La pelle è un organo molto dinamico, che ogni giorno elimina e sostituisce le sue cellule. Si tratta di un normale processo fisiologico. Questo favorisce l’esfoliazione che aiuta la pelle a restare in salute. Esfoliare la pelle, infatti, è molto importante per rimuovere a fondo le impurità e favorire il rinnovamento delle cellule. È possibile accelerare questo processo con l’ausilio del “peeling”. Il peeling è un trattamento di bellezza il cui scopo è migliorare l’aspetto della cute, levigandola. Negli ultimi anni è diventato sempre più gettonato nei centri estetici. Gli effetti sono subito evidenti e il trattamento non è invasivo. Ecco cos’è e a cosa serve!
Peeling: cos’è
La pelle ha bisogno di essere levigata e lisciata perché molto spesso, a causa dell’invecchiamento, dei raggi solari e dell’inquinamento, tende a subire delle variazioni, macchiandosi e screpolandosi in maniera fastidiosa ed antiestetica. Per evitare di spendere parecchi soldi con le continue sedute da un chirurgo plastico o da un dermatologo e per rimediare ai piccoli problemini della pelle, vi consigliamo di fare un peeling. Il peeling è un trattamento che agisce sulla pelle scatenando notevoli cambiamenti. Lo scopo principale del peeling è quello di togliere le cellule morte che restano sulla nostra pelle ogni giorno. Usare massaggio e frizioni migliora la circolazione della pelle stessa, riduce le rughe e migliora l’elasticità della cute oltre a eliminare le impurità. Il peeling, infatti, è capace di stimolare un ricambio cellulare. Questo avviene tramite la rimozione delle cellule morte dello strato corneo dell’epidermide. Inoltre lavora sulle cellule dell’epidermide danneggiate o degenerate. La funzione del peeling è anche quella di introdurre una reazione infiammatoria. Questo attiva dei “mediatori” dell’infiammazione. Il risultato è la produzione di nuove fibre di collagene, naturalmente presente nella pelle. Scatena anche altri meccanismi rivitalizzanti del derma.

Peeling: benefici
Esistono alcune malattie della pelle – come la cheratosi attinica – che traggono enorme giovamento dal peeling. Gli effetti di un trattamento su questo tipo di problemi sono immediatamente visibili. Il peeling è efficace anche contro le discromie o altre pigmentazioni anomale. Il peeling serve per risolvere molti problemi a carico della pelle. Anche l’acne e le successive cicatrici si possono efficacemente trattare col peeling. Dermatiti seborroiche e smagliature sono anch’esse trattabili con questo metodo. È efficace anche contro le discromie e l’invecchiamento cutaneo. Che abbiate dunque uno di questi problemi o uno sfizio estetico, il peeling vi aiuterà in ogni caso.
Peeling: controindicazioni
Il peeling agisce in maniera profonda nell’epidermide. Per questo motivo sono possibili alcune complicazioni. Per tale ragione si preferisce effettuare più sedute a livello superficiale o medio. L’accumulo di sedute a basso rischio è benefico per la pelle e porta risultati duraturi ed eccellenti. Nonostante l’uso di prodotti chimici (se lo effettuate in un centro estetico) non è tossico e non ha costi proibitivi. È importante che chiediate tutte le informazioni sul peeling e anche sulle procedure post trattamento. Il peeling è comunque un intervento che “aggredisce” la vostra pelle. Perciò dovrete dedicare molte attenzioni al vostro derma perché guarisca in fretta. Per esempio, per i primi due mesi post trattamento evitate di esporvi intensamente ai raggi del sole. A tal proposito, usate anche una crema con schermo solare.
Peeling per il viso da fare in casa
Come abbiamo visto, lo scopo del peeling è quello di togliere le cellule morte che restano sulla nostra pelle ogni giorno. di seguito daremo dei consigli su come si esegue un peeling per il viso. Dopo questa procedura la pelle del viso sarà più luminosità e risulterà anche più idratata.
Ingredienti
I prodotti e gli ingredienti ideali per questa operazione sono: l’acido lattico presente nel latte, l’acido glicolico che ritroviamo nello zucchero di canna e l’acido tartarico contenuto nell’uva. Non esagerate però perché l’uso eccessivo potrebbe irritare molto la pelle. Molti sono gli altri ingredienti che trovate in casa che potete utilizzare per il peeling, ne elenchiamo alcuni di seguito: crusca, mandorle, yogurt bianco e zucchero, olio extravergine di oliva e farina di avena.

