Le smagliature sono un inestetismo che si presenta con strisce che segnano la pelle come se fossero cicatrici. E cicatrici lo sono a tutti gli effetti, poiché si formano in seguito a un vero e proprio strappo delle fibre elastiche del derma. La tipica stria verticale, orizzontale o diagonale, indica, infatti, che la cute è stata lesionata.
Dal colore delle smagliature dipende la loro “anzianità”: se sono rosse o violacee vuol dire che si sono appena formate; se, invece, sono bianche, significa che hanno già qualche anno. Più sono recenti più il loro colore è “vivo”.
Cosa significa quando hai le smagliature
Quali sono le cause delle smagliature? La causa principale è la forte tensione a cui la pelle viene sottoposta in seguito a improvvisi cambiamenti di alcune parti del corpo. Ci riferiamo in particolare alla gravidanza e alle repentine variazioni di peso e alla crescita, come accade per esempio in alcuni adolescenti che in breve tempo si impennano in altezza (o vedono il loro corpo dilatarsi). In tutti questi casi, la pelle subisce un notevole allargamento e allungamento che fa sì che letteralmente si smagli. L’esempio calzante è quello dei collant che vengono tirati con forza.
Va precisato che non tutte le epidermidi sottoposte a forte tensioni si smagliano: perché ciò si verifichi si deve partire da una condizione di poca elasticità cutanea. E anche in questo caso, c’è un’origine biochimica: secondo gli studi di medicina, la vera causa delle smagliature è un’eccessiva produzione degli ormoni steroidei (come il cortisolo) da parte delle ghiandole surrenali, il che incide sull’elasticità delle fibre cutanee. Ciò rende la pelle più suscettibile a cedimenti e striature di varia forma.
Dove si formano le smagliature
Le aree del corpo più interessate dalle smagliature sono quelle che aumentano maggiormente di volume in caso di crescita, variazione di peso e gravidanze, quali:
- l’interno delle cosce;
- l’addome;
- il seno;
- le braccia, in particolare l’attaccatura vicino alle ascelle;
- i fianchi;
- i glutei.
Ogni zona “striata” ha però una sua determinata genesi e di conseguenza una diversa possibilità di intervento, prima fra tutte la prevenzione. Le analizziamo una per una.
Smagliature sulle cosce
Di solito le smagliature sulla parte alta delle gambe si formano poco dopo la pubertà e sono dovute alla crescita veloce: in breve tempo la pelle si distende molto e si “strappa” in profondità. Perché proprio sulle cosce? È un punto in cui la pelle è sottile e meno elastica, quindi si segna facilmente.
I rimedi
È importante nutrire la pelle con creme corpo a base di vitamine C ed E, che stimolano la pelle alla formazione di collagene. Utili anche i ceramidi e gli acidi grassi essenziali Omega 6, che rinforzano la barriera idrolipidica. Si può spalmare la crema nutriente anche più volte al giorno, senza paura di esagerare.
Smagliature sulla pancia
La pancia è la zona “bersaglio” delle smagliature, a causa della gravidanza e di forti variazioni di peso. In quest’ultimo caso, incorrono soprattutto gli uomini più inclini ad accumulare grasso viscerale, e quindi vanno più soggetti a smagliature sull’addome in seguito a drastiche diete dimagranti. In questa zona, la comparsa di smagliature è di solito annunciata da pelle secca, sensazione di tensione e prurito. Poi compaiono delle strie rosse, cioè le smagliature nella fase iniziale. Per evitare che la pelle si cicatrizzi, striandosi di smagliature bianche, occorre intervenire rapidamente.
I rimedi
Durante la gravidanza, le smagliature si possono prevenire con oli vegetali ricchi di vitamina E (l’olio di mandorle è l’olio elasticizzante per eccellenza, ma non è male nemmeno l’olio di argan e di rosa mosqueta, di più facile assorbimento). In alternativa, si può usare un siero a base di elastina, la proteina che dà l’elasticità alla pelle, da alternare a giorni a una crema nutriente. Tutti i prodotti vanno massaggiati con movimenti circolari intorno all’ombelico.
Smagliature sul seno
Anche sul seno, le smagliature dipendono da brusche variazioni di peso, gravidanza e allattamento, tutti fattori che cambiano la taglia di reggiseno. A esserne più soggette sono le donne con tanto seno, sia perché tende più facilmente a rilassarsi sia perché può perdere più volume in caso di dimagrimento.
I rimedi
Per attenuare le smagliature sul seno si possono usare creme specifiche antismagliature a base di acido boswellico, estratto dalla resina della pianta Boswella serrata, che ha un’azione antinfiammatoria e riparatrice sui tessuti.
Smagliature sulle braccia
In questa zona, l’area più colpita dalle smagliature è l’interno braccia e le ascelle. Il fattore scatenante è sempre il rilassamento della pelle dovuto a un forte dimagrimento o alla scarsa tonicità dei tessuti per la mancanza di esercizio fisico. Nelle attività quotidiane, il muscolo che sostiene questa parte del braccio, il tricipite, è tra quelli che si usano meno.
Rimedi
Per prevenire le smagliature sulle braccia si può applicare un olio di mandorle dolci o di rosa mosqueta. E poi eseguire degli esercizi con pesetti da 2 chili almeno 3 volte alla settimana.
