ilauronico di vitamina C o di qualunque principio attivo soddisfi le esigenze della tua pelle. Massaggia con delicatezza qualche goccia di prodotto sulla pelle umida così da garantire la giusta idratazione e permettere al prodotto di penetrare più facilmente nei pori.
Fase 3: la face mist idratante
A questo punto è il momento di applicare una face mist. Questo prodotto di skincare che arriva dalla Corea, è un tonico idratante che si nebulizza sul viso grazie a un erogatore spry. I suoi ingredienti sono altamente idratanti, ma ha anche effetto lenitivo e anti-age. Dopo averlo spruzzato sul viso, lascia che si assorba completamente: ci vorranno solo pochi istanti.
Fase 4: la protezione solare (di giorno) o il trattamento notte (di sera)
L’ultimo passaggio della tua skincare differisce a seconda del momento della giornata. Di giorno dovrai applicare una protezione solare, anche d’inverno, per proteggere la pelle dai raggi UV. Solo una volta compiuto questo passaggio potrai passare, eventualmente, al make-up. Se invece stai per andare a dormire è ora il momento del trattamento notte: una crema dalla texture ricca oppure un olio per la pelle.