Procedimento
Basterà mescolare insieme gli ingredienti ed applicarne un po’ sul palmo della mano, il corrispondente di uno/due cucchiai basterà per l’intero viso. A questo punto vi consigliamo di adagiare il composto poco alla volta sulla pelle, evitando occhi e bocca e strofinare con delicatezza fino a quando gli ingredienti non saranno ben secchi e si staccheranno insieme alle impurità della cute. Infine basterà risciacquare con acqua calda ed asciugare senza irritare troppo la pelle. I risultati saranno evidenti dalla prima applicazione, ma conviene ripetere la procedura almeno due volte a settimana e la pelle sarà liscia e levigata da far invidia alle vostre amiche. È necessario avere cura nell’eseguire l’applicazione alle zone delicate del viso. Il consiglio è quello di non applicare questo prodotto nelle zone come il contorno degli occhi e delle labbra, dal momento che potrebbe provocare dei danni non indifferenti alla cute.
Peeling per il corpo da fare in casa
Per fare un peeling naturale per il corpo in casa e rilassarsi tra le mura domestiche (ed allo stesso tempo risparmiare qualche soldino) servono pochi e semplici ingredienti.
Ingredienti
- Olio di mandorla o crema per il corpo o yogurt bianco
- Zucchero di canna o bianco
- Una ciotola
- Bagno/doccia schiuma o sapone
È necessario utilizzare una ciotola, per poi mescolare due cucchiai d’olio di mandorla insieme a tre cucchiai di zucchero di canna o di zucchero bianco. In alternativa all’olio, è anche possibile avvalersi dell’utilizzo di una crema per il corpo anche neutra, ossia priva di particolari profumi. Un’altra possibilità è quella di utilizzare un vasetto di yogurt bianco. Tramite l’ausilio di un cucchiaio, occorre mescolare energicamente il composto, che verrà modificato a seconda dell’eccessiva o della scarsa densità, aggiungendo un po’ di olio o dello zucchero in quantità necessarie fino a raggiungere un composto dalla consistenza omogenea e di semplice lavorazione.
Procedimento
L’applicazione del composto sul corpo, deve essere effettuata all’interno della doccia. Precisamente, dopo aver prelevato una porzione di questo preparato, è necessario strofinare su tutto quanto il corpo, avendo cura di privilegiare le zone più ruvide come i gomiti, le ginocchia ed i talloni. Questo genere di operazione deve essere praticata con la massima cura e tranquillità, in modo tale da non escludere alcuna parte del corpo. È necessario, inoltre, agire in maniera energica sulle parti molli, quali l’interno della coscia, le ascelle e più energicamente sulle porzioni più dure e ruvide, in modo da ottenere dei risultati ottimali. Nel caso in cui si dovesse utilizzare l’olio di mandorla, è necessario eseguire la massima attenzione al pavimento della doccia o della vasca, dal momento che diventa inevitabilmente scivoloso. Una volta terminata l’applicazione, è necessario sciacquare abbondantemente la pelle con acqua corrente tiepida. A seguire, quando viene eliminato tutto quanto il composto, si fa una normale doccia. Al termine del trattamento, la pelle risulterà molto più morbida e vellutata al tatto. Tra l’altro, non è per niente necessario spalmare alcuna crema idratante.

Peeling al bicarbonato
Il bicarbonato di sodio è un prezioso alleato per i trattamenti di bellezza da fare in casa con ingredienti naturali. E ovviamente è utilissimo anche per fare il peeling!
Occorrente
- Acqua
- Bicarbonato
- Asciugamano
- Crema idratante
Preparate una sorta di pastella molto morbida con l’acqua minerale ed il bicarbonato di sodio. Mescolate energicamente gli ingredienti, fino a quando non otterrete un composto liscio e privo di grumi.
Procedimento
Lavate accuratamente il viso con dell’acqua tiepida e preparatevi per l’applicazione del peeling fai da te. Con un leggero massaggio passate il vostro composto sulla pelle o sul corpo, massaggiando delicatamente e non come se fosse uno scrub. Successivamente, lasciate agire il bicarbonato sulla pelle per 10 o 15 minuti e, dopo un abbondante risciacquo, vedrete immediatamente che risultati sbalorditivi avrete ottenuto. Asciugate il viso delicatamente tamponandolo con un asciugamano pulito e mettete un pizzico di crema idratante sulla pelle.
Peeling enzimatico
Oltre ai metodi naturali, è possibile effettuare anche il peeling enzimatico, grazie al quale sarà possibile ossigenare i tessuti e di conseguenza rendere la pelle luminosa e giovane. Questo trattamento si rivela molto utile per favorire l’assorbimento di creme, sieri e lozioni che potranno svolgere un’azione più efficace. Esfoliare il viso dovrebbe essere un appuntamento fisso da svolgere con cadenza settimanale al fine di liberare lo strato superficiale della pelle da tutte le cellule morte.
Come funziona
A differenza del classico scrub, il peeling enzimatico si esegue applicando prodotti appositi direttamente sulla pelle del viso, senza esercitare manualmente un leggero massaggio circolare. Attraverso l’azione abrasiva delle microparticelle esfolianti la cute tornerà priva di cellule morte in maniera abbastanza semplice e veloce.
Bisogna comunque prestare massima attenzione in caso di pelli particolarmente sensibili e che si arrossano facilmente. In questi casi, infatti, sarà meglio prediligere un gommage da fare con una soluzione idratante, realizzata con ingredienti che si presentano in granuli sottili.
Benefici
L’azione proteolitica del peeling non fa altro che degradare la cheratina dell’epidermide e quindi riesce a penetrare maggiormente in profondità.
L’esfoliante, inoltre, non richiede alcun massaggio manuale ma agisce direttamente una volta che entra a contatto con la pelle del viso. In questo modo i pori verranno liberati da ogni impurità e senza alterare il PH.
Raccomandazioni
Chiarito come funziona il peeling enzimatico non resta che fare alcune raccomandazioni, ovvero svolgere le sedute con una certa costanza ma prestando attenzione a non esagerare.
L’esfoliazione viene infatti consigliata non più di una volta a settimana. In caso di cuti secche l’azione del peeling potrebbe provocare alcuni effetti indesiderati, come ad esempio piccole screpolature e rossori.
L’azione meccanica, in ogni caso, serve a stimolare la microcircolazione e a rimuovere ogni impurità in caso di pelle grassa.