1/7 – Introduzione
Arriva il momento di acquistare un nuovo fondotinta e, se l’ultimo usato non ci ha completamente soddisfatte, dobbiamo cercarne uno che sia adatto per il nostro incarnato.Le ultime tendenze ci propongono una miriade di prodotti compatti, liquidi ed in polvere e la scelta tra questi diventa ardua. Troviamo moltissime tonalità ed è fondamentale sapere come scegliere quella giusta per la nostra pelle.Per un make up perfetto un buon contouring è essenziale e quindi acquisterà importanza la scelta di 2 colorazioni differenti. Se vogliamo arrivare con le idee chiare alla soluzione, seguiamo attentamente questa guida che ci spiega alla perfezione quale strada intraprendere.
2/7 – Il fondotinta liquido
Per prima cosa è opportuno sapere che il fondotinta va scelto a seconda del tipo di pelle: un fondotinta liquido per esempio è adatto per le pelli tendenzialmente secche o normali. Si applica usando una spugnetta in lattice triangolare o con il pennello da fondotinta in setole sintetiche e premette di avere una pelle luminosa coprendo leggere imperfezioni. Sicuramente tra i più utilizzati per la sua facilità di utilizzo. Questo tipo di fondotinta è adatto anche alle più giovani alle prese con i primi cosmetici proprio per il suo effetto leggero e naturale, con la possibilità di scegliere una variante effetto lurex.
3/7 – il fondotinta compatto
Per la pelle grassa è opportuno usare un fondotinta compatto o in polvere che possa quindi togliere il fastidioso effetto lucido al viso lasciando l’incarnato naturale e ben asciutto. Se la pelle è davvero molto grassa sarà necessario ricorrere ad un prodotto molto coprente e, per un ulteriore aiuto, si può fare ricorso alla cipria. Trattandosi questa di un prodotto in polvere, viene sconsigliato in caso di pelli secche, screpolate o mature. La parte del viso su cui concentrarsi in caso di pelle grassa o mista è la zona T fronte naso mento.La marcia in più del fondotinta compatto riguarda la sua confezione, che trattandosi generalmente di un cofanetto a conchiglia contenente lo specchietto, lo rende pratico da portare in borsetta.
4/7 – La scelta della tonalità
Scegliere la giusta tonalità è davvero difficile, perché ce ne sono davvero tantissime dal neutro e candido fino al color bronzo. Più chiaro è l’incarnato, più chiaro dovrà essere il fondotinta, altrimenti, tonalità forti creerebbero un effetto innaturale. Chi invece ha una carnagione più scura, può osare con le gradazioni forti. Il contouring richiede la scelta di 2 tonalità differenti, una più scura e una più chiara da applicare sulle diverse zone del viso per creare giochi di luci e ombre.La prova del nove è senza dubbio usare il tester, così, se il colore che abbiamo scelto è quello giusto, applicandone una piccola quantità nella zona tra la mascella e il collo si adatterà perfettamente alla nostra pelle. Se il viso apparirà più levigato e setoso senza effetto “maschera” avremo trovato il nostro fondotinta ideale.
5/7 – Un fondotinta per ogni stagione
Ogni stagione ha le sue esigenze in fatto di fondotinta: in inverno la pelle si arrossa e si screpola facilmente, per cui ci sarà bisogno di un prodotto nutriente e compatto, mentre con l’arrivo del caldo, il fondotinta dovrà essere leggero e fresco a base di acqua che rispetti il naturale film della pelle, magari con un fattore di protezione almeno 20.
6/7 – Ultimi ritocchi
Per un’applicazione perfetta, dopo la stesura del fondotinta si potrà utilizzare un’acqua termale spray come fissatore per un effetto lunga durata. Se invece vogliamo ricorrere ad un rimedio naturale, potremo, con l’uso di un vaporizzatore, sfruttare la normale acqua del rubinetto. Il segreto è tenere il flacone a circa 30 centimetri di distanza e inumidire appena la pelle per non creare l’effetto contrario.
7/7 Consigli
- Per pelle con cuperose, acne o discromie, può essere utile il consiglio di un dermatologo per la scelta del fondotinta più adatto.