Segui una metodica skincare studiata per la tua età, hai sviluppato una conoscenza enciclopedica di quali ingredienti cosmetici usare, e non vai mai a letto con il trucco. Eppure eccoli lì, i punti neri a fissarti dallo specchio. Cosa sbagli? Non userai mica un detergente troppo delicato o un idratante troppo ricco? Scopriamolo nelle prossime righe: potresti appurare che i punti neri dipendano da piccoli errori (risolvibilissimi) della tua skincare routine.

Quali sono le cause dei punti neri?

In estrema sintesi, i punti neri sono pori ostruiti . In particolare, i punti neri sono pori pieni di sebo in eccesso, cheratina e trucco, che diventano neri a causa dell’ossidazione a contatto con l’aria. Una produzione eccessiva di sebo può ostruire i pori, portando a varie forme di acne , tra cui i punti neri. La colorazione nera non è dovuta allo sporco, ma piuttosto a una reazione chimica tra sebo ostruito, aria e melanina.

Di solito i punti neri si presentano sul naso e intorno ad esso, sulla fronte e sul mento, in pratica su quella che viene definita la zona T del viso, ma possono presentarsi anche sul petto, sulla schiena o sulle orecchie.

I punti neri dipendono da un detergente troppo delicato?

Come capire se il detergente è inefficace, e quindi dà origine alla formazione di punti neri? Se la tua attuale skincare routine non elimina efficacemente punti neri e altre imperfezioni, potrebbe essere il momento di rivalutare gli ingredienti che utilizzi, e soprattutto la consistenza dei tuoi prodotti.

Tuttavia, prima di presumere che il tuo detergente sia troppo delicato e di ricorrere a prodotti più aggressivi, ricorda che i prodotti più strong non sempre sono la soluzione. Una detersione eccessiva può provocare l’effetto rebound e alterare microbioma cutaneo. Scegli prodotti con ingredienti ricostituenti, come glicerina, niacinamide , acido ialuronico , peptidi ed estratti botanici, per lenire la pelle e mantenere un microbioma sano.

Come deve essere il detergente per eliminare i punti neri

Per evitare la formazione di punti neri è importante la formulazione del detergente in base al tipo di pelle. Se hai la pelle grassa, opta per un detergente in gel schiumogeno da usare mattino e sera. Se invece la tua pelle è normale o secca, preferisci una formula più delicata cioè in mousse che, rispetto ai gel, asporta le impurità con meno aggressività, e quindi rispettano il film idrolipidico.ente idratante.

I punti nero sono tanti? Considera la possibilità di usare l’acido salicilico: è un ingrediente di prima qualità per prevenire e contrastare i punti neri già formati. “Questo beta-idrossiacido penetra in profondità nei pori per eliminare il sebo in eccesso. Inoltre, ha proprietà antinfiammatorie e può migliorare il tono e la pigmentazione della pelle.

Suggerimenti per prevenire i punti neri

Contro i punti neri ci sono varie soluzioni che si possono adottare tutti i giorni. Per comodità di esposizione, li elenchiamo in basso:

  • Usa prodotto a base di retinaldeide. Ingredienti come il retinolo o la retinaldeide (una formula che si avvicina a quella dell’acido retinoico, e quindi potenzialmente più attiva), hanno proprietà antinfiammatorie e seboregolatrici. Usati tutti i giorni, possono ridurre l’untuosità e la dimensione dei pori”, aggiunge.
  • Fai attenzione alle tue creme idratanti. Se la tua le pelle non è francamente secca o arida, le creme da giorno o da notte troppo ricche possono favorire la formazione di punti neri, poiché predispongono all’accumulo di sebo e all’ostruzione dei pori.
  • Prova un trattamento localizzato. Anche i trattamenti localizzati contro l’acne possono essere utili, ma vanno usati solo nelle zone del viso in cui compaiono i punti neri.
  • Considera la terapia della luce blu e rossa. Se usate con costanza, le maschere a Led possono aiutare a schiarire l’acne attiva e a ridurre il rossore e l’infiammazione. “Queste maschere sono uno sfizio, quindi investi solo se sei veramente determinato”, consiglia Saedi.
  • Prenota un trattamento in istituto: a seconda della quantità dei punti neri, puoi optare per trattamenti in salone, come peeling chimici o laser per ridurre la produzione di sebo e migliorare la consistenza della pelle.

Dal detergente all’esfoliante, i prodotti per ridurre la formazione di punti neri

Cleanance, gel detergente purificante, leggermente schiumogeno e opacizzante per la pelle sensibile grassa, con imperfezioni o a tendenza acneica di viso e corpo, Avène (18,90 €).

Skin-Prep, crema esfoliante enzimatica, limina le cellule morte, riduce la visibilità dei punti neri, supporta il rinnovamento cellulare, adatta a tutti i tipi di pelle, Filorga (30 €).

2% BHA, Esfoliante liquido senza risciacquo con acido salicilico, di Paula’s Choice (39 €).

Biology AC – Night Peel è un esfoliante quotidiano indicato per pelli grasse a tendenza acneica: notte dopo notte leviga i pori, favorisce l’eliminazione dei punti neri e riduce i segni persistenti, di A-Derma (34,90 €).

Maschera purificante a base di caolino (argilla bianca). Assorbe il sebo in eccesso e rimuove le impurità. Inoltre, riduce imperfezioni e punti neri, levigando la texture cutanea, Etat Pur (23 €).