Il 2025 sarà l’anno della skincare solida? Più di un’azienda cosmetica, quest’anno, ha deciso di rinnovare alcuni prodotti di punta e trasformare la medesima formula in versione solida, ovvero in balm o in stick. Sieri, contorno occhi, maschere e creme viso passano dai classici vasetti e flaconi a soluzioni “compatte”, facili da usare e perfette da portare in giro, soprattutto in viaggio. Ecco perché i trattamenti in versione solida funzionano e piacciono sempre di più: sono pratici, eco-friendly e super performanti (perché concentratissimi).

Waterless Beauty: la cosmetica del futuro è senza acqua

I cosmetici solidi, compresa la skincare in stick, rappresentano al meglio il concetto di Waterless Beauty. Si tratta di un un approccio più sostenibile alla bellezza, che mira a ridurre l’impatto ambientale e a fornire prodotti efficaci con meno ingredienti superflui. Questo tipo di skincare si concentra su prodotti formulati senza o con pochissima acqua: prova a guardare l’INCI. “Water” è il primo ingrediente della stragrande maggioranza dei cosmetici esistenti, eppure in questo caso l’acqua “slitta più avanti” nella lista (o non compare affatto). Ciò significa maggiore concentrazione di principi attivi: senza acqua come ingrediente principale, la skincare solida tende a essere più ricca di ingredienti, il che li rende spesso più efficaci. In più, bastano quantità minori di prodotto per ottenere risultati ottimali. Insomma, se tutto è concentrato, niente va sprecato.

In secondo luogo, minore quantità d’acqua significa anche maggiore durata della crema o del siero in stick. L’assenza di acqua riduce la necessità di conservanti chimici, poiché il rischio di contaminazione batterica è inferiore. Di conseguenza, i prodotti waterless spesso hanno una durata più lunga rispetto a quelli convenzionali. In pratica, i cosmetici solidi hanno tempi di conservazione più lunghi, fino a cinque volte maggiori rispetto alle versioni liquide. I vantaggi non finiscono qui.

Perché preferire la skincare solida?

È una soluzione on-the-go: la skincare in formato solido sta conquistando il cuore degli appassionati di bellezza. I coreani ad esempio ne sono grandi fan: la loro ossessione per una pelle perfetta li porta a continui ritocchi durante il giorno e queste formule funzionano molto bene (anche) per un’applicazione flash. Ancora una volta, la skincare coreana sembra essere un passo avanti.

È perfetta per viaggiare: i prodotti skincare in stick ottimizzano e riducono lo spazio in valigia. Oltre ad alleggerire il bagaglio, eliminano il fastidioso problema dei limiti sugli ml nei controlli aeroportuali. Immagina la comodità di poter portare con te tutto ciò di cui hai bisogno, senza preoccuparti di peso, travasi e mini confezioni.

È mirata: lo stick è fantastico per raggiungere zone specifiche del viso e agire solo dove serve. Un esempio? Gli stick alla vitamina C o al retinolo. Si stendono con precisione sulle linee ostinate come rughe di espressione, zampe di gallina, sul “codice a barre” delle labbra e rughe del sorriso. La texture super consistente è pensata per un’applicazione veloce e un assorbimento immediato.

La Skincare solida è super sostenibile

Una tendenza, quella della skincare in stick, che risponde appunto alla necessità di ridurre l’impatto ambientale. Ancora una volta l’acqua fa la differenza: è l’ingrediente più comune nelle formulazioni di bellezza (costituisce almeno il 50% della formula nella maggior parte dei cosmetici). Nella versione solida, la quantità utilizzata è molto ridotta o addirittura eliminata. Un dato non da poco, dal momento che il contenimento dell’impatto ambientale passa dall’impronta idrica delle aziende. Basti pensare che «Per NATRUE, solo l’acqua proveniente da una fonte vegetale è considerata una sostanza naturale nella formulazione. L’acqua aggiunta non contribuisce al calcolo del contenuto naturale complessivo», come si legge sul sito ufficiale dell’Ente Certificatore. Altro dato importante: la riduzione degli imballaggi. Minori dimensioni significano minori volumi di plastica, un packaging più ecologico e meno impattante.

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