La skincare per una pelle luminosa
«Perché le nuove cellule cutanee concludano il loro viaggio di risalita verso la superficie e sostituiscano le circa 30 mila vecchie, ci vogliono 4 settimane: ecco di cosa parliamo quando usiamo la definizione di turnover cellulare» spiega Leonardo Celleno, dermatologo presidente Aideco (aideco.org). Un meraviglioso meccanismo di ricarica naturale che permette di avere sempre un colorito fresco e luminoso. «Nelle pelli mature, però, il rinnovamento cutaneo rallenta progressivamente con l’età, fino a richiedere anche più di sei settimane» avvisa l’esperto. Per questo, dopo gli “anta”, per una skincare pelle luminosa ci vuole un aiuto extra. Qui trovi un mini programma facile per ottenere risultati rapidissimi.
Tutti i giorni al mattino segui cure scrupolose
La beauty routine che agisce come un vero e proprio booster di luminosità prevede una stratificazione che riattivi il naturale rinnovamento cellulare. Al mattino, dopo la detersione con una mousse o crema a risciacquo, passa sul viso una lotion o, meglio ancora, utilizza i toner pads, i dischetti coreani imbevuti di ingredienti attivi che esfoliano delicatamente, idratano e migliorano imperfezioni e linee sottili. Poi, prima della crema giorno specifica, applica un siero antiossidante: quello alla vitamina C è il migliore per uniformare, illuminare e rassodare. Se, invece, hai la pelle grassa o mista, punta sulla niacinamide, che migliora l’aspetto dei pori dilatati e delle imperfezioni.
Tutti le sere stimola l’attività cellulare
Alla sera ci vuole una crema arricchita con retinolo, dal grande potere rigenerante. Se la pelle è molto sensibile scegli un prodotto con bakuchiol, dall’azione esfoliante ben più delicata. Completa con un gesto dall’interno, prendendo un integratore a base di ingredienti come vitamina A, C ed E in combinazione con tè verde, zinco e rame, in modo da stimolare ulteriormente l’attività cellulare. E ricorda che anche un buon sonno aiuta la skincare pelle luminosa: prima di dormire, bevi una tisana rilassante a base di biancospino e tiglio.
Una volta alla settimana: sì alle maschere all’argilla
Una maschera all’argilla ogni settimana è quello che ci vuole per perfezionare il programma purificante della tua skincare pelle luminosa. Ma per raggiungere il risultato di una pelle senza difetti, sceglila del colore giusto. Questa terra speciale, infatti, cambia tonalità a seconda delle diverse concentrazioni di specifici minerali, che ne indicano le “destinazioni d’uso”. Quella verde ha circa il 50% di silice, il 14% di alluminio e un pH leggermente alcalino, che la rendono antinfiammatoria e sebonormalizzante: ideale se hai la pelle grassa o acneica. «Quella rossa, ricca di ferro, stimola la microcircolazione, ravvivando il colorito dei visi stressati o asfittici. La bianca, nota come caolino, è finissima e contiene silicio (circa il 48%) e alluminio (oltre il 36%). La bianca è il top come purificante e antiage per le pelli mature o sensibili» spiega Celleno. «L’argilla nera, infine, che contiene anche carbone vegetale, è il jolly detox per tutte le pelli».
Due volte alla settimana: stimola il turn over per una skincare luminosa
Esfoliando la pelle due volte alla settimana (non di più) non solo liberi la pelle dallo strato superficiale di cellule morte, previeni pori dilatati e comedoni e riconquisti subito un colorito luminoso. Ne migliori anche l’idratazione, acceleri il turnover e sproni i fibroblasti a sintetizzare l’acido ialuronico e le altre sostanze che aiutano a mantenere fresca la pelle. «In questo momento dell’anno servono peeling delicati per non indebolire la funzione barriera della pelle già impegnata a fronteggiare freddo e sbalzi termici» avvisa Celleno. Ma conviene scegliere formule ad azione chimica oppure meccanica? L’ideale è alternarli. In fatto di peeling chimici, ti consigliamo l’acido salicilico o l’acido mandelico, anche in combinazione: entrambi sono tollerati bene persino dalla pelle sensibile e delicata. Il risultato è una grana cutanea affinata già dopo una sola applicazione. Per quanto riguarda gommage o scrub, fai attenzione che la formula contenga anche una buona dose di ingredienti idratanti e nutrienti, come burri e oli vegetali, in modo da non stressare troppo l’epidermide.
Skincare pelle luminosa: le cure extra
Ogni programma beauty che si rispetti non può prescindere da un trattamento professionale. Ma, per una skincare pelle luminosa, è importante sceglierlo su misura. Se il viso è parecchio opaco e ingrigito, meglio puntare su un trattamento medico come il carbon peel, che illumina, minimizza le macchie e rassoda. «Su tutto il viso viene applicata una speciale formula al carbone liquido, quindi lo specialista passa una luce laser a bassa energia» spiega Arianna Venturoli, medico estetico. Completamente indolore, il trattamento assicura risultati già dopo la prima seduta.
Le cure extra se la pelle è poco tonica
Per riequilibrare una cute molto ispessita e poco ossigenata, invece, puoi provare il PRX, un bio rivitalizzante in gel a base di acido tricloroacetico e acido cogico tamponati. «Viene applicato dal medico con un massaggio profondo. Così penetra nel derma e innesca un’intensa rigenerazione che non solo illumina la carnagione eliminando gli ispessimenti e attenuando le lievi discromie, ma ricompatta anche la pelle, perché stimola il neocollagene» spiega Venturoli. Hai la pelle molto segnata con rughe visibili? Allora ci vuole un trattamento intensivo con acido ialuronico. Funziona bene la biostimolazione: la fa il medico, con microiniezioni di un cocktail di acido ialuronico molto fluido, vitamine e aminoacidi.
I prodotti per una skincare pelle luminosa
Dal siero alla vitamina C concentrato da usare quotidianamente alla maschera all’argilla effetto detox. Dallo scrub delicato che stimola il rinnovamento cellulare alle fialette monodose veri e propri “ricostituenti” per la pelle, scopri i nuovi cosmetici per una skincare pelle luminosa.