1/7 – Introduzione
La zeppa rappresenta una particolare suola che non ha il tacco, solleva e fa da base all’intera pianta del piede. Le scarpe con le zeppe esistevano già durante il Medioevo, ma il loro periodo migliore fu quello degli anni ’60 e ’70 del Novecento.
Nel corso di questo ventennio, questo genere di calzature veniva abbinato ai cosiddetti pantaloni a zampa di elefante oppure a delle gonnelle a fiori. Anche voi vi sentite leggermente “Figlie dei fiori” e volete mettervi le zeppe? Nei passaggi successivi di questo articolo, quindi, vi spiegherò come bisogna indossarle.
2/7 Occorrente
- Scarpe con le zeppe
- Abbigliamento estivo
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Generalmente una scarpa con la zeppa è un sandalo e, pertanto, si indossa nella stagione estiva. Anche i materiali impiegati (corda, sughero, tela, legno, stoffa, vernice e cuoio) rendono questa tipologia di calzatura adeguata per l’estate. Ad eccezione del legno, essi sono talmente comodi da rendere la scarpa con la zeppa più comoda rispetto alle classiche scarpe alte.
Le zeppe possono avere i lacci o un cinturino alla caviglia, essere decolletè ed avere la punta aperta o chiusa e il tallone chiuso o aperto. Di conseguenza, esse risultano legate all’abbigliamento estivo.
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Le zeppe risultano abbastanza versatili e se ne trovano di tutte le fogge. Esistono addirittura delle scarpe da ginnastica con la zeppa.
Anche se i gusti non si discutono, ecco alcuni consigli per indossarle senza che stonino con l’abbigliamento. Quelle con il laccio alla caviglia, magari in vernice e con qualche strass si adattano bene ad un vestito da sera lungo e vaporoso. Quelle in stoffa e con i lacci sono ottimali con gli short o una gonna etnica. Quelle decolletè sono ideali con i jeans o un pantalone classico.
A prescindere dal tipo, le scarpe con le zeppe sono molto carine con un vestito corto e vaporoso. Indossarle con delle gonne troppo corte e aderenti, si rischia di ottenere dei look poco eleganti e poco raffinati.
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Le scarpe con le zeppe slanciano la figura e sono decisamente molto femminili. Escludendo quelle troppo alte, esse hanno anche la caratteristica e il vantaggio di risultare più comode e rendere la camminata più agile e disinvolta. Abbastanza minori sono altresì gli eventuali problemi alla schiena e al tendine d’Achille provocati dai tacchi alti.
Pure le zeppe possono risultare “vertiginose”, ma restano comunque tanto comode e stabili. Anche per la scelta di questo tipo di calzatura valgono i soliti consigli. Il cinturino ingrossa la caviglia, i lacci al polpaccio non sono appropriati per chi ha i polpacci grossi, eccetera.
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7/7 Consigli
- Le zeppe sono un valido sostituto ai tacchi alti per chi non è abituata a portarli.
- A qualcuno le zeppe possono sembrare volgari in confronto ai più eleganti tacchi, ma se abbinate all’abbigliamento giusto si potrà far ricredere anche un purista del tacco 12.
- Attenzione: anche per indossare le zeppe ci vuole un pò di allenamento casalingo.