I trattamenti effetto filler: i prodotti botox-like

Hi-tech e ultra performanti, i cosmetici effetto filler di ultima generazione tengono sotto controllo i segni dell’età ispirandosi ai trattamenti di medicina estetica. Protagonisti della cosiddetta notox skincare (cioè priva di botox), questi prodotti promettono risultati senza aghi o procedure invasive. Ma funzionano davvero? «Il segreto sta nei loro ingredienti, in particolare nei cosiddetti peptidi biomimetici» spiega Mariuccia Bucci, dermatologa. «Sono principi attivi creati in laboratorio: ne esistono circa 600 tipi e sono formati da sequenze di aminoacidi. Essendo di piccole dimensioni, riescono a penetrare in profondità e qui agiscono come dei “messaggeri” che comunicano con le cellule del derma e danno istruzioni su come devono funzionare, in base alle esigenze». Già qualche anno fa, sono nate le prime creme botox-like, a base di neuropeptidi in grado di agire sulle terminazioni nervose responsabili della contrazione dei muscoli facciali. Il risultato, che si osserva dopo circa due settimane, è di una maggiore distensione della pelle. «È un effetto cosmetico che imita quello ottenuto con la tossina botulinica ma che ovviamente non può essere lo stesso» sottolinea la dermatologa Bucci.

I trattamenti effetto filler: le specialità biorivitalizzanti

Ma la nuova frontiera di questi cosmetici hi-tech ed effetto filler è rappresentata da creme e sieri che agiscono sulla rigenerazione della pelle, a imitazione dei trattamenti di biorivitalizzazione che si fanno dal medico estetico. Contengono cocktail di peptidi che agiscono sul rinnovamento cellulare, stimolano la sintesi di collagene e, simulando l’effetto dei filler, rimpolpano la pelle. «Poi, ci sono le formule che mimano il PRP, la procedura medica che sfrutta i fattori di crescita presenti nel plasma per rigenerare la cute» conclude Bucci. «Anche in questo caso il protagonista è un peptide che imita l’azione di un fattore di crescita naturale». E per il corpo? Per migliorare tono e grana della pelle si fanno strada device sempre più tecnologici da usare a casa, con effetti simili a quelli di una seduta al centro estetico.

I trattamenti effetto filler: il microneedling fai-da-te

Il principio alla base del microneedling, procedura effetto filler utilizzata spesso da dermatologi e medici estetici, è creare tante piccole punturine superficiali con mini aghi che stimolano la pelle a ripararle e quindi a rinnovarsi. Oggi esistono apparecchi per effettuarla anche a casa: hanno gli aghi più corti di quelli usati in ambulatorio, ma promettono ugualmente di migliorare la grana della pelle, attenuare le rughe, le macchie e le cicatrici. Funzionano? «Questi device possono essere un aiuto, ma vanno usati con buon senso e seguendo alcune precauzioni» raccomanda la dermatologa Mariuccia Bucci. «Innanzitutto, gli aghi non devono superare gli 0,3-0,5 millimetri per non creare lesioni troppo profonde: c’è il rischio che rimangano segni permanenti. Mai usarli se la pelle è sensibile o infiammata e mai più di una volta o due al mese: non vale l’idea che più li usi più sono efficaci. E, attenzione fondamentale, vanno sterilizzati dopo ogni uso».

I trattamenti effetto filler: i device per la radiofrequenza a casa

Uno dei trattamenti effetto filler più apprezzati dal medico estetico ora si può fare anche a casa. La radiofrequenza sfrutta le onde elettromagnetiche che riscaldano la pelle fino a una certa profondità. Il calore stimola la produzione di nuove fibre di collagene ed elastina e fa contrarre quelle esistenti, con un lifting immediato su viso e corpo. «I device da casa ovviamente non possono avere la stessa effificacia di quelli utilizzati in ambulatorio. La temperatura, per esempio, non supera in genere i 40 °C. Tuttavia, un certo effetto tensore si osserva anche grazie alla vasodilatazione che porta un maggior afflusso di sangue in superficie» conclude la dermatologa Bucci. Si consiglia di usare l’apparecchio 2-3 volte a settimana, mai se la pelle è arrossata e mai se è stato fatto da poco un filler: l’acido ialuronico, con il calore, tende a riassorbirsi.

Sieri viso e apparecchi corpo hi-tech da mettere nel beauty

filler labbra

Il trattamento formato penna Botox-Like Effect Lip Plumper di Dermolab (15,90 €) dà volume alle labbra.

effetto filler siero forte

Formula ispirata ai trattamenti estetici per NCEF Revitalize Sérum Polyrevitalisant di Filorga (99 €, in farmacia), efficace sulla rivitalizzazione cellulare.

siero

Hyaluron-Filler Siero Epigenetico di Eucerin (54,90 €, in farmacia) riattiva la giovinezza della pelle.

siringa effetto filler

Siero con speciale applicatore per microneedling da alternare a un altro. Trovi entrambi nel Kit Effetto Lifting & Volumizzante di Vita Vitae (142 €).

trattamento effetto filler

Sfruttando tre forme di acido ialuronico e retinolo puro, Derm Correxion Siero Viso Fill + Treat di Roc Skincare (51,90 €) riempie le rughe.

device corpo effetto filler

Bear 2 Body di Foreo (329 €) utilizza una combinazione di microcorrenti per potenziare il drenaggio linfatico e tonificare il corpo.

apparecchio corpo

L’applicatore con microaghi Body Roller di Âme Pure (49,90 €, da Notino) stimola la produzione di collagene e migliora l’assorbimento dei prodotti.