Smagliature sui fianchi e sui glutei
A differenza delle altre zone del corpo, le smagliature sui fianchi e sui glutei non dipendono sempre dai forti dimagramenti, ma possono formarsi a causa dell’abitudine di indossare indumenti stretti, che rallentano la circolazione.
I rimedi
Per far assorbire meglio le creme antismagliature, si può usare uno scrub per il corpo. E poi è bene evitare di indossare tutti i giorni pantaloni troppo aderenti.
Smagliature rosse
Le smagliature più recenti si differenziano da quelle più ‘datate’ per il loro colore rosso. All’inizio, infatti, questo inestetismo si manifesta con un colore rosso-violaceo e compaiono soprattutto quando la pelle viene costretta a subire un forte stress. Tra le cause della comparsa di questo tipo di smagliature ci sono la perdita di peso, soprattutto se consistente e repentina, e la pubertà, un momento durante il quale il corpo cambia e cresce velocemente.
Smagliature bianche
Più le smagliature invecchiano e più il loro colore cambia, passando da rosso-violaceo a bianco-perlato. L’inestetismo diventa bianco dopo alcuni anni, quando la pelle si cicatrizza e il sangue smette di affluire in quel preciso punto. Le smagliature bianche sono quelle che si trovano allo stadio ‘finale’: da quel momento, è praticamente impossibile eliminarle.
Si possono prevenire le smagliature?
Prevenire le smagliature vuol dire avere a cuore l’elasticità cutanea, una condizione che si ottiene sia attraverso l’alimentazione che attraverso l’uso costante di cosmetici dermoelasticizzanti. Il primo consiglio, quindi, è di inserire nel menu quotidiano cibi ricchi di vitamine A, C ed E: rendono la pelle più elastica poiché contribuiscono a stimolare la produzione di collagene, la proteina responsabile del tono cutaneo. Dove trovarle?
- La vitamina A è contenuta in: uova, ortaggi di colore giallo-arancione, verdure a foglia scura.
- La vitamina C si trova in: agrumi, kiwi, frutti di bosco, peperoni, papaia
- La vitamina E è presente in grande quantità nella frutta secca.
A proposito di prevenzione delle smagliature, è fondamentale evitare le diete drastiche che arrecano un danno ai tessuti cutanei. Inoltre è bene non farsi mai mancare alcuni nutrienti, come la lisina (un aminoacido contenuto in legumi e carne), che mantiene elastica la struttura della pelle.
La cura del corpo come prevenzione
Le smagliature si prevengono badando molto al nutrimento della pelle: è in questo passaggio che si gioca l’elasticità cutanea. Se la pelle comincia a dare segni di cedimenti, introduci nella beauty routine delle creme rassodanti, meglio se a base di collagene, centella asiatica, fosfolipidi o miscele di oli vegetali. Per far sì che funzionino meglio, abbinale a scrub esfolianti da massaggiare con movimenti circolari prima della doccia. Servono a levigare la pelle e a renderla più ricettiva ai trattamenti successivi.
Da non sottovalutare, è l’attività fisica, soprattutto gli sport di tonificazione e potenziamento muscolare che, rassodando i muscoli, tengono la pelle più sostenuta. Col risultato di far sembrare le smagliature meno evidenti.
Eliminare le smagliature
Se le smagliature sono già comparse, possono essere ridotte con metodi diversi in base al fatto se sono più o meno recenti.
Se le smagliature sono rosse o viola, quindi recenti, si possono contrastando applicando creme anti-smagliature che aiutino a cicatrizzare la cute lesa. Le più efficaci sono a base di acido boswellico, una sostanza che ripara i tessuti danneggiati. In abbinamento, possono essere usate creme esfolianti a base di acido glicolico, possibilmente lontano dal sole, poiché sono fotosensibilizzante.
Se invece le smagliature sono bianche, e quindi datate, i rimedi risolutivi per attenuarle riguardano le metodiche di medicina estetica. «Si può provare con la biostimolazione dei tessuti, una cura non dolorosa basata su microiniezioni di alcune sostanze (come enzimi, aminoacidi o acido ialuronico) che fanno aumentare la produzione di collagene ed elastina». dice il dermatologo Antonino Di Pietro. Con una siringa dotata di ago molto sottile, si riempiono il fondo e i bordi della smagliatura, in modo da stimolare la formazione di nuovo collagene e ridurre le strie».
«Buoni risultati contro le smagliature si ottengono anche con l’uso di laser frazionati che, agendo sul derma superficiale, favoriscono la formazione di una pelle più giovane e compatta. Inoltre, eliminano gli strati superficiali, e ciò contribuisce a levigare la pelle e a cancellano le strie più recenti e ridurre quelle più antiche».
Il ruolo dello stress
Anche se non si può imputare lo stress come responsabile delle smagliature, è importante imparare a gestirlo, per quanto possibile, poiché condizioni di vita molto stressanti inducono una sovraproduzione di ormoni corticosteroidi che incidono sulla sintesi delle fibre di collagene. Il risultato è una potenziale tendenza alla scarsa tonicità della pelle, e di conseguenza alle smagliature.